PD: eletti, elettori e democrazia verbanese, grazie Zappa d'averci spiegato

Sono giorni che chiedo che qualcuno nel PD mi dica perchè Marchionini è un buon Sindaco viste le mie tante argomentazioni che sostengono il contrario. Si riconosca almeno che "Verbania Protagonista" prova a spiegarlo (senza riuscirci), il PD invece riesce solo a dire che va tutto bene così e che nel suo concetto di DEMOCRAZIA è escluso il confronto (almeno con me e con chi rappresento) , ce lo conferma a chiare lettere il Consigliere Zappa.

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Ancora una volta , un post che è una lettera aperta al PD e ancora una volta ho la certezza che nessuno darà una risposta di merito, ma come ho risposto al Consigliere Zappa (le sue affermazioni nel post di copertina) : " Spiace vedere che tu come gli altri temi il confronto, sia per ragioni di merito che di pregiudizio, ma facendo politica da un po', non temo le vostre paure e parlo a voi per dovere di ruolo, sapendo che la città ascolta , e questo è molto più importante che il semplice dialogare con sordi... " . Ovviamente restando nel merito dell'accusa rivoltami da Zappa, ovvero il fatto che non avrei avuto titolo per fare questo post sul tema della nuova LIDL nel quale mi ponevo alcune domande di natura squisitamente politica, tipo: ma una discussione approfondita sul commercio (piccolo e grande)?, una analisi più profonda di natura sociale (tutti sti supermercati e così vicini)? Quale idea di città ha la politica per il futuro? Quali ripercussioni avranno queste scelte nel lungo periodo? come si è formata questa idea? chi la condivide? Visto che ero assente in Commissione Venerdi, nella mia risposta dicevo anche: "...Siccome è politica, non fatto personale, ti informo che ieri il nostro gruppo politico c'era, quindi parlo con cognizione..."

Tutto questo per dire cosa e a chi?

Credo da sempre che la politica sia innanzitutto assunzione di responsabilità, un programma in cui si parla di trasparenza e condivisione ( cito testualmente a pg 2 del programma di Marchionini: " L'imperativo è la costruzione di una comunità unita: “fare insieme” ") e che prescinde dal confronto con le altre forze politiche (non importa se di dx o sx) , prescinde dai lavori istituzionali nelle Commissioni, quale "responsabilità" vorrebbe comunicare? quale "unione" vorrebbe rappresentare?

Ormai è chiaro che al PD stia bene così, Zappa ce lo spiega molto bene, ed è l'unico che ha il coraggio di dire pubblicamente ciò che altri dicono solo privatamente: "non ci interessa il confronto".
Se il tema è:" non ci interessa il confronto perchè siamo stati eletti solo per stare al potere", è una risposta che ritengo raccapricciante ma legittima; se la risposta è:" non ci interessa il confronto perchè il partito non vuole che ci si confronti (per le più svariate ragioni, principale delle quali è che se insinuo il dubbio nelle truppe nessuno alza più la manina quando "deve")" è altra cosa, e su questa cosa la responsabilità individuale è ancora più pesante.

Ma pensate solo alle grosse partite che si stanno per aprire e quindi alla quantità enorme di soldi che stanno per essere spesi:
partendo dall'esempio LIDL che ha visto una decisione così importante presa dalla sola Giunta che ha lavorato per mesi tenendo tutti all'oscuro e facendoci trovare tutto fatto e deciso. Se succedesse la stessa cosa per la zona EDEN e ci trovassimo una bella colata di cemento già decisa? Se succedesse cosa analoga per Villa Poss o Colonia Motta? Se la Giunta escludesse da ogni percorso (che non fosse per le pure formalità come avviene oggi) decisionale la città anche per l'area Acetati (qualcosa si muove ma ignoro cosa)? Se arrivassero i soldi dei risarcimenti ENICHEM e la Giunta decidesse senza alcuna partecipazione reale per il loro utilizzo?
La nuova LIDL è solo l'ultimo esempio, dopo i parcheggi costosissimi progettati in piazza mercato, di come la politica sia assente in città, di come il PD abbia scelto di assecondare la giunta a prescindere.

