Stanno per cementificare ancora...

Rimando a un post di Zanotti, che rende pubblico un problema molto grave (a mio parere) e che coinvolge chiunque sia interessato alla qualità del nostro territorio.

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Con eleganza e misura, provando addirittura a dare la responsabilità di ciò che sta per accadere al centrodestra, Zanotti ci dice che stanno ancora per "tombare" tanto terreno vergine. Io lo ringrazio del prezioso lavoro che fa con il suo blog, lui e il suo gruppo, ma una cosa va detta con estrema chiarezza: sono più di 7 anni che governa Marchionini (e quello pseudo centrosinistra che ha sempre detto stop al consumo di suolo). Francamente, prima di darvi il link a Verbaniasettanta e al post che DOVETE leggere, vi lascio con le parole chiare che scrive l'ex consigliere comunale del PD , Zappa:

"...questi sono i risultati delle scelte di un partito che allarga le braccia quando c’è da scegliere le persone , senza valutare competenze e curricula. Purtroppo dal 2014 a oggi non esiste una “amministrazione “ urbanistica che abbia migliorato la città . Il caro Ing. Giovanni Battista Margaroli è tra i peggior assessori che potessero capitare ed ecco cosa succede . Speriamo che si dimetta il prima possibile . Dopo 7 anni è rimasto ben poco della politica destro leghista in città , ma i risultati di questo centro sinistra a guida Silvia Marchionini in materia urbanistica fanno pena. 🤷🏼‍♂️"
Qui potete leggere del prossimo disastro, con tanti saluti all'assessore alla trasparenza...

Prato Michelaccio, un fallimento politico annunciato

Il"modello Marchionini", ovvero il suo fallimento , si palesa con l'annosa questione dell'ex inceneritore.

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Questo articolo, riassume bene una questione che si trascina dal 2012.

In sintesi si tratta dell'ennesima dimostrazione di quanto sia sbagliato prendere decisioni senza essere preparati alle conseguenze... Facile fare affermazioni di principio senza considerare altro che il principio stesso (in astratto).

I fatti: Il 21 febbraio scade l'ultima proroga per poter utilizzare il contesto dell'ex inceneritore come spazio di stoccaggio temporaneo dei rifiuti riciclabili e non, poiché la zona è esondabile.
Questo determinerà un aumento dei costi, che si scaricherà sulla Tari.
I sindaci, con Marchionini in testa, non vogliono che salga la Tari (ovviamente)
Lincio , il presidente della Provincia, che ha già firmato tre proroghe e che per legge non può firmare la quarta, dice che rispetterà le decisioni dei tecnici della Provincia , rifacendosi alla legge Bassanini che distingue i ruoli politico e tecnico. Marchionini dice sostanzialmente, che lei avrebbe firmato in barba alla lege.

La domanda che mi pongo e pongo a chi legge è: ma davvero in questi 7 anni in cui Marchionini ha messo i suoi uomini ovunque, non poteva risolvere il problema? Facile scaricare su Lincio e la Provincia, ma viene però da ricordare che Gagliardi e Grieco, gli ultimi due presidenti ConSer, e anche Gentina presidente Coub (adesso c'è Perrone, assessore di Omegna) non sono stati forse molto solerti nell'affrontare la questione e li ha messi lì lei...
Diciamo che su altri temi è stata più determinata: ha fatto aprire un teatro in deroga alle normative, è vero, ma se altri le leggi le rispettano, mica sono scemi loro, no?
Ricordo poi, la partita della dismissione del forno, che entro il 2025 andrà smantellato con bonifica. E costerà anche questo, sempre sulle tasche dei cittadini

Ma io sono sicuramente brutto e cattivo e il "modello Marchionini" e dei suoi "Yes Man" è quello giusto 😂

Albertella chi? ...e la "politica" verbanese.

L'altro giorno mi sono soffermato su qualche riflessione rispetto la palude politica nostrana, il contesto nazionale dove i sovranisti diventano europeisti e tutti vincono, francamente mi da la nausea. Provo ancora, e non senza fatica, a capire cosa accade a casa nostra. Proprio nei giorni scorsi ho avuto un paio di interlocuzioni interessanti e ve le racconto. Parto però da una domanda: che fine ha fatto Albertella?

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Doveva essere la buona amministrazione che sostituiva il "modello faccio tutto io" di Marchionini, ha perso prima un pezzo importante della sua maggioranza, poi la presidenza del Consiglio ora di fatto la gran parte della sua lista civica, e francamente la sua consistenza politica che avrebbe dovuto concretizzarsi in atti amministrativi, io non la vedo! Nemmeno sui social regge il confronto...
Insomma , non si capisce bene più chi faccia opposizione ma nemmeno cosa accada in maggioranza, Io ho provato a chiedere semplicemente ai consiglieri comunali (rivolgendomi in special modo alla maggioranza) , se hanno idea in molti casi di cosa votano? ma anche qui, non ho ricevuto risposte.

