La questione delle primarie verbanesi è oltre il ridicolo. Ci sono soggetti che ancora provano a forzare la verità per spingere nella direzione che LORO vogliono. Ora, i temi che vorrei quì affrontare sono 2 : perchè c'è chi "spinge" mistificando la verità? e, quale scomodità c'è nei contenuti di chi sostiene Carlo Bava pone?

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Diciamo subito che il PD si è comportato coerentemente con la propria logica, non ho nulla da eccepire. Loro ritengono che se si vuole fare delle primarie si devono adottare le loro regole , questa è una legittima possibilità. Ritengono che la questione di trasparenza posta nei termini usati dal Comitato "Carlo Bava Sindaco" non fosse accettabile , e anche questo è legittimo. Quindi siamo fermi a questo punto: il comitato pone delle questioni, il PD non le accetta, il PD pone le sue regole e il comitato "Carlo Bava Sindaco" non le accetta. Quale è il problema?
Che SEL , che fino a ieri partecipava alle riunioni del comitato "Carlo Bava Sindaco" e che quando si è trattato di fare un comunicato pubblico a Luglio ha informato che avevano "altri progetti" ci viene a fare unalezione "etica" , salvo poi avere già chiuso oggi un accordo col PD sulle primarie (e non mi risulta abbiano avuto tempo e modo di discutere dei famosi "contenuti"). Che i Comunisti Italiani coi quali si è lavorato in termini di progetto e contenuti, e che quindi non possono dire di non conoscerli o condividerli si mettono a fare gli "accorati appelli" a mezzo stampa?!?! ma siamo diventati matti? se io ho una relazione ci metto la faccia, non faccio appelli a mezzo stampa.
Entrambi poi questi soggetti politici dicono una bugia e fanno una forzatura:
La bugia è che il Comitato "Carlo Bava Sindaco" abbia " rotto col PD, semplicemente non c'è un accordo sulle primarie per differenza di vedute dei DUE SOGGETTI.
La forzatura è continuare ad insistere che l'idea di presentare alla città anche la squadra di amministratori sia una questione secondaria derubricabile a "regole". Fermo restando che le regole sono alla base di tutte le relazioni e per tanto fondamentali e non secondarie, a me pare che questa novità sia di contenuto rivoluzionario, che stoppa sul nascere le velleità dei partiti (spesso più quelli piccoli) di voler condizionare le amministrazioni facendo le classiche porcate "di segreteria".
In ciò il mio sospetto che i piccoli partiti temano in particolar modo di giocare a carte scoperte, e per questa ragione ora bussano al PD accettando le SUE regole come fossero state concordate in questa fantomatica coalizione e "gareggiano" a chi è più bravo a dire che nel Comitato "Carlo Bava Sindaco" sono dei "cattivoni" e che sono loro a "rompere".
In tutto ciò il PD mi sembra molto più saggiamente moderato. D'altra parte credo che ci sono solo 3 scenari possibili:
1- il vincitore delle primarie del PD (con aggregati chi ci starà) andrà al ballottaggio con la destra , e non credo che nessuno che sostiene Carlo Bava avrà problemi a votare per Marchionini o Brignoli.
2- La proposta del Comitato "Carlo Bava Sindaco" sarà ritenuta (come io credo) innovativa, una ventata di aria pulita nella politica verbanese e tra l'altro si scoprirà a breve molto ricca di contenuti, e sarà quindi Bava ad andare al ballottaggio, e non credo che nel PD ci siano persone che non lo voterebbero.
3- Al ballottaggio ci sarà una sinistra "classica" che si confronetrà con la proposta civica a sostegno di Carlo Bava.
La quarta opzione in cui le destra è vincente non la prendo nemmeno in considerazione.
Convenendo quindi con il PD, ovvero che l'avversario politico sta nella "vecchia amministrazione", ritenendo di aver fatto sufficiente chiarezza sulle sciocchezze che girano e i vuoti "accorati appelli" che girano a mezzo stampa, spero si possa adesso iniziare a parlare di contenuti e smettere di mistificare che la scelta di essere per una volta chiari con la città sia un tema di poca importanza.

Sono giorni che copio e incollo "puntualizzazioni" sempre identiche ai vari comunicati stampa. Provo a mettere un po' di ordine, e sottolineo nuovamente che lo faccio come singolo, dal mio blog, e a difesa di una posizione e un concetto che perseguo da anni: basta "giochi di segreterie".

