Se io ho 10 cent. E li do a te , e tu hai 10 cent. E li dai a me, nulla cambia. Ma se io ti dono un idea e tu ne doni una a me, ci sono 2 idee in giro

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Leggendo il programma della Marchionini, mi sono accorto di un elemento strano: ci sono idee alle quali , col gruppo "Carlo Bava Sindaco" stiamo lavorando da mesi. La cosa non mi dispiace perché può significare che siamo arrivati (su alcuni punti) a conclusioni analoghe , oppure che ci sono persone che trovano certe idee buone e le fanno circolare. Ottimo!

Tra non molto si saprà se sussistono le condizioni per coinvolgere la città per delle primarie che facciano scegliere ad essa il miglior candidato per le prossime elezioni o se ci sono elementi di programma o di metodo che non favoriscono questa ipotesi. Personalmente credo che quale che sia lo scenario , sarà un esperienza elettorale molto interessante, con tanti punti programmatici convergenti , posso intravedere una città che mi piace... Non vedo l'ora che ( per primarie o per le elezioni) inizi l confronto tra candidati.

Viva la contaminazione delle buone idee! (Con la speranza però che si tratti più di conclusioni analoghe che di " plagi" , di chiunque verso chiunque, perché segnerebbero una vera comunità di intenti) ;)

La pervadenza della politica anche nel sottogoverno di partecipate e cazzabubbole, anche nel VCO ha esempi rumorosi. Ma prendiamo un esempio lontano.

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il nostro indagato presidente lamenta un "complotto" ai danni del territorio, sicuramente non gli passa per la testa che lui e i suoi compagni di merende sono semplicemente poco significativi nei giochetti politici e quindi la sua amministrazione è semplicemente bellamente ignorata in favore di zone più abili o più capaci di "lobbing".
comunque diciamo che in una situazione in cui il mercato politico è sempre meno contendibile -- cioé i politici fanno quello che gli pare -- quella giudiziale diventa forse l'unica soluzione praticabile per ovviare all'occupazione da parte della politica di enormi settori dell'economia nazionale.

Quì leggiamo una storia che potrebbe essere l'epilogo per il tanto desiderato (dalla provincia del VCO) aereoporto di Masera... ma siamo a Rimini. E' un vero monito, oltre che per le velleità "aeroportuali" del VCO, anche per tutti quei "giocattolini" divoratori di danaro pubblico, che dalle nostre parti si chiamano "SAIA", "CESA", "Tecnoparco" e compagnia cantante!

Una provincia che non ha mai coordinato ciò che di buono e strutturato aveva (teatri , eventi, impianti sportivi ecc.), Citiamo a titolo di esempio quanto sta avvenendo al Mottarone , assurda situazione in cui la politica dimostra tutta la sua pochezza, dopo anni di manifesta inconcludenza e incapacità, oggi c'è "UN COMPLOTTO"... certo, certo, ora le pilloline e tanta nanna.

Politici che rubano, o meglio si fan rimborsare ciò che non gli è dovuto. Istituzioni commissariate e leggi feudali. ma chi può mettere ordine in sto casino?

l'ultima di oggi: sigilli agli impianti del Mottarone.
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Quindi, se ho ben capito, viviamo in una repubblica presidenziale di fatto pur essendo parlamentare , con leggi feudali?! politici ladri e cialtroni sostituiti da "commissari" costosi e part time... ben venuti nel VCO!

Con chi si appella al senso di responsabilità per non far commissariare anche la provincia per poter continuare ad avere un interlocutore "istituzionale autorevole". Maaaaaaaa in regione tutti hanno speso alla grande senza titolo per farlo (qualcuno direbbe che la regione è piena di ladri) , il presidente della provincia è indagato per bancarotta semplice, insomma di fronte a sto disastro come reagire?
beh... non ho una risposta scusate, aspetto con ansia i comunicati stampa dei Cattaneo, dei Nobili e di tutti quei leghisti che fanno l'interesse del territorio (come no?) per farmi almeno una risata ... anche se molto amara...