Per farla breve, i problemi restano in stragrande maggioranza tutti sul tavolo, ma la retorica come sempre si spreca (se volete rinfrescarvi la memoria ecco un post con nomi e cognomi di chi non risponde e su quali temi). Basti ricordare come vengono trattati certi temi ambientali, uno su tutti : fondotoce

Insomma, dove voglio arrivare? Partendo dalla scomparsa politica di Albertella, ricordando le criticità e i silenzi rumorosi (ma che pare nessuno ascolti) di questa maggioranza, evidenziando l'inesistenza di un reale confronto politico tra diverse idee? Voglio arrivare esattamente a mettere a fuoco 3 semplici punti (grazie proprio alle interlocuzioni recenti di cui parlavo nel sottotitolo):

1- Che non me le invento io il deficit democratico e di approfondimento in maggioranza, mi è stato confermato (certamente potete non credermi)
2- Che quando il solito assessore (quello che ogni tanto mi diceva: Renato dobbiamo parlare, e a cui rispondevo sempre: quando vuoi -PS NON MI HA MAI CHIAMATO PER PARLARE :) ), ti incontra per strada e ti dice (ieri): "allora , quando fai un post per romperci le balle?"... Mi piace dargli una risposta puntuale ! il post lo state leggendo!
3- Idee buone, che secondo me sono di buon senso (anche se mi piace pensare che siano anche di sinistra) ci sono, le ho rilanciate più e più volte e sarebbe auspicabile che almeno chi legge questo blog gli desse un occhiata, giusto per conoscenza generale , per essere pronti nel caso un giorno torni una politica decente... ecco un paio di link a titolo di esempio, qui e qui

E in ultimo, una risposta a quell'amico che mi diceva che mi sono costruito un personaggio "ostico" ed è per questo che nessuno mi risponde mai: la politica non è un fatto personale, un pubblico amministratore ha il dovere di rispondere, se non lo fa è lui che qualifica se stesso... io non ho il dovere di essere simpatico, ho una perversione tale che mi preferisco così, e come diceva Oscar Wild: "amare se stessi è l'inizio di un idillio che dura una vita" ... Ostico va benissimo, il servilismo lo lascio ad altri


Al lupo al lupo... chi crede ancora al nostro fenomeno leghista?

Lascio ai tecnici le decisioni che io non saprei prendere, di sicuro, se mi toccasse scegliere tra Preioni e un lupo, saprei cosa scegliere...

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articolo di un nostro affezionato lettore
A FORZA DI DIFENDERE A TUTTI I COSTI I LUPI SI STA DISTRUGGENDO L’OASI FAUNISTICA DI MACUGNAGA AVANTI CON I PIANI DI ABBATTIMENTO DEI BRANCHI... (Articolo di Verbano24-Preioni)
A Macugnaga 3400 ettari di oasi faunistica con un elevato numero di ungulati, inevitabile la presenza del lupo. Le popolazioni in forte crescita numerica giustificano, secondo le leggi naturali, di essere ridimensionate. Darwin dice che nonostante il numero elevato dei nati, le popolazioni rimangono costanti. Perche’? E’ la selezione naturale operata da vari fattori, come le malattie, la disponibilita’di cibo e la presenza dei predatori che esercitano questa azione di “controllo”: e’ il rapporto prede-predatori. Alla fine si stabilisce in natura un equilibrio e si selezionano gli organismi piu’ adatti all’ambiente.
Questo accade in natura senza l’intervento dell‘uomo; è chiaro che in un’oasi faunistica, mirata anche alla frequentazione di turisti con macchina fotografica, rischia di diventare pericolosa la presenza dei lupi, ma anche la possibiita’ di “diventare uno zoo a cielo aperto”, poco credibile in un palcoscenico NATURALE come la parete est del Monte Rosa… e la natura non è solo il bel cerbiatto ma anche … il lupo cattivo.

A proposito degli ABBATTIMENTI da Lei invocati
Prima di parlare di abbattimenti, è meglio ricordare il piano di gestione del lupo, presentato dal Ministero dell’Ambiente alle regioni nel 2015 … Per la sua approvazione, occorre che TUTTE le regioni italiane trovino un accordo … omissis
Sta di fatto che in assenza di tale piano ogni iniziativa, per esempio le deroghe al divieto di abbattimento richieste da alcune regioni, Piemonte compreso, DIFFICILMENTE PUO’ESSERE SEGUITO.
Al Sig. Preioni e al suo partito, ora allineato con le scelte comunitarie, chiedo di abbassare le armi, sperando che sia una conversione duratura.

A proposito della Francia da Lei citata:
La situazione francese non e’ paragonabile con la nostra:
Branchi presenti : 80
Risorse alla Prevenzione :26.84 milioni di euro
Danni su animali domestici: 3790 attacchi
Rimborsi: 3.07 milioni di euro
Lupi abbattuti: 94

La Francia investe molto in prevenzione e nei rimborsi e si e’dotata di un piano di gestione.
E’ in grado il signor Preioni di pubblicare i dati relativi alle devastazioni degli allevamenti alpestri e ai numeri della mattanza (parole sue estratte dall'articolo)? Perche’ per ragionar seriamente ci vogliono numeri, numeri per affrontare il problema e non fare demagogia.

