nelle immagini sopra, la delibera in cui si evince io sia stato querelato per questo post.
Ora, il post riguardava un paese di fantasia, ma evidentemente, come nel classico assunto, la realtà spesso supera l'immaginazione. Se così non fosse i fatti riportati nel post di qualche mese prima che riguarda lo stesso paese e che non ha meritato alcuna querela (vedi link) , possono essere considerati veri. Lo stesso vale per i fatti di quello dopo (vedi link)? solo questo (vedi link) sarebbe pieno di falsità?
L'autorità giudiziaria dovrà valutare se si tratti di un paese di fantasia (e quindi nessuno può sentirsi offeso) oppure di parodia di un paese reale (il nostro?) ed allora dovrà valutare se i fatti riportati sono veri e se la diffusione costituisca offesa o diritto di cronaca/critica.
E se di "onta da lavare nel sangue" si tratta, chi esattamente mi sta sfidando a duello?
Infatti la delibera di giunta che valuta l’offensività del mio post, è stata sottoscritta dagli assessori: FRANZETTI MARINELLA Vice Sindaco (Presente) ALLEVI RAFFAELE Assessore (Presente) BOZZUTO ANNA Assessore (Presente) BREZZA RICCARDO Assessore (Presente) BRIGATTI ROBERTO Assessore (Presente) COMOLI GIORGIO Assessore (Presente) RABAINI PATRICH Assessore (Presente) ma, curiosamente, nessuna rimostranza (ad oggi) è giunta da parte dei soggetti citati nel post stesso (qualora fossero personaggi reali di un mondo reale).
I firmatari, qualora la fantasia fosse invece realtà, dovranno spiegare se sono asserviti, creduloni, ignari od ignavi.
Quel che è certo è che rimane imbarazzante e sconfortante che io debba supplire ad una minima attività di vigilanza che dovrebbe essere appannaggio ed interesse soprattutto della Minoranza.
Resta un fatto che mi lascia perplesso: se fosse vero che nel post parlo di cose reali, avvenute in un paese reale, con responsabili reali, com'è possibile che facendo io nomi che l'amministrazione Verbanese identifica come "chiari", venga denunciato dall'ente pubblico (rappresentato dalla Giunta) e non dalle persone fisiche?
Cari signori, è facile fare atti di coraggio nascondendosi dietro un Ente che ha tutto il mio rispetto perché non è ’oggetto del mio post in quanto Ente, quando la querela è un vostro diritto personale: altrimenti sono costretto a pensare che non abbiate il coraggio di sentirvi offesi e, per di più, con i soldi di tutti.