Sembra una risposta alle mie interpellanze, ovvero una risposta che non risponde

Ridicolo il tentativo dell'Amministrazione di glissare il tema posto, vediamo nel merito

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Qui la mia lettera aperta in cui evidenziavo l'arretratezza dell'Amministrazione e l'iniquità di alcuni balzelli. Qui la risposta dell'Amministrazione giunta a mezzo stampa, sarebbe carino sapere se la risposta giunge dall'Assessore competente o da un tecnico, perché a giudicare dalla mancanza di presa in carico del problema , sembrerebbe proprio una risposta politica. Per non tediare il lettore, mi limito a evidenziare le domande/questioni eluse dall'Amministrazione:

1-Perché, potendolo fare , l'Amministrazione non tassa puntualmente (per gli ospiti che suppone producano più rifiuti) il numero di ospiti anziché fare in modo forfettario, penalizzando così proprio chi lavora di meno?
2-Perché non si considera la tassa di soggiorno, che è puntuale sulle presenze effettive una sorta di pagamento per i supposti rifiuti in più?
3-Perché l'Amministrazione chiede sia la rendicontazione mensile che il riepilogo di fine anno (aumentando la burocrazia al cittadino contribuente)?
4-Perché l'Amministrazione non dialoga con la Regione per evitare la doppia rendicontazione?
5-Perché dover fare versamenti mensili anziché annuali , complicando la vita a chi non fa questa attività in modo professionale?
6-Perché una Amministrazione che tanto si riempie la bocca con digitalizzazione e semplificazione non inizia ad affrontare seriamente il tema?
7-Perché in un paese che vuole essere turistico le spiegazioni per la raccolta differenziata non si possono avere in più lingue e magari con adesivi e grafiche utili a far meglio capire cosa vada nei contenitori della raccolta?


Vogliamo aprire un tavolo di discussione sul tema o vi è sufficiente un generico "sono normative nazionali", ben sapendo che c'è ampia possibilità di azione per essere più equi?

Come chiudevo la lettera aperta di ieri la chiudo oggi: la mia User e Password sono a disposizione degli enti preposti, semplificatemi/ci la vita e sarà un piacere pagare il giusto. Per il momento i disonesti, dal mio punto di vista , sono quelli che pretendono senza una ragione oggettiva e senza dare servizi per ciò che pretendono, perché se da un lato l'Amministrazione conferma di supporre una maggiore produzione di rifiuti (perché sono rifiuti se indifferenziati altrimenti sono materie prime seconde con un valore), nulla mette in campo a fronte di un aumento per la spesa di raccolta a titolo di servizio per aiutare chi comunque paga più tasse.



Anche a Verbania non conviene essere onesti

Vi spiego rapidamente come un eccesso di burocrazia e le tasse inique siano un danno per tutti e evidenzino una classe amministrativa incapace di gestire il cambiamento e soprattutto incapace di cogliere le enormi potenzialità di un cambiamento possibile. Qual è il confine tra uno speculatore e uno che "sbarca il lunario". Se un amministratore non si fa questa domanda si trovi un lavoro vero!

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A Verbania , solo a Verbania e solo in AIRBNB (ci sono molti altri operatori) ci sono 709 offerte (può significare 3500 posti letto al giorno più o meno) ... tutti pagano le tasse e come? Chi "arrotonda" e chi specula? Chi è una attività commerciale e chi sbarca il lunario? Ma soprattutto chi è tartassato , schiacciato dalla burocrazia e chi la fa sempre franca?

E' da quando sono bambino che sento lo slogan: "se tutti pagano le tasse tutti pagheremo meno", e credendolo vero ho sempre fatto il mio dovere. Nel caso specifico oggi vi parlo di affitti turistici. Sono una direzione chiara del mercato e consentono a tutti una integrazione al reddito su cui è giusto applicare una tassazione. Non importa che tu abbia un castello, una villa, può bastare un divano... tutti possono ospitare e tutti vogliono viaggiare e l'offerta differenziata è la chiave del successo di questo sistema (ho dormito a Bologna in periodo di fiere, quando ero in maggiori difficoltà economiche di oggi, con 10 € ... per dire).

Cosa accade a Verbania?
Decido di rendere disponibile il mio appartamento, ho una stanza in più e all'occorrenza posso liberare l'appartamento e lasciarlo per intero agli ospiti. Io uso il sito di Airbnb , lì tutto è on line, sarebbe sufficiente che io dessi user e password agli enti preposti e saprebbero chi alloggia da me , per quanto tempo e quanto paga... invece no!
Il Comune di Verbania mi chiede di compilare un modulo tutti i mesi (anche quando non c'è nessuno ospite compilando a zero!) e di pagare tutti i mesi la tassa di soggiorno; poi la regione mi chiede di compilare il SUO modulo; poi devo a fine anno consegnare al Comune il riepilogo dell'anno (ma cacchio ti ho già dato i doc. tutti i mesi...) . A questo punto devi pagare le tasse (giustamente) su questa entrata extra (nel mio caso 23%) , oggi scopro che il Comune mi ha cambiato di categoria e mi aumenta di 2/3 la tassa rifiuti!

