Il bilancio e la maggioranza "vorrei ma non posso"

Le dichiarazioni da "titolo di giornale" funzionano, ma la verità è molto più dura. Le tasse sono state abbassate con questo bilancio, ma siamo in "modalità 80 euro (Renzi docet)" ... tra poco scopriremo a che prezzo, nel caso non vi bastino le spese assurde già fatte di una Amministrazione che finge un progetto ma naviga a vista.

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Come da previsione il bilancio è passato. Anche se ci hanno abituato a registrare modalità (e quantità) di spesa molto discutibili, anche se abbiamo tentato di evidenziare l'assurdità e il rischio di un bilancio su cui sono evidenti velleità più che progettualità.

2 cose mi porto a casa della nottata di ieri in Consiglio:

1) La compattezza di una maggioranza nel momento del voto (con l'eccezione di Di Gregorio, che francamente poco centra in quel contesto), una compattezza che stride con le opinioni "non istituzionali", ovvero con quello che le persone dicono quando non hanno la giacchetta da consiliere. La strategia della pecora, stare in gruppo è più sicuro che esporsi, anche dopo non le mie, ma le più argomentate e pacate posizioni espresse da Parachini che dice sotto forma di avvertimento/domanda ciò che a me suona come una affermazione: fare i conti con un bilancio "drogato" mette a grande rischio la tenuta dei conti. Ma d'altronde lo hanno scritto con altri termini pure i revisori, lo hanno sottolineato e la maggioranza ha sostanzialmente sposato la linea del Sindaco e "se ne faranno una ragione".

2) Lo stupore del Sindaco quando dice che "la gente" non comprende i motivi di tanto accanimento, in momenti difficili bisognerebbe collaborare. Questa è forse la cosa più strana che si sia ascoltata in Consiglio in quest'anno! Ora provo a rispiegare al Sindaco e a tutta la maggioranza l'atteggiamento della nostra minoranza:
A dimostrazione che il nostro impegno è collaborativo abbiamo votato il programma di questa amministrazione quando si è insediata, un programma condiviso in molti principi e affermazioni, soprattutto quando parla di condivisione e trasparenza. Peccato che fin da subito l'agire è stato al contrario. Scelte d'autorità, mai condivise e poco trasparenti.
Esempi? Canile, Beata Giovannina, CEM, Roggia, Movicentro, Sanità, Villa S.Remigio, P.zza Mercato, il tema delle "buone pratiche" ...e molti temi ancora. Tutte questioni che avrebbero potuto e dovuto essere discusse nelle Commissioni (per certi temi addirittura la maggioranza ha votato per tavoli tecnici che ha bellamente ignorato). Ecco, io sono molto laico nel mio agire politico, il giorno stesso che si discuterà nel merito di argomenti (qualsiasi argomento), con l'intento di definire il miglior atteggiamento possibile, la migliore risposta per la città, riprenderemo la strada iniziale che stava nelle premesse di inizio legislatura...
Fino a quel momento, non possiamo fare altro che prendere atto che per il Sindaco collaborare significa solo darle ragione, e francamente noi non siamo come certi suoi sostenitori, che votano e borbottano in attesa della loro rivalsa. Non ci sono "conti in sospeso", non c'è "desiderio di rivincita", non c'è pregiudizio nel nostro agire, c'è solo voglia di fare politica, una politica di servizio, una politica "buona". Quindi , se mai ci metteranno nelle condizioni vere di un confronto siano certi che avranno interlocutori seri e pragmatici, ma fino a quando ignoreranno le nostre istanze, ci nasconderanno i loro progetti presentando i conti 3 giorni prima del voto, calpesteranno le "buone pratiche" facendo convegni autocelebrativi su di esse, fino a quando la loro politica sarà questa, risparmino fiato ed energie per fare le domande retoriche di ieri: "perchè questa contrapposizione?".

Per concludere, se questa maggioranza durerà a sufficienza, mi aspetto di leggere entro un paio di anni (mi tengo largo) il monito che ancora una volta la Corte dei Conti farà a Verbania per il bilancio che ieri si sono votati.

Il bilancio è costruito su una "forzatura" già stigmatizzata dalla corte dei conti. va bocciato!

Già nel 2013 il Comune di Verbania è stato richiamato dalla Corte dei Conti perchè non si possono vendere immobili per pagare la spesa corrente. I revisori cerificano che anche questo bilancio adotta questa pratica. Ma poi dai numeri emergono le bugie...dove sono gli impegni promessi per intervenire sulle fatiscenti case popolari?

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Questo bilancio si basa su due elementi sconcertanti:
1° Una pratica che non si può fare
2° una presa in giro.