La responsabilità che hanno sulle spalle i Consiglieri Comunali del PD è certamente gravosa, sono certo che in buona parte siano in totale buona fede, molti delegano alle fasi di confronto e pensano legittimamente che se il partito evita il confronto ha buone ragioni per farlo. Molti pensano di adempiere alle loro responsabilità seguendo la linea del partito e magari provando a manifestare il loro dissenso (quando esiste) , nelle sedi di partito. Temo però che oggi partito ed elettori abbiano obiettivi diversi: gli elettori forse sarebbero interessati a una città come quella descritta nel punto sopra citato dal programma di Marchionini: "una comunità unita", per fare ciò un confronto di merito, faticoso magari, ma approfondito andrebbe fatto; il partito è probabilmente più interessato al potere e quindi ha una posizione perfettamente in linea con quella espressa dal Consigliere Zappa.
Sta di fatto che molte delle ragioni per cui Marchionini dovrebbe essere mandata a casa sono in questo post, basta seguire i link, e se poi si vuole essere fedeli al partito più che alle ragioni della sinistra o anche solo al programma elettorale , varrà ciò che ho scritto un paio di giorni fa: "sono certo che quando il PD renziano si alleerà con FI e Marchionini sarà lì in prima fila, quelli che oggi si professano di sinistra e malgrado ciò fedeli al PD verranno da me a dirmi che era colpa mia, che sbagliavo i modi... "

Quel giorno io almento potrò dire con serenità di averci provato, loro che scusa avranno? (e dire che aveva già detto tutto Tradigo nelle sue dimissioni 3 mesi dopo l'elezione)

Grazie Silvia, una puntualizzazione che conferma... ma di più: nuova LIDL e sinistra

Quindi, il Sindaco piccato ci dice oggi che quello che ci ha raccontato giorni fa ora è vero, (ORA è vero). Ma prudenza vorrebbe che ci si mettesse comunque un bel FORSE. Ma anche tutto fosse vero (cosa che mi auguro , ci mancherebbe) , questa è politica? questo è un corretto modo di procedere? questa è la modalità di partecipazione a cui faceva riferimento Borghi?

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Oggi il Sindaco ci racconta tutta raggiante che con il voto di oggi alla Camera arriveranno gli 8 milioni di cui ci hanno parlato presentando in pompa magna il piano per le periferie. Peccato che l'altra sera ci hanno convocati per presentare un piano, un progetto, ma si sono soltanto fatti un po' di autopromozione come ben raccontano i 5 stelle, presentazione progetti zero.

Se volessimo essere seri, potremmo ricordare che a ottobre 2015, come "Una Verbania Possibile" proponemmo di discutere di periferie facendo riferimento ad altro bando poi non utilizzabile da Verbania, da allora nulla fino a questo bando, fatto dagli uffici senza alcuna condivisione con nessuno (nemmeno in maggioranza). Non poteva essere un occasione per parlare della città e di quale sviluppo sia possibile e condivisibile? Certamente nel bando che è stato approvato ci sono molti elementi positivi, siamo ovviamente lieti ci siano, ma continua a rappresentare un modo di gestire il potere lontano... a titolo di esempio nei 15 anni (circa) passati dal progetto movicentro ad oggi, la nostra stazione è di fatto declassata e probabilmente ragionare se valga la pena spendere tutti quei soldi lì piuttosto che altrove avrebbe avuto senso.

Ma niente, discutere in questo Comune, con questa Amministrazione è cosa impossibile, ma le "marchette" le autocelebrazioni sono quotidiane: ci presentano progetti che non ci sono e si pavoneggiano 2 volte per soldi che il loro "buon governo" ci darà. La prima volta quando ci chiamano al Flaim per dire che arriveranno (SENZA AVERNE CERTEZZA) , quando poi (per fortuna) arrivano (?) davvero, si pavoneggiano la seconda volta...
Ma arrivano davvero?
Piccolo aneddoto personale: avevo una attività innovativa in campo turistico, avviata perchè avevo diritto e firmato per un finanziamento (si chiamava "imprenditorialità giovanile") , siamo partiti perchè i soldi dovevano arrivare da un momento all'altro... dopo 4 anni ho ceduto l'attività debiti/crediti.

