Caro Scalfi, caro PD, vi spiego perchè siete perdenti

Leggere l'intervista di Scalfi su Eco , mi ha ancora una volta "imbarazzato" per lui. Dopo averlo visto alzare la manina per espellermi dall'aula a comando di un Presidente a Comando di un Sindaco (delirante) , francamente sentire da lui che io sarei persona con cui è difficile ipotizzare "aperture", lo reputo al limite del lusinghiero... non ci avete mai provato ma vi piace crederci. ora però un po' di verità.

Immagine 1
Questa l'intervista di Scalfi e quì sotto la ricostruzione di Eco del Consiglio che ha visto la mia espulsioneImmagine 2. In verità consiglierei la lettura di questo post che contiene i link alla diretta streaming e il link alla minuziosa ricostruzione fatta da Verbano news

Innanzi tutto, diciamo con chiarezza che se un Sindaco si permette di dire che un Consigliere (di cui viene fatto il nome) "parla a vanvera" e allo stesso Consigliere non viene concessa replica per fatto personale senza che la maggioranza dica nulla possiamo dedurre 3 cose:
1- il Sindaco è "delirante" perchè si permette di infamare un pubblico rappresentante della città
2- il Presidente è parziale perchè non svolge con correttezza il suo ruolo
3- la maggioranza è debole e asservita , perchè ha perso il senso anche della correttezza istituzionale
C'erto, questo è un mio punto di vista, ma credo che anche questa volta, nel merito nessuno proverà a confutare questa tesi.

Ma veniamo al merito dell'intervista di Scalfi, un segretario che non si imbarazza minimamente a difendere sempre e comunque un Sindaco che in ogni occasione sconfessa il proprio partito, lo ha fatto sul Muller, sull'area di Madonna di Campagna, sull'hotel Astor, sulla ciclabile, ecc ecc... ma malgrado ciò, malgrado i roboanti "ruggiti da coniglio" , ancora una volta si prova il gioco a dividere le minoranze di sinistra, e forse si crede un gioco che riuscirà ancora? Certo è riuscito a suo tempo a dividere il progetto "Una Verbania Possibile" dal PD e poi Brignoli da Marchionini... solo che ormai certi trucchetti da prima repubblica non funzionano più, perchè ormai cercare un PD che ha inesorabilmente scelto di essere la nuova Democrazia Cristiana, non interessa più. Non esiste più nessuna persona seria che si possa fare incantare dalle parole "parliamo di programma", perchè caro Scalfi , il vostro programma il progetto "Una Verbania Possibile" già ve lo ha votato, e cosa ha ricevuto in cambio? Marginalità e non considerazione di alcuna proposta! Vogliamo parlarne?

Allora , il "Divide et impera" ha funzionato per Renzi con voi, ma la risposta nel locale vi è già stata data non da me, ma dal progetto che voleva Carlo Bava Sindaco, ed è questa (LINK).

Come disse un illustre personaggio che ha portato il PD dai massimi storici alla rilevanza del PLI della prima Repubblica, posso dire un sincero "stai sereno Scalfi": se vorrai aprire un dialogo serio non serve che ti atteggi a statista su un settimanale locale, basta una telefonata. Di sicuro non è dando la colpa al Sindaco di Omegna che risolverai i problemi di credibilità e immagine del tuo Sindaco , come non è tentando di dividere "Sinistra & Ambiente" da "Cittadini con Voi" che acquisirai il ruolo di unificatore di una sinistra di cui il PD verbanese ha scelto di non fare parte per ragioni di merito e metodo, non certo per colpa di uno spigolosissimo Brignone, capace di digerire tutto ma che non dimentica nulla e che non le manda a dire...

Vuoi dialogare? io sono pronto, tutto il progetto "Una Verbania Possibile" è pronto, ma partendo dalla verità, e non dal film che gli "statisti di acqua dolce" hanno in testa, dalla verità del vostro agire e del vostro votare di questi anni.
Volete attendere che il referendum su Cossogno non raggiunga il quorum per avere un elemento in più che da ragione alla nostra analisi? No problem! Volete continuare sulla vostra strada? No problem.
Noi vogliamo rispetto, se partiamo da lì discutiamo con chiunque di tutto, persino col PD.







Nota bene, il sindaco chiede, il "superpartes" dispone

Ancora una volta l'incapacità muta in prepotenza. Già in passato sono stato cacciato dal Consiglio per colpa della parzialità del Presidente, e ancora ieri sera la brutta storia si è replicata: incapaci di gestire il confronto si barricano dietro le mura del potere effimero che ancora per un po' gli è concesso, abusando dei loro ruoli si credono "reali" e non semplici "eletti"...

Immagine 1
La prima volta che Varini mi ha espulso è ben raccontata quì da Verbano 24. In sostanza Varini ha dimostrato tutta la sua parzialità e non piacendogli il mio invito alla correttezza mi ha espulso.
La seconda espulsione, quella di ieri, è ben raccontata da Verbano News, in sostanza il Sindaco può dire impunemente che certi consiglieri a lei non graditi "parlano a vanvera" ma nessuno può dire la stessa cosa di lei, pur argomentandola e dimostrandola... se lei critica qualcuno il Presidente tace , se qualcuno la critica lei chiede l'intervento del Presidente. Non ci credete? guardate la registrazione al link e giudicate voi. Poco dopo la mia espulsione , l'intervento di Colombo mette un po' di verità sull'accaduto, la corretta ricostruzione dei fatti credo sia il primo compito di un politico serio.

