Riprenderà a breve la stagione politica verbanese (?!)

Varini, Brezza, Scarpinato, Marchionini, Scalfi, Zappa, Immovilli ecc ecc, tutti i personaggi che si apprestano a tornare al lavoro dopo la pausa estiva (forse qualcuno non ha mai smesso , forse qualcuno non ha mai iniziato)... ricordiamoci qualche nodo irrisolto.

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Proprio nei giorni scorsi ho scritto a qualche collega e soprattutto alla Presidenza del Consiglio (inutile ricordare quanto la ritenga inadeguata) , che da mesi e mesi alcuni temi attendono di essere affrontati, un esempio fra tutti la questione migranti , che vede all' ODG dei lavori del Consiglio Comunale 3 diversi documenti e che la preposta Commissione (Presieduta da Scarpinato) da mesi non affronta per tentare di fare sintesi o quantomeno di snellire i prossimi lavori consiliari, con la consueta inerzia del Presidente del Consiglio che nemmeno risponde alle mail.

Mentre sono passati (altri) mesi attendiamo che Brezza ("pezzo grosso" del PD e Vicepresidente della Provincia) dia seguito a quanto dichiarato sul tema delle "ronde a pagamento", ovvero che trovi il tempo e il luogo istituzionale adatto per dire la sua...

Mentre Zappa continua la sua battaglia in solitaria per difendere i suoi voti in più , che a suo dire sanciscono il suo "livello superiore"...

Mentre il segretario Scalfi evita con impegno ogni tavolo di confronto a sinistra e si guarda bene dall'organizzarne e quindi il primo e unico dibattito e confronto a sinistra viene organizzato al Circolo di Trobaso Domenica 3 in assenza del PD...

Mentre Marchionini si appresta a "conquistare il PD" (totalmente e definitivamente) e a dar seguito a quanto lei, unica (drammaticamente) coerente in questo clima assurdo, ha sempre dichiarato, ovvero alla morte degli spazi di confronto rappresentati dai partiti e "flirta con la destra"...

Mentre Immovilli ricorda al PD il senso del Circolo Socialista di via Roma...

Io attendo di poter vedere i bilanci del Comune di Cossogno per capire alcune cose su una fusione, quella tra Verbania e Cossogno, che potrebbe avere grandi potenzialità anche se temo stia avvenendo per le ragioni sbagliate.

Sta di fatto che anche in questo caso la Presidenza del Consiglio di Verbania , pare alquanto asservita alla giunta (ovvero al Sindaco) , piuttosto che al Consiglio Comunale... ma magari mi sbaglio, vedremo.

Vi racconto questa...e "lettera al direttore"

Ieri vado per il compleanno di un bambino amico di mio figlio alla spiaggia della Beata Giovannina, un bel posto, belle attività per i bambini, personale addetto alle attività sportive qualificato e serio, non c'è che dire, ma quello che mi è successo non è che mi abbia fatto andare via tanto felice... comunque...

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Appena arrivo verso le 17, saluto gli ospiti e subito il titolare che era li vicino interagisce con noi dicendo ai mie amici che io sono uno di quelli che vuole farlo chiudere. Provo a spiegargli per l'ennesima volta che io non ho nulla contro di lui o contro la sua attività, (ricordo a voi lettori la brutta esperienza invernale accadutami con lo stesso soggetto di ieri), solo il mio ruolo mi impone di lavorare nell'interesse pubblico e su quella assegnazione ci sono delle questioni affrontate malissimo e ce le ha spiegate benissimo il Consigliere Rabaini, prefigurando anche criticità di natura penale (suggerisco lettura del post datato 23 Giugno).
Provo con parole mie a spiegargli che il tema è il tipo di concessione che gli e stata fatta, una "concessione ordinaria", non "migliorativa", ciò comporta evidentemente impegni diversi e vincoli diversi , come Rabaini ci spiegò perfettamente in Consiglio. Resto basito quando il titolare mi conferma che evidentemente ciò che lui ha fatto è "migliorativo" (ed io concordo con lui)... ma proprio questo è il nodo della questione, e io sono dispiaciuto di essere percepito come "nemico" , quando in verità, anche nel SUO interesse, evidenzio il casino nel quale lo ha messo l'Amministrazione di Verbania.