A proposito di discussione, pianificazione, sapete che oggi è praticamente cosa fatta per la nuova LIDL, (noi come consiglieri lo abbiamo appena saputo) presto "sua maestà" si pavoneggerà anche per questo SUO grande successo.
ma una discussione approfondita sul commercio (piccolo e grande)?, una analisi più profonda di natura sociale (tutti sti supermercati e così vicini)? Quale idea di città ha la politica per il futuro? Quali ripercussioni avranno queste scelte nel lungo periodo? come si è formata questa idea? chi la condivide?

Se il bando per le periferie finanzia anche un progetto di TAL (Terre Alte Laghi), vuol dire che Verbania ha una responsabilità verso i comuni limitrofi, la sente questa voglia e utilità di condivisione di sviluppo? Quindi, le piccole realtà montane? Non si potrebbe chiedere una contropartita in servizi spesa (per esempio) o ragionare con le realtà limitrofe su punti alimentari in prossimità Montana? Siamo o no interessati ai nostri confini?

Questo continuo procedere senza discutere, questo discutere per finta in contesti (lo ripeto chiaramente) "marchettari" non vi ha stancato? Non è un caso se anche Borghi , nel suo essere legittimamente "multicadreghista", in qualità di Sindaco ha perso tutta la minoranza... sarà, ma io da persona di sinistra credo che il confronto e l'approfondimento sia un grande valore, e i contributi amministrativi che possono essere dati da una minoranza in un contesto di progettazione li riterrò sempre preziosi... le marchette sono altra cosa, ovviamente.


Potrebbe essere un bel Natale, potrei anche lasciare il Consiglio...

Se Marchionini cadesse entro Natale, potremmo votare con Omegna e in primavera avremmo una nuova Amministrazione.

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La più grande obiezione che riceve dalla maggioranza la nostra proposta di dimissioni collettive è: e se poi vince ancora lei?

ricapitoliamo: quì c'è la proposta di dimissioni collettive e di ritorno alle urne, quì un po' di argomentazioni per le quali la maggioranza dovrebbe a mio avviso cambiare atteggiamento, quì la stigmatizzazione degli ultimi livelli di una bassezza inaudita delle "marchette elettorali", quì il riepilogo del caos PD e la riproposizione delle dimissioni di Tradigo.

Insomma , un escursus sulla cattiva politica e sull'assenza di politica a Verbania. Che il Sindaco sia totalmente inadeguato, arrogante , autoreferenziale , incapace di normali rapporti dialettici sia con la maggioranza che con la minoranza è un fatto accertato, ma a molti cittadini piace, e quindi una politica debole di questo ha paura. Una politica debole è quella che è incapace di spiegare i contesti e le prospettive, infatti nessuno in maggioranza si assume la responsabilità di dire in pubblico perchè tollera Marchionini ma ritiene sia un Sindaco sbagliato, come nessuno spiega perchè sia un ottimo Sindaco (ovvero i pochi temerari che si avventurano su questo terreno sono smentiti regolarmente coi fatti). Quindi la politica è oggi talmente debole da non scegliere nulla (come spesso accade).

Io però faccio questa promessa, se riusciremo ad avere i numeri che servono per mandarla a casa e non riusciremo a spiegare alla città in modo chiaro pacato e oggettivo perchè Marchionini sia il peggior Sindaco che ci sia mai stato a Verbania e lei dovesse vincere nuovamente le elezioni, a questo punto con una lista civica immagino, io la lascerò lavorare in tutta tranquillità, certamente non siederò in Consiglio, perchè sarebbe evidente che se la città la rieleggesse malgrado le evidenze che non possono essere semplici titoli di blog, ma pacate e articolate analisi di quello che ha combinato e ha in progetto per la città, significherebbe che ai verbanesi sta bene così e con ogni evidenza la mia posizione non avrebbe più senso. Diversamente, fino a che siamo in questo Consiglio e ho il mandato che ho, non posso che continuare a richiedere più politica, più trasparenza, più confronto, più sinistra...