Il capolavoro è poi stato il voto dei 12 "leoni da manina alzata", che hanno votato la mia espulsione, qualcuno poi in separata sede mi ha inviato un messaggio di "rincrescimento", a certe persone basta poco per liberarsi la coscienza... peccato che nel merito della questione , un voto non attribuisce la ragione , ma solo la superiorità numerica.

Le possibilità che partono dal basso... la politica almeno le segua

Un serio dibattito sulla fusione di comuni con Verbania, avrebbe dovuto mettere sul piatto "visioni" e prospettive, e non parlare solo di soldi (che è quello che fa una politica miope). Gli esempi ci sono , ne riporto uno particolarmente significativo e di prospettiva

Immagine 1
Verbano 24 ci racconta di innovazione a Caprezzo, di un esempio concreto di sviluppo possibile. Se questo si mettesse in rete con altre possibilità reali esistenti (come la zip line) e in divenire, certamente un rilancio complessivo del territorio ci sarebbe, ma serve smetterla di fingere di vole un confronto e confrontarsi, smettere di inseguire modalità sorpassate e guardare davvero al futuro, che è "slow", a misura di uomo , o meglio di bambino (non come la costruenda ciclabile , che è , non solo a mio parere, pericolosa) ...

Forza che tra un anno ci sono le elezioni, sempre che qualche condanna non anticipi i tempi di scioglimento del Consiglio.

Una settimana di "astinenza" e la fotografia è sempre uguale

Sono stato completamente assente dalla città e dalla sua politica per una settimana , e torno con un candidato sindaco "in pectore" che è già al lavoro per riunire l'armata Brancaleone del centrodestra, e un centrosinistra che ancora gira vorticosamente su se stesso... farebbe molto ridere se non ci fosse da piangere.

Immagine 1
Albertella è a tutti gli effetti il candidato del centrodestra ed è già al lavoro , il centrosinistra ha già probabilmente rinunciato a battersi visto che nulla di nuovo accade e/o cambia. Quel più volte annunciato dialogo a sinistra, sempre citato e ventilato, non è mai stato percorso... tutto a dimostrare che anche la retorica langue e che la paura al confronto sta proprio nel merito dei temi sul tavolo.

Insomma, ancora contratti sottosoglia per periodi temporali che fanno proprio pensare al desiderio di "affidamenti diretti", ancora annunci per progetti già annunciati 100 volte (socialmarket, casa della salute, farmacia ecc ecc), ancora nulla è dato sapere sulle "beghe etiche" di qualche Assessore che non mi risulta abbia rimosso il conflitto deontologico con il suo ordine professionale

Le elezioni si avvicinano e per Albertella pare già siano un pro forma, una passeggiatina, stante questo centrosinistra che al minimo si potrebbe definire in stato confusionale.

Ennesima voglia di discutere per finta?

Grazie Scalfi, attendevamo da un po' nuove parole tese a sottolineare l'ovvio, e non mi si dica che non mi va mai bene nulla, perchè ho detto le stesse ovvietà un po' prima, senza che sortissero alcun risultato... ma per la stampa bisogna sempre dire qualcosa che inviti al dialogo, vero? Anche se in realtà dialogare costa una fatica che il PD pare proprio non voglia affrontare.

Immagine 1
Scalfi (segretario del PD , per chi non lo sapesse) su Eco, sul tema del lungolago di Pallanza: «Senza entrare nel merito di queste proposte - interviene sulla questione anche il segretario cittadino del Pd Nicolò Scalfi - l' intervento in corso a Pallanza acquista una validità solo se si fa lo sforzo di alzare il tiro. E mi riferisco a una discussione oggettiva sull' ipotesi di senso unico che permetta una razionalizzazione del traffico e quindi di ricavare lo spazio funzionale alla ciclo mobilità e l' individuazione di un' area parcheggio che risolva i problemi della sosta a lago senza compromettere le esigenze del commercio e quindi un rafforzamento dell' idea di piazza diffusa estendendo quindi i plateatici in modo strutturale»

Solo 5 giorni fa scrivevo in questo post: Prendiamo ad esempio il nuovo lungolago di Pallanza che ha mosso le critiche del Fronte Nazionale e la ridicola replica del Sindaco, ma è così difficile capire che tutto ciò è il risultato di una totale assenza di visione, di politica e di confronto? Il litigio "Tigano Marchionini" sul lungolago di pallanza dovrebbe spingere a dire con chiarezza che nasce per la "paura di decidere" della maggioranza. In fondo, in un paese turistico, sarebbe il minimo prevedere un senso unico sul lungolago. Questa cosa del doppio senso e della mancanza di una ciclabile è un "non problema" ovvero è la mancanza di coraggio amministrativo che porta il dibattito politico ad essere davvero poca cosa...

Quindi ? ora che facciamo? aspettiamo che si sia sotto elezioni per sentire il PD che dice che bisogna unirsi a sinistra? che bisogna aprire un dialogo di prospettiva? ... insomma , ma il senso del ridicolo sfiora mai qualche uomo "del giorno dopo"?

Tristemente illuminante sulla ormai stucchevole (finta) voglia di dialogo del PD verbanese, questo post dell'11 Marzo , che suggerisco caldamente , giusto per fare la tara a chi tra qualche mese si riempirà la bocca di "retorica del confronto"...