Sta di fatto che quando tutti si giustificheranno che il regolamento per i rimborsi non c'era o non era chiaro, sarà sufficiente ricordare che l'etica avrebbe potuto guidarli nelle loro scelte, e se sono stati "guidati così" , è forse il caso che vadano un po' ai servizi sociali a capire il significato di rappresentare la povera gente, quella che vive la vita dura, vera. e per il resto: AFFANC...
Te ne devi andare! ve ne dovete andare! siete quanto di peggio per il territorio
Mi rivoglo a persone, che inquanto dipendenti pubblici che hanno abusato con grande evidenza dei loro rimborsi, al minimo non meritano arzigogolii formali di un rispetto che non nutro.
Il peggiore di tutti è evidentemente Cattaneo
,(DA LA STAMPA) è il peggiore (ai miei occhi) perchè pur essendo benestante di suo (o forse proprio per questo) non esita a fare "il grande" , ma non coi suoi soldi, perchè ha un ruolo prestigioso e quindi (sempre ai miei occhi) più carico di responsabilità. cito: "...per l’abbigliamento scontrini tra i 500 ed i 900 euro e 575 euro per articoli da collezione alla Bolaffi di Torino. Due fatture da 889,52 e da 50 euro di un negozio per articoli per la casa di Serravalle Scrivia..." . Ma il punto non sono le voci citate, ma "l'ingordigia", l'incapacità politica per esempio sul CEM. Per me basta col "politicamente corretto", provo disgusto e lo dico chiaro! che dire di De Magistris? cito: "...acquisti di prelibatezze alla «Casa del dolce» di Verbania: l’11 luglio 2012 paga in contanti due scontrini identici da 112,50 euro l’uno..." . Anche in questo caso non è la spesa in se, ma il mix tra l'arroganza del personaggio e l'arroganza del suo partito che poi in concreto arrivano ad esprimere questi atteggiamenti così lontani dalle persone per bene, normali. Su Marinello non mi esprimo, voglio continuare a pensare che sia diverso, una persona che ci ha provato a cambiare qualcosa, l'entità di ciò che gli viene contestato in verità lo pone ultimo tra i citati...
Sta di fatto che quando tutti si giustificheranno che il regolamento per i rimborsi non c'era o non era chiaro, sarà sufficiente ricordare che l'etica avrebbe potuto guidarli nelle loro scelte, e se sono stati "guidati così" , è forse il caso che vadano un po' ai servizi sociali a capire il significato di rappresentare la povera gente, quella che vive la vita dura, vera. e per il resto: AFFANC...
Sta di fatto che quando tutti si giustificheranno che il regolamento per i rimborsi non c'era o non era chiaro, sarà sufficiente ricordare che l'etica avrebbe potuto guidarli nelle loro scelte, e se sono stati "guidati così" , è forse il caso che vadano un po' ai servizi sociali a capire il significato di rappresentare la povera gente, quella che vive la vita dura, vera. e per il resto: AFFANC...
2 commenti Aggiungi il tuo
renato delle carte
29 Novembre 2013 - 20:34
Il mio commento è un applauso.Questa gente dovrebbe mettersi in faccia una maschera di vergogna tale da aver schifo solo di sentire ancora la propria voce.
paolo
30 Novembre 2013 - 08:03
Prima pagina venti notizie
ventun' ingiustizie e lo Stato che fa?
Si costerna, s'indigna, s'impegna
poi getta la spugna con gran dignità
ventun' ingiustizie e lo Stato che fa?
Si costerna, s'indigna, s'impegna
poi getta la spugna con gran dignità
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