Quindi la prospettiva , tra il serio e il faceto è questa: se la mandiamo a casa prima di Natale sarà un bel Natale... se poi le "paure dei leoni" saranno corrette , sarà contenta anche Marchionini di non avermi più tra i piedi :-)

In tutto ciò voglio sottolineare che sulla questione del momento, ovvero l'orrenda trasmissione di Rete 4 dell'altro giorno ho scritto e ribadisco che: E' di tutta evidenza che il tema "accoglienza", il tema "migranti" , non solo per i recenti fatti di cronaca locale, meriti una profonda riflessione e una trasparente trattazione. Non a caso per primo ho chiesto venisse trattato in sede istituzionale. Proprio per questo detesto che i temi delicati e importanti vengano portati alla ribalta in modo "chiassoso", che per ovvie ragioni banalizza e non consente alcun approfondimento. Per questa ragione, in questo caso, condivido la posizione del Sindaco Marchionini

Come possiamo prevenire i problemi? ...si chiedono nel PD di Verania dopo i fatti di Arizzano

Ho una notizia: i problemi vanno affrontati, non descritti a posteriori. Trovo francamente di cattivo gusto questa continua retorica del rimpallo delle responsabilità. C'è una maggioranza che amministra Verbania? è stata (anche in questo caso) chiamata ad affrontare un problema? ha fatto mancare il numero legale in Commissione? TUTTE RISPOSTE AFFERMATIVE. Allora oggi chieda scusa per l'inerzia e dica se vuole cambiare la modalità con cui affronta le tematiche cittadine.

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Stucchevole questo PD che dopo un po' di giorni ci porta la lezioncina di etica, ma la realtà qual è?

La realtà è che il tema dei migranti aveva già scaldato gli animi in città e che si era provato a iniziare un discorso politico che provasse ad affrontare il problema nella sua complessità(eravamo alla metà di Luglio).
Quel tentativo , quella serata di confronto è stata una totale delusione, si è arrivati a sostenere che fosse corretto considerare i migranti alla stregua dei "soggetti svantaggiati" che per legge hanno tutele e possibilità chiaramente codificate. Da sempre sostengo che l'accoglienza è un dovere etico, un approccio umano, e proprio per questo non va banalizzato o improvvisato, per questo chiesi che il tema venisse affrontato in Commissione istituzionale, e dopo un bel po' di attesa il punto fu messo all'ODG (ricordo come andarono le cose in questo post). Ho il grande rammarico di non aver potuto partecipare quella sera, ma in fondo mancò il numero legale, la maggioranza (che da sola ha i numeri per tutto) sostanzialmente disertò l'incontro e non si parlò del tema. Ciò che è grave è che ancora oggi attendiamo che si discuta di quello e di molti altri temi... ma nel frattempo il PD ci fa la lezioncina, una lezioncina in cui parlano come se loro non fossero dalla parte del potere, di chi decide, ci dicono che bisogna discutere di "CAS e SPRAR" , ma non ci dicono dove e quando vogliono farlo.
Anzi calano il Jolly chiedendo più potere ai sindaci, ma forse non ricordano ad esempio, che il Sindaco di Verbania ha già un sacco di potere, per esempio ha il potere di nominare il Presidente di ConSer, di autoridursi le fatture e poi di trovare mediazioni e quindi servizi aggiuntivi... che per essere fatti a parità di costi costringe ConSer ad assumere due migranti anzichè uno stagionale (costano meno). Ecco come si confeziona un bel mix esplosivo di pessima politica e rabbia nei cittadini, con tanto potere agli incapaci e zero possibilità di confronto nelle sedi istituzionali.

