Una paese dissociato dalla realtà
Ancora non capisco come il teatro cittadino rimanga aperto in deroga alle normative (parliamo di quelle antincendio mica "pizza e fichi"), di come possiamo maltrattare il nostro territorio permettendo scempi in continuazione e in barba pure ai più elementari ragionamenti di interesse pubblico, nel silenzio della Politica locale.
Oggi leggevo il post in cui il Sindaco rilanciava il fatto che "Verbania vede rifiorire la sua vocazione turistica". Peccato che sempre oggi leggevo che dalla "top 10" di Legambiente, oggi Verbania è scesa al ventitreesimo posto.
Forse la spiegazione sta in questo articolo comparso sul mio blog, letto ad oggi 1118 volte, un articolo che spiega quanto sia facile che a Verbania l'interesse privato "batta" l'interesse pubblico.
Siamo un paese in cui la politica arretra in continuazione, in cui gli assessori se ne vanno sbattendo la porta (l'ultimo di una lunga serie Margaroli, vale la pena rileggere Zanotti sul tema), In cui persone di qualità e con argomenti pongono temi sul tavolo politico, ma l'unico "rinnovamento politico" (sic!) è rappresentato da "assessori bellocci" (prossimo candidato sindaco di un partito allo sbando?) che hanno come unica arma una retorica muffa e incapaci di tenere il punto anche sui temi che più dovrebbero riguardarli come il cambiamento climatico?!
In questa desolazione politica (a sinistra quanto a destra) i fatti restano drammaticamente evidenti: Il privato batte il pubblico, si continua a costruire anche se i volumi sfitti sono un enormità, l'interesse pubblico è l'interesse del politico di turno che pensa alla propria cadrega, infatti anche i "pezzi da 90" , quelli che la carriera l'hanno fatta e che ora sono come il prezzemolo, ovvero buoni per ogni occasione, appena possono levano le tende per posti più tranquilli e decisamente più confortevoli... e il PD è in cerca dell'ennesimo segretario che provi a dare dignità a un partito, che nel merito delle questioni, su questo territorio, da tempo si è arreso all'evidente incapacità dei suoi membri, perdendo le componenti più sane e critiche e "zerbinandosi" al Sindaco regnante , incapaci del minimo contrasto e anche privi della memoria e del significato dell'essere di sinistra.
Non la vedo molto bene, ma non smetterò di denunciare, e in tutta franchezza, spero non succeda a Verbania ciò che è accaduto ai palazzi di Milano, Londra e Torino soltanto negli ultimi mesi, per vedere il ritorno al rispetto delle normative anche (e soprattutto) da parte degli enti pubblici.
1 commento Aggiungi il tuo
Con comprensibile interesse leggo le notizie che riguardano molto da vicino la nostra Città ed il nostro Territorio....da qualche tempo, ahimè, l'apertura dei periodici aggiornamenti inviati da Verbania.Focus è in misura sempre maggiore preceduta da paura, sgomento, sbigottimento e sconforto giusta la "qualità" delle notizie che (seppur necessariamente) siamo costretti ad apprendere....ma non è ora che qualcuno si attivi per promuovere qualche sana reazione? ...in Italia non mancano certo iniziative di tale genere...spesso anche per motivi molto meno seri...
lo sconfortato
Guido Lucchini
lo sconfortato
Guido Lucchini
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