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Da più parti a sinistra si continua a sminuire il concetto di trasparenza che abbiamo proposto di declinare con la richiesta che i candidati Sindaco si presentino alle elezioni con la propria squadra di Assessori. Per rendere la questione più "digeribile" ai più riottosi ci si poteva accontentare almeno di una rosa di nomi in modo da orientare l'elettore a che si stava lavorando in termini di qualità e competenza delle persone che avrebbero affiancato il Sindaco. Le obiezioni a questa proposta sono diverse, alcune più legittime altre decisamente strampalate, il fatto sostanziale è uno: l'elettore si troverebbe a scegliere con molta più chiarezza chi sta votando e perchè farlo piuttosto che no.
Alcuni non capiscono questa posizione, altri fingono di non capirla, altri ancora la strumentalizzano (ecco alcuni esempi di reazioni alla posizione del comitato "Carlo Bava Sindaco", quì, quì , quì e quì).
Fermo restando che non esistono persone "nuove" nel panorama politico locale (me compreso), che le obiezioni e i distinguo vengono fatti dagli stessi che 25 anni fa parlavano di progetti come "Ecopolis e provincia parco", salvo poi far passare 25 anni a giustificare i soliti meccanismi e zero rinnovamento, il tema oggi è davvero che la sinistra (?!?) debba essere unita o più che altro che la sinistra (?!?) debba essere capace di proporre qualcosa di diverso?
Personalmente, per l'esperienza di questi mesi, verifico che sono più le persone che con i partiti hanno avuto meno a che fare, che sono le più "intransigenti" nel non volere compromessi di "vecchia logica" (ovvero tutti uniti sempre e comunque). Io sarei per una mediazione però su basi differenti da quelle ad oggi proposte che in verità garantiscono di più chi certi argomenti elettorali li mastica meglio. Fotografiamo la realtà attuale, il PD ha due candidati in campo e potrebbero divantare di più di quì alle sue primarie, si scelga il suo candidato unico e si confronti con l'altro candidato oggi presente, Carlo Bava. In questo modo vi saranno due modelli di rinnovamento che si confronteranno e potrà vincere la proposta più convincente, no?
Faccio presente e vorrei stigmatizzare una lettura farlocca che la stampa già sta facendo della realtà, e che evidentemente fa anche comodo a qualche politicante di lungo corso, il nostro da alcuni viene spacciato come un confronto tra sinistra e centrosinistra ("... ha ufficializzato ma che era nell’aria da tempo per dichiarazioni giunte da rappresentanti della sinistra e del centrosinistra. Basti ricordare che la candidata alle primarie del Pd Silvia Marchionini aveva posto sin dalle sue prime dichiarazioni dei paletti ben precisi nei confronti della candidatura Bava"...link completo)Non a caso un autorevole penna locale , Sergio Ronchi, scrive: "La sostanza delle cose è che avremo un candidato sindaco del centrosinistra e uno della sinistra: e che i reciproci comitati non si sarebbero uniti nel sostegno a un’unica candidatura era chiaro da tempo."

Quindi il suggerimento a tutti quelli che si scaldano per realizzare un "unità di schieramento" e che da anni, anni e anni fanno politica, è di smettere di pensare a dinamiche vecchie e di provare ad avvicinarsi a meccanismi, pensieri e persone diverse.
Sottolineo che sostenere che ci sia un candidato del centrosinistra e uno della sinistra è scorretto. Ci sarà un candidato del PD e un candidato civico (se non interverranno novità ed escludendo che esistano le condizioni per ragionare con la destra cialtrona che ci ha amministrati fino a ieri)… Il fatto che alcuni partiti di sinistra sostengano Carlo Bava non fa di lui né un candidato di sinistra ne di centrosinistra , questo anche ( oltre al fatto che Bava non é iscritto a partiti) in considerazione del fatto che un importante partito di sinistra , SEL, non abbia preso posizione e che gli stessi Comunisti Italiani abbiano fatto un comunicato che prende le distanze dalle ultime scelte del comitato “Carlo Bava Sindaco”.

Detto tutto ciò io sarei per valorizzare gli elementi positivi che possano condurre a primarie di coalizione, ma non vedo questa cosa come indispensabile o un miraggio al quale sacrificare il lungo percorso fatto per unire le moltissime differenze che ad oggi abbiamo saputo valorizzare nel comitato "Carlo Bava Sindaco".

una personalissima analisi dell'occasione mancata.

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come tutti sanno voterò Carlo Bava a Sindaco per una valanga di motivi, ma questo post non vuole essere di promozione elettorale ma di analisi, un analisi ovviamente personale e quindi di parte. Nessuna velleità di rappresentare le idee di alcuno se non le mie (lo specifico giusto per evitare fraintendimenti).