IL LUPO E’UNA SPECIE PROTETTA
LIFE WOLFALP. EU “AZIONI COORDINATE PER MIGLIORARE LA COESISTENZA FRA LUPO E LE ATTIVITA’UMANE A LIVELLO DI POPOLAZIONE ALPINA” E’UN PROGETTO EUROPEO

E’ un progetto di grandi numeri. I partners sono 19, i supporters sono 108 e tra questi i Ministeri di Italia, Francia, Slovenia, Austria , Regioni italiane, parchi italiani ed europei, associazioni agricole, ambientaliste e venatorie, comprensioni alpini e universita’.
In Piemonte il monitoraggio della specie impegna 70 Enti e 400 operatori, tra cui molti volontari.
E’ questa la migliore risposta alle domande che pero’ molti non si pongono scegliendo pessime scorciatoie.
Ricordo agli amici quello che sta succedendo agli orsi del Casteller di Trento, costretti in pochi metri quadrati dai soliti noti … noi amiamo l'ambiente, ma ci dimentichiamo di amarne gli animali.


(per documentarsi seriamente ecco un utile link)
Auguri
Tiziano Auguadro

Amano l'ambiente?

gli esempi locali, non mi lasciano sereno su una classe politica che da destra a sinistra, dalle montagne al lago, ha come unico interesse la "speculazione ambientale". Certi concetti di "turismo lento", di rispetto, di importanti equilibri uomo/natura, vengono regolarmente spazzati via appena si sente odore di soldi, da fondotoce al Devero... per questo le parole di Cirio non dovrebbero lasciarci indifferenti.

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Pubblico di seguito un commento a quanto ha detto il Governatore Cirio in conferenza stampa dopo la visita nel VCO, inviatomi da Tiziano Auguadro:

NOI AMIAMO L’AMBIENTE
NOI AMMINISTRIAMO L’AMBIENTE, MA L’AMBIENTE DVE ESSERE VISSUTO. L’AMBIENTE DEVE DIVENTARE UNO STRUMENTO DI CRESCITA E DI PROGRESSO, NON UN VINCOLO PER IL TERRITORIO…

Commento: è chiara già da tempo la volontà di togliere VINCOLI al territorio piemontese: i piani saranno piu’ flessibili, sia a livello locale che regionale. Il tentativo è quello di togliere i vincoli anche alle zone tutelate come i parchi nazionali, regionali e alle riserve speciali. Il tono delle parole del presidente della regione è inquietante. Leggete la dichiarazione integrale su Verbania Notizie.


Continua il presidente Cirio:

LO DICIAMO DA PERSONE INNAMORATE DELLA PROPRIA TERRA… OMISSIS
LA MIA TERRA PRIMA REGIONE VINICOLA (direi viti-vincola) … con riconoscimento UNESCO…

Commento: sono tutti ambientalisti e innamorati della loro terra ma…
Il presidente della regione parla di ambiente, un senso lato, ma quello viticolo non ha piu’ nulla di naturale è completamente antropizzato e dedicato ad una redditizia attività agricola ed ha creato anche un bellissimo PAESAGGIO non naturale ma agrario. Un ambiente, come dice Cirio, strumento di crescita e progresso…

Continua Cirio:

MA L’AMBIENTE NON SI PUO’ PRESERVARE METTENDOGLI UNA TECA DI VETRO INTORNO, IMPEDENDO A CHI CI VIVE DENTRO DI FARE QUALSIASI COSA…

Commento: a parte le brutte frasi, viverci dentro e fare qualsiasi cosa, indegne di un qualificato politico devo dire che è questo il problema. Io penso che non si possa generalizzare: c’è ambiente e ambiente. Un conto è quello antropizzato e fin troppo usato dall’uomo e quello che riguarda le poche e ormai residue zone dedicate alla natura. Mi riferisco a quelle aree all’interno dei parchi nazionali, regionali e di riserve speciali. Qui i vincoli devono esserci, bisogna che voi abbiate il coraggio di dire: QUESTE ZONE NON SI TOCCANO!! TUTTE LE ATTIVITA’ ANTROPICHE IN GRADO DI MODIFICARE ANCHE SOLO PARZIALMENTE DEVONO ESSERE PROIBITE!
Questo non lo direte mai ed il punto di equilibrio a cui lei fa riferimento non lo troverete mai perché mai lo cercherete.
I progetti di avvicinare le montagne, di rovinare i parchi del Devero e del Veglia, per passare al piano di Fondotoce vanno avanti, alla faccia delle vostre leggi in primis la legge paesaggistica Regionale. State cercando di modificare per favorire i vostri amici ed elettori con la scusa di un tornaconto inesistente per le popolazioni locali.
Ovviamente, lei dice, NOI AMIAMO L’AMBIENTE ma io non le credo e penso che se questo amore fosse reale determinerebbe VINCOLI E NUOVE LEGGI PER LA SUA PROTEZIONE e non il contrario.

AUGURI

Tiziano Auguadro