Ora, dopo avermi coperto di burocrazia , anche doppia (con la Regione... perché gli uffici non si parlano?) , dopo avermi chiesto di incassare per te la tassa di soggiorno (a che scopo ?) , mi chiedi anche un aumento stratosferico della tassa rifiuti? indipendentemente da quanti giorni e da quante persone ho ospitato? non è un atteggiamento estorsivo? mi dai dei servizi in più? (NO!) io pago per una quantità di sacchetti (rifiuti) e siccome sono bravo nella raccolta differenziata non ti chiedo nulla di più, addirittura non mi dai nemmeno le istruzioni per la raccolta differenziata in altre lingue, devo spiegarlo io agli ospiti e tu Amministrazione "massacri" me che pago mentre le strade nel centro storico dove abito sono piene di cacca di cane e di sacchetti di non differenziato a tutte le ore (forse proprio perché non sono state fatte le istruzioni in più lingue)?

Ora, posso accettare addirittura la presunzione che essendoci ospiti paganti in casa mia io produca più rifiuti ( e se gli ospiti non fossero paganti? io pago per la mia casa per i mq e le caratteristiche catastali) , ma tu Amministrazione sai quanta gente c'è , fammi pagare una cifra adeguata alle presenze (tenendo conto che già fai pagare la tassa di soggiorno) , altrimenti come al solito vincono gli speculatori e i disonesti, quelli che anziché il turismo diffuso fanno gli immobiliaristi o peggio , quelli che fanno tutto in NERO.

Ciò detto, io sono assolutamente favorevole a una proposta di legge che stabilisca dei limiti, e una è allo studio, ma in Italia ci si accanisce sempre sui piccoli e la burocrazia (anche a Verbania) non aiuta chi vuole fare le cose correttamente. Ne tenga conto l'attuale Amministrazione, sarebbe un vantaggio per tutti. PS la mia User e Password sono a disposizione, semplificatemi la vita e sarà un piacere pagare il giusto Per il momento i disonesti, dal mio punto di vista , sono quelli che pretendono senza una ragione oggettiva e senza dare servizi per ciò che pretendono!


Il Veneto è un modello? davvero?

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione molto interessante di Tiziano Auguadro, sempre attento alle tematiche ambientali, la pubblichiamo integralmente permettendoci di includere alcuni link per chi volesse fare approfondimenti.

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Si sente spesso parlare di come sia ben amministrata dalla lega la regione Veneto.
E’ di questi giorni la richiesta della giunta regionale di ridurre un’area protetta, il parco della Lessinia,di un quinto. A tal proposito è bene ricordare quello che accade nella nostra provincia dove l’attuale presidente della provincia ha inoltrato una richiesta per ridurre le aree vincolate per ragioni ambientali e paesaggistiche. A cosa fanno pensare queste iniziative? Abbiamo visto la velocità di assecondare la follia di “avvicinare le montagne
e la poca voglia di parlare di ambiente della destra italica molto vicina alle idee negazioniste nei confronti dei cambiamenti climatici del presidente Trump.
All’orizzonte del veneto le olimpiadi di Cortina e già si parla di dinamite per le nuove piste da sci e di nuovi impianti(non ce ne fossero gà abbastanza.)
Ma un altro problema che esiste ed è addirittura drammatico in Veneto è quello dei PFAS;14 molecole perfluoroalchiliche,derivanti da lavorazioni industriali che hanno inquinato la falda acquifera della regione e che vengono rinvenute nel sangue della popolazione. (Del”POPOLO”).
3 di queste molecole sono presenti in TUTTA LA POPOLAZIONE VENETA e quindi anche nei bambini.Il 65% della popolazione monitorata presenta elevati livelli di PFAS nel sangue.
C’è poi il problema del Prosecco la cui coltivazione è cresciuta enormemente in tutta la regione. Ai rischi evidenti di una monocoltura si aggiunge un uso indiscriminato di fitofarmaci ed una poca attenzione alle nuove tecniche di lotta integrata e biologica.
6.920 tonnellate nel 2016 pari a 3.4 Kg. per abitante ,12 kg. per ettaro contro i 5 Kg.della media nazionale.
Nel giorno dell’alta marea a Venezia che ha raggiunto 1.87 cm. l’aula consiliare del Veneto ha respinto gli emendamenti delle minoranze per contrastare i cambiamenti climatici e durante quella riunione l’aula consiliare è stata invasa dall’acqua. Singolare vicenda.
In un momento in cui si parla di elezioni regionali e con altre in vista credo sia utile ricordare che, se siamo difensori dell’ambiente e se crediamo nei cambiamenti climatici, dobbiamo sottolineare le differenze da coloro che invece con le parole e con i fatti sono schierati dall’altra parte.
Auguri