Al di là di quanto si sente in giro, di quello che i "meglio informati" vorrebbero far credere, ovvero strani meccanismi politici , "cadreghismo", rancori, ruggini e personalismi, ci troviamo di fronte uno stallo banale:
il PD desidererebbe che ci fossero delle primarie di coalizione ma con le regole di partito (ovvero quelle del PD). Sarebbe quindi più corretto chiedere ai diversi candidati di partecipare alle primarie del PD, ma ciò non avviene, primo perchè probabilmente chi non è del PD potrebbe legittimamente chiedersi perchè partecipare a primarie di un altro partito? Secondo, perchè per fare una cosa insieme bisogna sapersi venire incontro.

Sono abituato ai politici che dicono a chiacchiere di voler fare una determinata cosa, poi la negano nei fatti. Ecco, questo è lo stallo del centrosinistra oggi. E' un peccato, io credo che il PD stia facendo un enorme sforzo per rinnovare se stesso, credo che questo sforzo vada riconosciuto, ma ciò non significa che fuori da quel partito possano o debbano valere le sue regole in virtù di un "unione di schieramento" , che se è solo di facciata è francamente inutile se non addirittura dannosa sul lungo periodo.

Questo è un tema davvero innovativo in forma e contenuto: "...il criterio che prima delle elezioni amministrative il vincitore delle primarie si impegni a comunicare alla città le persone che dovranno ricoprire la carica di assessore, sulla base del principio della competenza e dello spirito di servizio.
Costoro non dovranno aver fatto più di due mandati amministrativi nel Consiglio o nella Giunta Comunale e non dovranno sommare in sé conflitti di interesse, anche di tipo etico".
Personalmente sono molto stanco che le logiche che sottendono la scelta degli amministratori siano oscure ai più, trovo quindi eccellente la scelta etica del comitato "Carlo Bava Sindaco" di non arretrare su questo qualificante punto.

Come ho già detto non ho dubbi che candidati qualificati come Brignoli e Marchionini sapranno esprimere progremmi di governo della città di qualità, ma questo non basta, anche il comitato "Carlo Bava Sindaco" presenterà un programma credibile, di ampio respiro e qualità, magari anche il programma del centrodestra sulla carta sarà buono... la differenza da cosa può venire? semplice, dal comunicare la squadra amministrativa prima delle elezioni. Questo segnerà il coraggio verso il futuro e la differenza col passato.
Non so se ci siano margini a che il PD riveda la sua posizione sul tema qualificante in oggetto, registro 2 dati oggettivi:
1-Le primarie proposte dal PD sono a tutti gli effetti primarie di partito e non di coalizione
2-per accordarsi bisogna essere almeno in due, e non a chiacchiere, ma servono fatti concreti.

Testo integrale del comunicato stampa del comitato "Carlo Bava Sindaco":
Il comitato "Carlo Bava Sindaco" si è nuovamente incontrato con i rappresentanti del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà per verificare la situazione relativa alla partecipazione alle Primarie, anche alla luce del comunicato del PD del 15 Dicembre nel quale si formalizzavano, con riferimenti allo Statuto interno, le imprescindibili regole a cui il Partito Democratico intende attenersi. Il confronto è avvenuto per individuare realisticamente i termini di una possibile convergenza di coalizione su temi di metodo e di programma. Il PD propone convintamente le Primarie a doppio turno, che si presterebbero ad un’ampia investitura popolare del candidato vincitore, sulla cui macchinosa ritualità peraltro rimaniamo molto perplessi.
Il nostro Comitato indica inoltre, come fondamentale elemento innovativo e di qualificante trasparenza nei confronti degli elettori, il criterio che prima delle elezioni amministrative il vincitore delle primarie si impegni a comunicare alla città le persone che dovranno ricoprire la carica di assessore, sulla base del principio della competenza e dello spirito di servizio. Costoro non dovranno aver fatto più di due mandati amministrativi nel Consiglio o nella Giunta Comunale e non dovranno sommare in sé conflitti di interesse, anche di tipo etico . Abbiamo preso atto , con rincrescimento , che tali indicazioni non hanno riscontrato il favore del Partito Democratico, in quanto giudicate secondarie e controproducenti, ma rimaniamo altresì convinti che la socializzazione con le figure di riferimento per il governo della città sia un elemento importante per una più consapevole scelta elettorale del cittadino.
Con rammarico registriamo una criticità che non può favorire la nascita di una coalizione sulla base di "un’ampia e mediata convergenza soprattutto su basi programmatiche forti", in quanto riteniamo che il criterio della tempestiva trasparenza e di un nuovo modello di individuazione della classe dirigente sia un elemento programmatico basilare.
Il comitato "Carlo Bava Sindaco" continuerà ad impegnarsi in tal senso, disponibile in ogni caso alla condivisione di temi programmatici importanti nell’interesse della città.

