Satira ma non troppo
...e se lo facessero tutti e non solo i "ben introdotti"?
Riceviamo e pubblichiamo questo allarme/suggerimento:
La grave crisi che ha colpito la floricoltura ha coinvolto numerose aziende floricole anche nel VCO.
Esistono nel territorio numerose aziende che hanno abbandonato serre in vetro,tunnel con coperture in materiali vari: il tutto
diventa per il territorio una presenza che spesso si scontra con la bellezza del paesaggio. Ma i floricoltori non sanno che potrebbero sfruttare una normativa comunale che prevede per le zone interessate una soluzione facile ed economica.
Il Comune definisce il territorio dove insistono queste strutture come “ZONE EDIFICATE” e quindi edificabili.
Invito quindi i floricoltori che si trovano in queste condizioni a presentare una progetto edilizio che renderebbe i loro terreni appetiti alle speculazione edilizie.
In caso di rigetto dei progetti si puo’ fare riferimento a quanto accaduto nel Piano grande di Fondotoce dove la ditta Malu’ costruirà sulle ceneri dei capannoni e serre, costruiti abusivamente e successivamente condonati, un edificio in muratura.
Allego le foto delle serre e capannoni che verranno trasformati in un altro cemento di proprietà Malu’ ,un altro tassello nel piano diabolico di occupazione del territorio,
Auguri
Tiziano Auguadro