Chiuso lo screzio iniziale è stato un bel pomeriggio, e una piacevole serata, ho incontrato anche un Consigliere Comunale, il Vicesindaco Franzetti il portavoce del Sindaco Nobili e ho ascoltato buona musica... insomma tutto bene.

Ironia della sorte, prima di andare a casa guardo le mail sul cellulare e ci trovo questa, intitolata "LETTERA AL DIRETTORE" , ed essendo un interessante punto di vista, mi corre l'obbligo di pubblicarla. L'ironia è che riguarda proprio l'attività che si svolge alla Beata Giovannina. Ovviamente la lettera è firmata, io sono responsabile di tutto ciò che è nella presente premessa, per il contenuto della lettera ognuno faccia le proprie considerazioni.

Due laghi due scelte.

Negli anni settanta il lago di Mergozzo ospitava un campo di boe per lo sci d'acqua.Erano i tempi di Roby Zucchi,pluricampione del mondo.Negli anni ottanta il comune di Mergozzo proibì questa attività e decretò la fine di questo sport,smantellando il campo con
boe fisse nei pressi dell'Hotel Piccolo Lago e proibì anche la navigazione a motore. Lo sci d'acqua trovò il suo futuro in piccoli specchi d'acqua artificiali dove ancora oggi si allenano i campioni di questa attività
In questo anno il Comune di Verbania ha dato in concessione la spiaggia della Beata Giovannina a chi pratica lo sport chiamato
wakeboard .Questo sport si pratica con motoscafi che ,per consentire il surf sulle onde,hanno la caratteristica di formare grosse onde.
Chi pratica questo sport segue il motoscafo anche senza la cima di traino cavalcando le grosse onde formate
dal motoscafo che è ho dotato anche di altoparlanti che diffondono musica a tutto volume ( quanto cià sia necessario non riesco a comprenderlo).
A poche centinaia di metri i canoisti della Polisportiva e i Canottieri de Pallanza e qualche lancetta tipica del lago,che rischia di affondare a causa del terribile moto ondoso.
A completare il quadro i "gonfiabili"assolutamente orribili e incompatibili in un paesaggio come quello del golfo Borromeo.
Il turismo ha bisogno di tutto questo?
Forse il turismo cafone?
Oppure le scelte degli amministratori di Mergozzo sono più rispettose dell'ambiente e di quanti credono che il lago non abbia bisogno
di motori,di onde e di urla sfrenate e poco dignitose.
TIZIANO AUGUADRO



La (pseudo) sinistra in tempi di "zappa e martello"

Ho ricevuto una mail dal Consigliere Zappa, ho molto riso (non in casa, intendo dopo averla letta), non ho capito subito che fosse vera, ho inizialmente pensato a uno scherzo... Alla fine ho dovuto arrendermi, è vera e rappresenta il livello della politica cittadina.

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Scusate il francesismo in copertina, ma l'ho trovata già fatta e mi è piaciuta molto

Una volta i simboli della sinistra erano la falce e il martello, oggi non essendoci più una sinistra in grado di rappresentare efficacemente "gli ultimi", pare che anche i simboli si stiano modificando.

Insomma, i tempi non sono proprio belli, tutti fanno una questione personale su ogni tema. Consiglieri che dovrebbero confrontarsi perchè è dal confronto che ci si arricchisce, continuano a proporre tesi del tipo "abbiamo vinto quindi decidiamo noi, fatevene una ragione"... il dibattito politico non arricchisce nessuno, soprattutto logora la città che legittimamente è nauseata dall'incapacità della "classe dirigente", che fino a prova contraria ha scelto di provare ad esercitare un ruolo di "regia" che proponesse al dibattito politico "visioni prospettiche di futuro".
Niente di tutto ciò, il Sindaco vive con "fastidio" la sua maggioranza, la maggioranza maltollera il suo Sindaco, e i meno capaci di fare politica si "inacidiscono" per cose che manco i bambini dell'asilo e scrivono mail come questa:

Ciao
ho letto il tuo articolo su Eco, per cui dovevano sedarmi. Lo tengo da parte per eventuali usi.

Per il resto non avendo modo di scriverti ti mando questa mail.
Volevo ricordarti quanto segue visto che ti elevi come esponente di centinaia di persone.
Tu sei nato, cresciuto , ha la famiglia , parenti e lavori a Vb da sempre e hai preso 24 voti.
Io non sono cresciuto a VB (nato si), non ho parenti, familiari, non lavoro a VB eppure ho preso più voti di te. Per l'esattezza 28.
Dura da accettare la crude verità?

Questo solo per la precisione.
Buona giornata
arch. Zappa


PS l'unica cosa che davvero trovo strana, è che ci abbia messo così tanto tempo a scrivermi visto che sta citando un articolo del mio blog del 21 Luglio, e so che è un affezionato lettore :-)

...Molto interessante quel : "...Lo tengo da parte per eventuali usi." se non mi fosse stato già riportato che ha discusso la questione col suo avvocato , penserei che mi stia minacciando... spero almeno che l'Avvocato si faccia pagare per la perdita di tempo.
Pare proprio che l'estate sia finita e si ricominci dal soliti livello politico, non capisco ma mi adeguo :-)

Mentre il PD di Domo bacchetta giustamente Marchionini che "flirta" con la destra, a Verbania...

A Verbania il PD spera nel "salvatore della Patria" , il solito Reschigna che è per la (pseuso) sinistra piddina l'unica speranza... peccato solo che ho come l'impressione che il nostro supereroe della (pseudo) sinistra, in tanti anni di stanza dei bottoni, credo abbia perso un po' il senso delle cose se tutto ciò che è in grado di dire è "siamo sulla stessa barca" (intendendo il partito, per conciliare Marchionini e segreteria).

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Insomma, il rinnovamento a Verbania è Reschigna (?!). Mentre pochi giorni fa nell'"intervista doppia" sostenevo che Marchionini non sapesse distinguere tra destra e sinistra, o meglio non le interessasse distinguere; mentre la tregua armata nel PD verbanese ha portato il Sindaco a votare con la destra una variante urbanistica "raccapricciante" (spaccando ancora una volta il PD)... mentre la normalità dell'assenza di politica a Verbania è routine, a Domo il PD interviene anche dove dovrebbe intervenire il PD verbanese.
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La domanda è: Marchionini chiederà a Reschigna di fare da pacere anche col PD di Domo? o forse stavolta chiederà a Borghi di "farle da scudo"?
Causa dell'attacco del PD domese sono state le parole del Sindaco Marchionini sul Vicesindaco domese su Eco: «...non posso dire nulla di Lucio Pizzi e il vice sindaco (Angelo Tandurella) mi sembra che stia lavorando bene»

Se Marchionini avesse una minima affezione ai fondamentali valori della sinistra, siamo certi che qualcosa da dire su Pizzi e sul suo Vice lo troverebbe, ma con ogni evidenza, e con la faccia di bronzo tipica degli egocentrici, ci dice che non ha nulla da dire...

Sta di fatto che non ci aspettiamo certo che venga ripresa da Reschigna, che con ogni evidenza neppure lui ha nulla da dire, al massimo ci potrà ripetere che sono "sulla stessa barca".
Sono assolutamente certo che manco la "punta di diamante" del centrosinistra provinciale Enrico Borghi avrà nulla da dire, oltre ad essere sulla "stessa barca" non ha detto nulla su altre questioni ben più serie e ben più gravi, anche se tal volta ha detto pure troppo quando sarebbe stato meglio tacesse (vedi quando è stato relatore sulla nuova legge orrenda sui parchi).