Tiziano Auguadro

Al termine di questa riflessione mi permetto un rimando ai temi locali e al rischio che sta correndo Fondotoce nel silenzio assordante di una politica che annuncia trasparenza e poi non risponde e scappa dal confronto, tanto più grave quanto più giovani sono gli assessori che devono decidere sul futuro della collettività. E questi sono "quelli nuovi", mentre è di ieri che quelli "vecchi" (ancora oggi in consiglio comunale) sono stati condannati (in primo grado) per "diffamazione aggravata"

Un modo per essere concreti nell'amare la montagna e aiutare chi ci vive

Da tanto tempo sostengo non solo che la montagna sia meravigliosa, ma che può darci ed avere un futuro. Non c'è solo il turismo in un ottica slow , che attrae tantissimo ed è in forte espansione, ma ci sono progetti come quello che è raccontato nell'articolo e che oggi ha bisogno una mano.

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Innanzi tutto segnatevi questo numero: IBAN IT44I0503422400000000014327 poi cliccateci sopra e scoprite il perché.

Qui l'articolo de "La Stampa" che racconta l'accaduto.

E' da tanto che nel mio piccolo sostengo che la montagna ha molto da dare, io che non sono certo un fenomeno penso sempre in termini semplici e la cosa più semplice è un turismo lento ma di qualità in grande espansione (la regione Piemonte ha una legge all'avanguardia ma ancora senza decreti attuativi) , sul territorio regionale ci sono esempi che dovrebbero essere considerati "modelli pilota", come Paralup nel cuneese.

Ma in tempi di cambiamenti climatici i progetti meritevoli come quello di Riccardo vanno aiutati da chi può, e questo è il mio personale invito a farlo.

Per approfondimenti sulla legge regionale : legge regionale piemonte delle PAM (piccola accoglienza montana) Legge regionale n. 16 il 31 ottobre 2017 , di seguito un piccolo estratto:

...4 bis.
Sono definiti rifugi di piccola accoglienza montana (PAM) le strutture idonee ad offrire, mediante gestore, pernottamento e ristoro agli utenti della montagna in località non raggiungibili in nessun periodo dell'anno attraverso strade aperte al traffico ordinario. Il gestore può non presidiare direttamente la struttura, ma offrire i servizi di pernottamento e ristoro con modalità finalizzate a garantire primariamente la qualità del servizio di ricettività.
4 ter.
La tipologia di cui al comma 4 bis si applica esclusivamente ai territori individuati dai comuni su base cartografica del catasto vigente, con apposito e motivato provvedimento comunale.
4 quater.
La Giunta regionale provvede ad integrare il regolamento vigente per definire i requisiti e le modalità per l'attività di gestione di tali strutture.


Forza Brezza, ancora uno sforzo

Interessante come oggi le "coltellate" siano tirate col sorriso, qualcuno così potrebbe pensare che va tutto bene ...

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Ci sono progetti interessanti che si fanno avanti e progetti di cui nessuno parla più. Qui un esempio di progetto interessante, qui un esempio di come certi progetti siano divenuti "segreti di stato".

La cosa che lascia perplesso chi come me vorrebbe più trasparenza, una classe politica che adotti modalità innovative, è la pervicace resistenza dei politici a riconoscere anche il minimo errore. Prendete le polemiche all'acqua di rose (per il momento) su Verbania capitale della cultura di cui in questo articolo... ecco, è un peccato che Brezza , abilissimo a "svicolare" , a non rispondere, all'uso della retorica nel modo più "vecchio" (tipico dei politici del '900) , non abbia ancora imparato ad essere diretto e genuino come la sua età suggerirebbe e come le sue velleità carrieristiche dovrebbero spingerlo a fare. Sarebbero bastate semplici e generiche scuse per il mancato coinvolgimento delle minoranze politiche e un impegno a non ripetere l'errore, invece la classica "scuola Marchionini" che non riconosce mai di non riconoscere l'avversario (mi scuso per la cacofonia) lo spinge a dire:"... la Commissione Cultura verrà convocata a breve il prossimo 4 o 5 febbraio. La Commissione si terrà quindi prima degli incontri del 6 e 10 febbraio..." Come se questo tempo fosse sufficiente per un lavoro politico sinergico. Speriamo che i finanziamenti per l'interessante progetto "città ideale" che dovranno servire per formare i giovani alla politica , servano al buon Brezza per mettersi al passo con i tempi: meno retorica, più risposte e sicuramente più chiarezza ! Buon lavoro.

PS comunque, guardando ai giovani leghisti che fanno carriera, pensare alle mancanze dei "carrieristi" di centro sinistra fa sorridere (vedere il link per credere) ... ma come mio costume, preferisco evidenziare i difetti di chi vorrei migliore piuttosto che occuparmi di casi senza speranza (cosa che comunque ogni tanto faccio per mero diletto)