-La pratica non concessa è il finanziamento della spesa corrente con entrate "straordinarie":

CORTE DEI CONTI, DELIBERA 261/2013 (SI RIFERISCE PROPRIO AL COMUNE DI VERBANIA)

accerta

...il finanziamento di parte della spesa corrente ordinaria tramite entrate straordinarie e/o non ripetitive.

Invita

...ad adottare le misure necessarie per assicurare il bilanciamento strutturale della parte corrente di bilancio;
Sollecita l'Organo di revisione ad una attenta vigilanza sulla soluzione delle criticità evidenziate...


era il 23 Aprile 2013

-la "presa in giro" è rappresentata da un infinità di voci di spesa

per esempio:
SPESE PREVISTE solo per il 2015 : 1'300'000 €
per – Impianti sportivi 200'000, lungolago 350'000, ciclopedonale 500'000, parcheggio villa caramora 50'000, altro.

Tali investimenti saranno possibili solo se le alienazioni andranno a buon fine. Sta di fatto che gli immobili da alienare sono in "lista" da tempo e non si vendono, oggi però ci sono NUOVE ALIENAZIONI nella lista:
2'600'000 case popolari (via case nuove) -per le quali si rinuncia a un cospicuo finanziamento mai revocato malgrado le difficoltà della Regione
181'000 parte di palazzo pretorio p.zza Ranzoni

Si spera si vendano questi per fare investimenti. Ma da molte parti si dice che le case popolari hanno un prezzo troppo alto. Ma la questione interessante è: dove sono le cifre che facevano dire all'amministrazione : " vendiamo le case popolari per investire nelle case popolari?" ZERO! Tutti investimenti in spesa corrente e zero sul sociale.

Una chicca?
Stante le recenti dichiarazioni del Sindaco ho chiesto quanto costano i vasi e i fiori per VIA VITT. VENETO? Nessuno mi ha saputo rispondere.

Ma vediamo nel dettaglio alcune delle spese oculate di questa Amministrazione fatte prima dell'approvazione di questo bilancio:

72500 progetto concorso piazza mercato,
52000 frontalieri con le ali ,
16000 copertura roggia di Intra circa 20 mt. (oggi vogliono mettere vasi in tutta via vittorio veneto non sappiamo il costo ma pensiamo ad almeno 300mt ?!)
194000 giro d'Italia (quelli certi, ma c'è chi dice che a consuntivo la cifra potrebbe raddoppiare),
143000 soldi "buttati" per il movicentro...
200'000 per il nuovo pontile al CEM (non soldi PISU ma canoni demaniali)
1'800'000 per il parcheggio ex padana gas (200'000 pagati con case popolari)

tot. 2'477'000 di cui 2 milioni pro CEM e i contenuti non ci sono ancora!!!

Due parole dunque sul CEM . Nel 2015 dovrà essere ultimato, ma già ci costa 250'000 euro, non è dato sapere per cosa... non un dettaglio di spesa e/o di offerta.

VENIAMO ALLE CONCLUSIONI CHE SONO DEI REVISORI DEI CONTI:

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PIACEREBBE ANCHE CAPIRE IL SIGNIFICATO DI QUESTA FRASE SEMPRE SCRITTA NON DA ME MA DAI REVISORI:
"...I PROVENTI DI ALIENAZIONI POTRANNO ESSERE UTILIZZATI SOLO PER RIPRISTINARE GLI EQUILIBRI DI PARTE CAPITALE."

Da tutto ciò io capisco che oltre al sottoscritto siano i revisori stessi a bocciare il bilancio, evidenziando quanto detto all'inizio e già detto dalla corte dei conti:

che non si può fare il finanziamento di parte della spesa corrente ordinaria tramite entrate straordinarie e/o non ripetitive.

E ancora sottolineando: "...I PROVENTI DI ALIENAZIONI POTRANNO ESSERE UTILIZZATI SOLO PER RIPRISTINARE GLI EQUILIBRI DI PARTE CAPITALE."

Chiudo davvero con due domande:

1) come fanno dei tecnici a promuovere e bocciare contemporaneamente lo stesso documento? Solo in Italia!
2) Come può, chi voterà questo bilancio, farlo con serenità e convinzione sapendo ciò che poteva fingere di non sapere fino al mio intervento, ma che oggi sa! Perchè se la Corte dei conti fa ammonimenti chiari nel 2013, posso accettare che nuovi amministratori non sappiano, ma i revisori sapevano e i nuovi amministratori ora sanno... Questo bilancio è l'anticamera del default e spero tutti prendano coscenza che la città viene prima del partito di appartenenza.

Il pressapochismo della segreteria PD è ancora una volta imbarazzante!

La ricostruzione del PD è fatta ad arte per confondere.

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Ecco la ricostruzione che il PD fa del "garrbuglio" creato dallo stesso PD.

Scrive "La segreteria":"Alla commissione è stato fatto notare che l’assenza di un Consigliere della maggioranza era temporanea, causa grave problema avvenuto sul lavoro"

Cose che capitano, soprattutto se si convocano le Commissioni alle 16.00 malgrado la richiesta di farle in orario serale... mezz'ora non è bastata per trovare un sostituto? si vuol far credere che c'era fretta di andarsene quando il regolamento dice di aspettare 20 minuti e noi abbiamo aspettato mezz'ora?

Limitiamoci ai fatti: Una commissione così importante fatta a ridosso del Consiglio Comunale è una presa d'atto che i Commissari fanno, nulla di più. Il resto è fumo per confondere , quello sì, fumo che è la maggioranza che crea ad arte.

Il tema vero, e lo dirò in Consiglio, è che questo bilancio non regge perchè come scrivono i revisori, copre con entrate straordinarie spese ordinarie, e ciò non è consentito... poi parlerò anche delle evidenti prese in giro che sono nelle pieghe dei numeri.

La maggioranza anzichè fare sana autocritica ancora attacca le minoranze che nulla possono contro i numeri del Consiglio, di sicuro lascia basiti che si voglia dare la colpa ad altri di un pasticcio tutto in casa PD.


Lettera a Presidente del Consiglio , Capigruppo e Prefetto

E' mezzoguiorno e ancora risulta convocata, a mio avviso illegittimamente, la commissione bilancio. A questo punto rendo pubblica la mia lettera in attesa di avere risposte ufficiali: non si può giocare con le regole e con il tempo delle persone.

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In merito alla convocazione (in allegato) della Commissione Bilancio del Comune di Verbania, segnalo e chiedo al Presidente del Consiglio Diego Brignoli se sia corretta la convocazione da un giorno all'altro della suddetta Commissione stante che all'odierna convocazione la maggioranza consiliare ha fatto mancare a se stessa il numero legale.

Si precisa che il regolamento del Comune di Verbania prevede che la convocazione di una commissione debba essere fatta con almeno 3 (tre) giorni di anticipo.
La risposta che mi perviene dal Capogruppo del PD Lo Duca che riporto integralmente nel virgolettato: "il regolamento dispone che venga convocata la seconda seduta in altra data senza fissare alcun paletto. Quindi ritengo non ci sia ragione di posticipare la commissione convocata per domani." Mi sembra una forzatura inaccettabile, inquanto il regolamento parla di "nuova convocazione", quindi è da considerarsi scontato che vigano le regole per una "nuova convocazione" appunto.

Si aggiunga a ciò che il Presidente Di Gregorio oggi era a Torino , quindi mi viene difficile credere che abbia potuto firmare la "nuova convocazione".

La presente è in copia alla Prefettura di Verbania, nel caso la Presidenza non ritenga legittime le mie osservazioni e la questione debba essere affrontata in altra sede.

Cordialmente
Renato Brignone

Te lo avevo detto... quando non ascoltare è deleterio.

Le elezione dei quartieri (svuotati di poteri) al 3,5% della partecipazione (quando avevano una alternativa dignitosa per evitare la figuraccia). Le Commissioni disertate dalla maggioranza (avvisata dell'assurdità di una convocazione alle 16.00). Insomma , anche sulle piccole cose non ascoltano e questi sono i risultati.Figuriamoci le "grandi".

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Sui quartieri abbiamo assistito al peggio di una politica vuota , ovvero infarcita solo di retorica. Tolti i residuali significati pratici, mi riferisco all'obbligo di parere dei quartieri sostituito con la "POSSIBILITA'", non colta l'occasione di una più logica definizione dei confini, sostituita dalla presa in giro del nuovo nome del quartiere "PALLANZA-S.ANNA", non resta che prendere atto dei risultati: Affluenza 3,5%, 2,3% nel qurtiere Intra dove il Presidente più di tutti si è fatta in 4 per far fare bella figura al Sindaco... bella figura!

Allo scorso Consiglio Comunale Roberto Campana (5 Stelle), propose di derogare al regolamento e fare entrare nei consigli di quartiere tutti quelli che avevano dato la disponibilità, erano solo 2 persone in più di quelle che avrebbero dovuto essere elette, si sarebbero evitate inutili perdite di tempo con inutili elezioni. Proposta caduta nel vuoto.

Il sottoscritto propose di non fare la Commissione bilancio alle 16.00 di ieri, orario non facilitante la partecipazione. Risultato: Commissione convocata alle 16.00, il sottoscritto presente la maggioranza assente.
Oggi nuova convocazione malgrado abbia detto e scritto che questa convocazione è illegittima... vedremo cosa accadrà.

Ma possibile che non si voglia mai , mai, mai, ascoltare? Nemmeno sulle cose più piccole? Nemmeno sulle regole? Figuriamoci cosa ci si deve aspettare in termini di trasparenza , condivisione e partecipazione sulle cose più importanti...

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