Insomma, il futuro del PD verbanese è tutto nelle mani di uno che aveva detto che non sarebbe andato in Regione... come diceva Moretti: "le parole sono importanti" (ma non per tutti)
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Intervista doppia (al Sindaco Marchionini e a Brignone che risponde per lei)

Un post semiserio, che riprende l'intervista al Sindaco (divora Assessori) comparsa su Eco la scorsa settimana, e in grassetto le risposte che secondo me avrebbe dovuto dare se fosse politicamente più trasparente e magari un po' più in sintonia col significato politico della parola "sinistra"

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«Certo che mi ricandiderò e con il Pd» (titolo)

Tre anni impegnativi per Marchionini tra dimissioni e polemiche (sottotitolo)

E' giusto per il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, «dopo cinque anni di impegno sottoporsi al giudizio degli elettori», anche se non nasconde le difficoltà e la fatica quotidiana di amministrare una città come Verbania: «Il giorno prima penso "no, non mi ricandido" ma il giorno dopo ho subito cambiato idea. E' giusto confrontarsi con la gente, con chi ti ha votato oppure no. Certo che ci proverò per il secondo mandato».

Con il Partito democratico o una lista civica?
«Basta con questa storia che sta circolando da tempo della lista civica. Io sono del Pd e non esco dal Pd. C' è anche chi va in giro a dire che sono di destra, della Lega nord ma evidentemente non mi conoscono e non conoscono la mia storia. E' vero che sono per la libertà e per l' impresa privata ma anche per i diritti civili e non mi schiero certo per i privilegi di pochi».

tra poco ci sarà il congresso del PD, di fatto le persone più ostiche le ho già demolite, Tradigo non si tessererà nemmeno nel PD, Brignoli ha cambiato partito, se Brezza davvero vuole fare carriera politica chinerà il capo e accetterà tutto in silenzio come ha sempre fatto, Lo Duca alla fine non è un ostacolo... ho scordato altre persone di un "qualche rilievo" nel partito? Ovviamente a breve avrò la maggioranza anche nella segreteria, siamo matti che mi metto a fare una lista civica?

Però i rapporti col Pd verbanese continuano (ormai da anni) ad essere tesi e dopo le recenti dimissioni dell' assessore al Turismo Monica Abbiati è intervenuto anche l' ex sindaco e vicepresidente della Regione Aldo Reschigna.
«Voglio precisare che io avevo già chiesto, prima dell' incontro con Reschigna, una sorta di "patto di serenità" con il Pd per individuare insieme le cose importanti da fare nei prossimi mesi fino alla scadenza del mandato».

veda, il "patto di serenità" interessa più il PD che la sottoscritta, io sono serenissima, faccio ciò che voglio come sempre. Sono loro che necessitano di una sorta di tregua. Non sono una classe politica vera, sono sbarbatelli che nemmeno leggono i documenti... Ma crede davvero che se in maggioranza ci fossero stati gli Zanotti, i Rolla, i Grieco e tutta la classe dirigente del passato, io avrei potuto fare tutto ciò che volevo con totale libertà? Non faccio manco lavorare le Commissioni e nessuno dice nulla se non Brignone... Ma va bene così, la politica per me non è condivisione , è decisione e alla gente piace così, il PD se ne farà una ragione.

Perché in questi anni è mancata la "serenità" tra lei e la segreteria cittadina del Pd?
«Diciamo che è mancata la fiducia e una figura di raccordo tra me, il gruppo consiliare e la segreteria cittadina anche se mi permetto di dire che in questi anni il gruppo consiliare ha sempre votato sui progetti della giunta e gli scontri con la segreteria e alcuni esponenti democratici sono stati quasi più di carattere personale, per motivazioni a mio avviso di poco conto, per questioni che sono state ingigantite».