...ma pur di tenere la cadrega sotto Marchionini e la sua pessima amministrazione, sono pronti ad immolare il concetto stesso di "sinistra", il concetto di "trasparenza" e ipotecare la dignità di singoli individui, perchè si pensi ciò che si vuole, ma se lo stato del confronto politico è la pochezza che vediamo, la responsabilità va cercata tra chi il confronto non lo vuole, tra chi non è nemmeno in grado di sedersi attorno a un tavolo e affrontare il tema del "è meglio continuare così o ricominciare con una amministrazione che abbia più il senso del programma politico che ha prodotto"? Forse è il caso di mandare davvero a casa Marchionini, no? (magari evitiamo anche la privatizzazione di Con Ser)

Perchè mandare a casa Marchionini è il male minore e un buon punto di partenza

Stiamo ai fatti, a ciò che è diventata la politica cittadina e a ciò che vorremmo fosse.

Immagine 1 da Eco Risveglio di oggi

Nonostante tutto, rimango più fiducioso io nel PD che il suo stesso segretario, sono convinto che ci siano più persone di quante lui creda che non tollerino più l'intollerabile, e questa è solo una buona notizia per la sinistra di valori e non per la sinistra di poltrone. Spiace solo vedere che ancora in troppi scelgano la parte delle poltrone privilegiandola ai valori. Certamente chi inizialmente ha sostenuto Brignoli aveva un idea di democrazia un po' diversa, ma anche alcuni che hanno sostenuto Marchionini avevano una prospettiva diversa e immaginava il rapporto istituzionale e democratico in città molto diverso, perdete un minuto per rileggere la lettera di dimissioni dell'ex Assessore Tradigo, sostenitore della prima ora di Marchionini Sindaco e primo dimissionario dalla Giunta:
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Per quanto mi riguarda come singolo, ma anche come espressione del progetto "Una Verbania Possibile", abbiamo fatto tanto per provare a lavorare con questa maggioranza, a cominciare da un importante atto politico iniziale, che è stato votare quel programma che oggi si palesa così lontano dalla realtà dei fatti.
Abbiamo fatto proposte sui trasporti ( inascoltate), abbiamo suggerito la sperimentazione di un bus che prendesse i campeggiatori ( inascoltato), abbiamo fatto proposte per la rimozione dell'amianto ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui contenuti del cem ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui pendolari ( inascoltate), abbiamo fatto proposte per rendere effettivo il PAES (inascoltate), abbiamo provato a spiegare perché così non si poteva esternalizzare il forno crematorio ( siamo stati costretti a fare un referendum affinché finalmente qualcosina cambiasse), abbiamo fatto proposte sui rifiuti ( inascoltate), abbiamo lanciato Albopop ( l'amministrazione non se ne preoccupa)... questo a titolo di esempio, ma abbiamo fatto molto altro ancora.
Oggi ci troviamo col terzo presidente del consiglio (anche questo smaccatamente di parte come il suo predecessore) e i lavori consiliari intasati e con un arretrato di quasi DUE ANNI. Tanto che siamo costretti a presentare interpellanze al posto di Mozioni o Ordini del giorno. L'ultima interpellanza è talmente politica (si parla di parco e territorio) e non polemica che abbiamo chiesto a tutti i gruppi di firmarla, in modo da ridare una dignità ai lavori consiliari così bistrattati dalla giunta (tanto che non tiene in considerazione manco le deliberazioni di Consiglio)
ecco il testo dell'interpellanza Immagine 3

Sapete cosa risponde il PD? siamo daccordo nel merito ma non la firmiamo perchè la proponi tu!

Ora, se questa posizione è considerata ragionevole e giusta da tutti i Consiglieri Comunali del PD , è ragionevole e giusto (dal loro punto di vista) che continui tutto così, ma se qualcuno di loro avesse una visione della politica che avesse più a che fare con confronti di merito, trasparenza e condivisione, li invito seriamente a considerare di concludere questa assurda stagione amministrativa e ripartire con idee di sinistra che siano al passo con i tempi e con il mondo, ripartire dalla trasparenza, dal confronto e dalla partecipazione. Non voglio credere che nel PD che siede in Consiglio Comunale di Verbania non ci siano nemmeno 3 persone (2!) che non abbiano nulla da eccepire a questa assurda stagione amministrativa e che vogliano lasciare alla destra e alla magistratura tutto l'onere di fare chiarezza.