Mi rivoglo a persone, che inquanto dipendenti pubblici che hanno abusato con grande evidenza dei loro rimborsi, al minimo non meritano arzigogolii formali di un rispetto che non nutro.

Il peggiore di tutti è evidentemente CattaneoImmagine 1 ,(DA LA STAMPA) è il peggiore (ai miei occhi) perchè pur essendo benestante di suo (o forse proprio per questo) non esita a fare "il grande" , ma non coi suoi soldi, perchè ha un ruolo prestigioso e quindi (sempre ai miei occhi) più carico di responsabilità. cito: "...per l’abbigliamento scontrini tra i 500 ed i 900 euro e 575 euro per articoli da collezione alla Bolaffi di Torino. Due fatture da 889,52 e da 50 euro di un negozio per articoli per la casa di Serravalle Scrivia..." . Ma il punto non sono le voci citate, ma "l'ingordigia", l'incapacità politica per esempio sul CEM. Per me basta col "politicamente corretto", provo disgusto e lo dico chiaro! che dire di De Magistris? cito: "...acquisti di prelibatezze alla «Casa del dolce» di Verbania: l’11 luglio 2012 paga in contanti due scontrini identici da 112,50 euro l’uno..." . Anche in questo caso non è la spesa in se, ma il mix tra l'arroganza del personaggio e l'arroganza del suo partito che poi in concreto arrivano ad esprimere questi atteggiamenti così lontani dalle persone per bene, normali. Su Marinello non mi esprimo, voglio continuare a pensare che sia diverso, una persona che ci ha provato a cambiare qualcosa, l'entità di ciò che gli viene contestato in verità lo pone ultimo tra i citati...

Sta di fatto che quando tutti si giustificheranno che il regolamento per i rimborsi non c'era o non era chiaro, sarà sufficiente ricordare che l'etica avrebbe potuto guidarli nelle loro scelte, e se sono stati "guidati così" , è forse il caso che vadano un po' ai servizi sociali a capire il significato di rappresentare la povera gente, quella che vive la vita dura, vera. e per il resto: AFFANC...

In Regione si menano e dimenano come tonni nelle reti, e in Provincia, per salvarsi la cadrega, si apprestano a fantasiose soluzioni. Ma tutti elegantissimi!

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Nel momento in cui questi personaggi "vecchi" perdono la loro "libertà di movimento privo di controllo" si sbattono fra di loro in modo inconsulto, fino al parossismo.
Con l'unica eccezione del Consiglio provinciale che andrà ad approvare un bilancio "fidandosi" dell'ennesima promessa del principale debitore: la Regione Piemonte, in barba a quanto segue ai principi contabili degli Enti Locali:

Principio della attendibilità e congruità
75. L’attendibilità delle entrate e la congruità delle spese ha un valore
essenziale per la corretta gestione dell’ente, per salvaguardare l’equilibrio
di bilancio e prevenire il possibile dissesto.
76. L’attendibilità e la congruità devono essere dimostrate con valutazioni,
analisi, descrizioni e verificate dall’organo di revisione dell’ente.
77. La congruità delle spese deve essere valutata in relazione agli
obiettivi programmati, agli andamenti storici ed al riflesso nel
periodo degli impegni pluriennali.
78. L’attendibilità delle entrate deve essere valutata:
(a) in sede di previsione in relazione alla accertabilità delle stesse
tenendo conto degli atti che predeterminano il diritto alla riscossione,
di idonei ed obiettivi elementi di riferimento, nonché su
fondate aspettative di acquisizione ed utilizzo delle risorse;
(b) in sede di rendiconto in relazione alla effettiva esigibilità dei
residui attivi.

riferimento

Ma se preferite un sorriso amaro, ecco qualche elemento sul costo del look dei nostri amministratori in regione... che dite, facciamo colletta?