Tutti sanno che io di politica capisco poco, per me va bene la destra o la sinistra, basta che mi lascino lavorare. I meno ingenui lo hanno capito subito, ma cosa potevano fare? mandarmi a casa dopo uno Zacchera e un commissariamento? Hanno paura e io ho gioco facile. Tradigo gli ha offerto una sponda dimettendosi, ma la paura di elezioni anticipate li ha annichiliti. Mi sono circondata di persone incapaci di fare politica per poter decidere tutto io e per potermi spacciare per "innovatrice", ho avuto ragione.

Si riferisce al forno crematorio, al progetto per via Della Ginestre, al parcheggio per i bus di Madonna di Campagna? Oppure alle dimissioni degli assessori Damiano Tradigo, Felice Iracà, Massimo Forni, Monica Abbiati?
«Fare l' assessore è sicuramente faticoso e lo è ancora di più se hai anche un lavoro impegnativo, lontano da Verbania e non puoi essere tutti i giorni in municipio».

mi riferisco a tutto... io faccio come mi pare, spesso nemmeno ragiono approfonditamente sulle decisioni che prendo, sicuramente non delego perchè se non facessi così tutto sarebbe lento. Le dimissioni durano il tempo della notizia. Nessun cittadino si ricorda nemmeno del perchè si sono dimessi quegli assessori, infatti lei intervista me, non loro... è stato addirittura imbarazzante raccogliere il silenzio del partito dopo che ho detto che Tradigo non reggeva lo stress.

Si riferisce ad Abbiati?
«Io ringrazio Abbiati per quanto fatto, soprattutto all' inizio, per la città. Si è messa subito in gioco credendoci ma poi ha mollato».

io ringrazio abbiati di aver creduto di essere assessore per così tanto tempo, giuro che fossi stata in lei mi sarei dimessa prima.

Abbiati però dice un' altra cosa, parla di confronti negati, scarsa comunicazione.
«Sicuramente Abbiati è una professionista, una persona ambiziosa con tanti impegni e quello che posso dire è che non è mai stata in consiglio comunale fino alle due di notte e le sue presenze in giunta sono passate da un' iniziale 80% alla metà».

se volessi potrei screditare Abbiati come chiunque altro parlando di una persona "ambiziosa e assenteista", chi crede mi contesterebbe?

Forse avrebbe voluto più stimoli, più libertà d' azione, soprattutto sulla programmazione del nuovo teatro.
«Io non tolgo la libertà a nessuno, anzi ad Abbiati ho sempre detto di farsi avanti, di presentare progetti, di osare. Quando sono diventata sindaco non pensavo certo al teatro ma ad avere una città pulita, ordinata, alla riorganizzazione degli uffici e Abbiati per le sue competenze mi sembrava la persone giusta per occuparsi del Maggiore ma poi, lo ripeto, ha mollato la presa».

come potrei dire che non ho lasciato la libertà ad Abbiati? le faccio un esempio: se lei regala a un bambino
maglioni , uno rosso e uno blu e il bambino indossa quello rosso, poi lei chiede al bambino perchè non gli è piaciuto quello blu, lei crea disagio, e quel bambino chiederà sempre a lei cosa deve indossare... ecco , gli assessori li lascio apparentemente liberi, li sprono, e poi li "bastono", così saranno loro a non muovere nemmeno un passo senza che io abbia supervisionato, mentre ciò che faccio io a loro deve stare bene così come è. Quando mollano io li posso massacrare e delegittimare, come ho fatto con Tradigo e come faccio con Abbiati


Chi prenderà il suo posto?
«Per ora ho contattato una persona che stimo, un uomo, una figura di grande prestigio della città a cui ho proposto l' incarico e anche una nuova delega particolare ma purtroppo mi ha detto di no. Questa persona, di cui preferisco non fare il nome, ha avuto in passato un' esperienza politica negativa e ora non vuole più occuparsi di politica anche se è un peccato. Ora farò altre valutazioni, sto pensando a qualche giovane interessante».

chiunque potrebbe, l'importante è che questo sia un Jolly nelle mie mani, lo userò al momento che riterrò più opportuno

Quindi continuerà ad occuparsi in prima persona di turismo e teatro?
«Certo, fino a quando non troverò una persona adeguata mi terrò le cariche. E poi turismo ed eventi sono tematiche importanti. A questo proposto nei giorni scorsi ho incontrato Renato Pozzetto e Matteo Forte, amministratore delegato di Stage Entertainment che si è detto molto interessato alla gestione complessiva del nostro teatro. E' bello vedere dopo tanto lavoro e impegno che ora dall' esterno ci contattano per il Maggiore. Sono soddisfazioni così come aver già venduto 170 abbonamenti in pochi giorni per la nuova stagione teatrale».

ovvio, perchè continuare a far finta che se ne occupi un altro?

