Il blog con il giornale dentro

Al lupo al lupo... chi crede ancora al nostro fenomeno leghista?

Lascio ai tecnici le decisioni che io non saprei prendere, di sicuro, se mi toccasse scegliere tra Preioni e un lupo, saprei cosa scegliere...


Al lupo al lupo... chi crede ancora al nostro fenomeno leghista?
Immagine 1
articolo di un nostro affezionato lettore
A FORZA DI DIFENDERE A TUTTI I COSTI I LUPI SI STA DISTRUGGENDO L’OASI FAUNISTICA DI MACUGNAGA AVANTI CON I PIANI DI ABBATTIMENTO DEI BRANCHI... (Articolo di Verbano24-Preioni)
A Macugnaga 3400 ettari di oasi faunistica con un elevato numero di ungulati, inevitabile la presenza del lupo. Le popolazioni in forte crescita numerica giustificano, secondo le leggi naturali, di essere ridimensionate. Darwin dice che nonostante il numero elevato dei nati, le popolazioni rimangono costanti. Perche’? E’ la selezione naturale operata da vari fattori, come le malattie, la disponibilita’di cibo e la presenza dei predatori che esercitano questa azione di “controllo”: e’ il rapporto prede-predatori. Alla fine si stabilisce in natura un equilibrio e si selezionano gli organismi piu’ adatti all’ambiente.
Questo accade in natura senza l’intervento dell‘uomo; è chiaro che in un’oasi faunistica, mirata anche alla frequentazione di turisti con macchina fotografica, rischia di diventare pericolosa la presenza dei lupi, ma anche la possibiita’ di “diventare uno zoo a cielo aperto”, poco credibile in un palcoscenico NATURALE come la parete est del Monte Rosa… e la natura non è solo il bel cerbiatto ma anche … il lupo cattivo.

A proposito degli ABBATTIMENTI da Lei invocati
Prima di parlare di abbattimenti, è meglio ricordare il piano di gestione del lupo, presentato dal Ministero dell’Ambiente alle regioni nel 2015 … Per la sua approvazione, occorre che TUTTE le regioni italiane trovino un accordo … omissis
Sta di fatto che in assenza di tale piano ogni iniziativa, per esempio le deroghe al divieto di abbattimento richieste da alcune regioni, Piemonte compreso, DIFFICILMENTE PUO’ESSERE SEGUITO.
Al Sig. Preioni e al suo partito, ora allineato con le scelte comunitarie, chiedo di abbassare le armi, sperando che sia una conversione duratura.

A proposito della Francia da Lei citata:
La situazione francese non e’ paragonabile con la nostra:
Branchi presenti : 80
Risorse alla Prevenzione :26.84 milioni di euro
Danni su animali domestici: 3790 attacchi
Rimborsi: 3.07 milioni di euro
Lupi abbattuti: 94

La Francia investe molto in prevenzione e nei rimborsi e si e’dotata di un piano di gestione.
E’ in grado il signor Preioni di pubblicare i dati relativi alle devastazioni degli allevamenti alpestri e ai numeri della mattanza (parole sue estratte dall'articolo)? Perche’ per ragionar seriamente ci vogliono numeri, numeri per affrontare il problema e non fare demagogia.

IL LUPO E’UNA SPECIE PROTETTA
LIFE WOLFALP. EU “AZIONI COORDINATE PER MIGLIORARE LA COESISTENZA FRA LUPO E LE ATTIVITA’UMANE A LIVELLO DI POPOLAZIONE ALPINA” E’UN PROGETTO EUROPEO

E’ un progetto di grandi numeri. I partners sono 19, i supporters sono 108 e tra questi i Ministeri di Italia, Francia, Slovenia, Austria , Regioni italiane, parchi italiani ed europei, associazioni agricole, ambientaliste e venatorie, comprensioni alpini e universita’.
In Piemonte il monitoraggio della specie impegna 70 Enti e 400 operatori, tra cui molti volontari.
E’ questa la migliore risposta alle domande che pero’ molti non si pongono scegliendo pessime scorciatoie.
Ricordo agli amici quello che sta succedendo agli orsi del Casteller di Trento, costretti in pochi metri quadrati dai soliti noti … noi amiamo l'ambiente, ma ci dimentichiamo di amarne gli animali.


(per documentarsi seriamente ecco un utile link)
Auguri
Tiziano Auguadro



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti