Riceviamo e pubblichiamo
un residente di Fondotoce ci scrive...
“La Stampa” del 17.02 ci racconta dell’interesse manifestato dai deputati ticinesi nei confronti delle iniziative (ahimè, le loro!) finalizzate ad un più ampio ed articolato sviluppo dei rapporti nautici che interessano il nostro lago ma anche gli spazi fluviali e le idrovie ad essi collegate….Eh, a proposito di turismo, perché, pure a livello locale non aderire a qualche iniziativa di questo genere? (o il turismo è solo quello rappresentato dai bungalow del sig. Manoni?).
Aggiungo, all’interno del Comune di Verbania esiste ancora, nonostante tutto, un canale che collega il Lago Maggiore col Lago di Mergozzo: non dico che vi dovrebbero poter navigare i battelli o gli aliscafi ma almeno qualche piccola imbarcazione da diporto per agevolare la “visitabilità” dei due laghi e, non ultima, di quella Riserva Naturale (che fisicamente li separa) prima che qualche “lungimirante operatore turistico” possa pavimentarne ogni anfratto per proporne ogni scellerato utilizzo…a SUO UNICO beneficio…
Il canale esiste, si configura quale peculiare componente del territorio che lo circonda e ha goduto nel tempo di un pur minimo utilizzo….esso oggi non sta molto bene (anche se, pare, qualcuno sta ora tentando di ripulirlo approfittando del periodo di magra) ma, a fronte di qualche ragionato e non particolarmente oneroso intervento, si potrebbe senz’altro riqualificarne le funzioni rimuovendo, tra l’altro, ogni caratteristica che possa contribuire ad assimilarlo ad uno sconcio ricettacolo di ogni porcheria (c’è anche un tubaccio dell’acquedotto che lo “sorvola” a pochi metri dalla passerella pedonale che lo attraversa: e posizionarlo sotto il ponte no?).-
Guido Lucchini