Però sono stati disdetti due eventi estivi nell' area esterna del Maggiore?
«L' arena esterna è piccola e non può ospitare purtroppo grandi eventi e grandi nomi e poi d' estate ci sono tantissime iniziative vicine a noi, anche gratuite, tanti eventi in piazza e sicuramente per Luca Longoni (Showbees) è difficile portare pubblico qui sul lago. Detto questo vorrei ricordare che il pacchetto estivo è in mano ad una società privata, che ha vinto un bando e che si assume oneri e onori senza costi per il Comune».

non potete dare la colpa a me se il progetto (anche esterno) del CEM è assurdo! Fare lavorare quel posto è un impresa titanica

Cosa si aspetta dai prossimi mesi? Riuscirà a finire il mandato?
«Di certo io non mollo, non mi dimetterò e anche Reschigna mi sembra che abbia fatto capire a tutti che siamo sulla stessa barca, che la gente ci guarda e che dobbiamo lavorare. Quando ho vinto nel 2014 non mi aspettavo niente e anche candidarmi ammetto che è stato un atto di incoscienza.
Negli anni poi ho preso qualche schiaffone, ho riflettuto, sono diventata meno impulsiva e più pacata ma continuo a considerare il mio impegno per la città sacro».

più di tutto io conto sulla paura. Alla gente non frega nulla della politica. E' sufficiente un polverone ogni tanto, un po' di polemica saltuaria e già si annoiano... preferiscono il calcio alla politica. I consiglieri di maggioranza non li vedrà nemmeno ricandidati alle prossime elezioni (se non i 3 o 4 che sperano in un "posto al sole") , non vedono l'ora che finisca il mandato... se sapesse cosa dicono in privato di me... Reschigna era quello che diceva che "mai si sarebbe candidato in Regione", lo guardi oggi... cosa può dire d'altro se non "siamo sulla stessa barca"?

Quali obiettivi vuole raggiungere?
«La realizzazione del nuovo porto turistico, Villa San Remigio, la pista ciclabile da Suna a Fondotoce ma anche la nuova farmacia comunale e il market sociale. E poi c' è ancora Villa Giulia da sistemare e Villa Simonetta.
C' è chi dice che ho fatto troppe cose insieme ma il mio carattere è così: lotto su tutto per riuscire a raggiungere dei risultati e soprattutto per garantire stabilità agli abitanti».

tutto ciò che posso, se ci riesco "sono figa", se non ci riesco darò la colpa ad altri ed altri gestiranno il dissesto, guardi a Cossogno, chieda delle multe che stanno assrivando ai cittadini che non hanno fatto "la paesaggistica", si informi... In un paese normale col cavolo che facevo il Sindaco di un capoluogo di Provincia

Un' ultima domanda: vuole dare una nuova "pagella" alla sua giunta? Li vorrebbe ancora accanto per il secondo mandato?
«Questa volta do dieci a tutti.
Purtroppo so già che Marinella Franzetti (vicesindaco) e Giovanni Alba (assessore alla Viabilità) per età non vorranno più far parte della giunta e mi dispiace ma quello che posso dire è che se dovessi vincere ancora non mi fermerà più nessuno».

ha presente il casino dell'anno scorso quando ho dato le pagelle? ecco , al massimo vi anticipo che Alba e Franzetti non saranno più assessori, chiedete a loro il perchè
Patrizia Salari.
(in grassetto Renato Brignone)