Nella scuola di mio figlio, c'è una maestra che ha sbagliato mestiere (a mio parere), quanti bimbi ancora dovranno sperimentare la sua inadeguatezza? come lei in molti nella vita "sbagliano", ma non tutti hanno la fortuna di non poter essere allontanati.

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Forse bisogna dirlo chiaramente e senza ipocrisia, alcuni impiegati pubblici andrebbero licenziati così come certi politici dovrebbero essere interdetti da quella attività. Tal volta , troppo di rado, di alcuni politici riusciamo a liberarci, ma degli impiegati pubblici?

Nella scuola di mio figlio c'è una maestra molto sfortunata, è spessissimo in mutua, di solito , poverina, a ridosso delle feste o in coincidenza con i ponti festivi, quindi poverina, non riesce mai a godersi le festività. Tale cagionevolezza di salute, la porta ad essere poco propositiva nelle sue classi, al punto che mio figlio l'ho fatto spostare in altra sezione. Ho saputo che la dirigente scolastica l'ha convocata per sapere di questa sua "difficile situazione", e alla data dell'incontro era nuovamente in mutua. Ma siamo tutti coglioni o possiamo fare qualcosa? Io ho provato lo scorso anno a metterla sul ridere e questa è la lettera di auguri pasquali che ho consegnato alle maestre della scuola di mio figlio:

Oggetto: augurio di buona salute

In un momento difficile per l'Italia e per il mondo della scuola, noi genitori siamo consapevoli che gli scioperi che si stanno susseguendo (era lo scorso anno e c'erano diversi scioperi n.d.r.) nel mondo scolastico hanno il fine nobile di preservare le conquiste che negli anni sono state fatte anche a favore dei nostri figli.
Noi comprendiamo, anche se spesso siamo danneggiati, i vostri sacrifici e sforzi.
Con la presente siamo a chiedervi una attenzione in più: nei periodi di vacanza o di festività a ridosso di “ponti”, abbiate una particolare cautela per la vostra salute.
Dopo ferie o ponti festivi è certamente poco funzionale alla vostra causa che si verifichino malattie (certamente vere e documentate), che inevitabilmente si ritorcono contro una buona continuità lavorativa con i nostri figli e che, volenti o nolenti, lasciano un'ombra di sospetto di “malafede” in chi più volte e consecutivamente, dopo periodi di ferie, si trova in una condizione di malattia.
E' per questo, per il sostegno che i genitori devono alle vostre giuste richieste di valorizzazione del vostro ruolo, che vi chiediamo di avere cura della vostra salute soprattutto prima di riprendere il servizio scolastico.

Certi che il nostro augurio venga ben percepito,
porgiamo i nostri migliori saluti ed auguri per la prossima Pasqua.

Per completezza va detto che la scuola di mio figlio è una buona scuola, ma soprattutto il personale docente è di ottimo livello, credo però che anche dall'esterno, dai genitori, dalle istituzioni debba arrivare un contributo, un aiuto a che certi comportamenti, certi personaggi vengano isolati il più presto possibile affinchè non siano dannosi ai bambini, al clima , e all'autorevolezza che il sistema scolastico deve avere. Questo è il mio contributo.

lettera di un amico per segnalare altre "disfunzioni" (sprechi) pubblici

Come facevo con Zacchera , provo a "decriptare" un comunicato stampa del PD per provare a dare una lettura e una spiegazione del tutto personali.

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Il comunicato in oggetto lo potete leggere integralmente quí

La parte che più mi ha interessato é questa: "...Oggi più che mai occorre avere un progetto serio e credibile di governo della città, per questo l’assemblea ritiene di dover dare priorità ad un ragionamento concreto sui temi molto più che sulle regole formali..."

Il resto é "gioco di ruolo" , ovvero anche la frase che voglio analizzare é piuttosto banale, ma cosa nasconde?
Tanto tempo fa io resi pubblica un idea che voleva indurre i partiti a giocare a carte scoperte, chiedevo che i partiti dicessero prima delle elezioni quali sarebbero stati gli amministratori, e proponevo a titolo di esempio come si sarebbe potuto realizzare questa trasparenza con sempli regole (Link)
Fingendo che il PD sia una persona fisica , ora pongo le mie perplessità e le mie domande: caro PD , temo che tu sappia benissimo che serietà e credibilità dei progetti siano il minimo del minimo affinché si realizzino comunità di intenti in un percorso politico, quindi perché ci dici che questa cosa ovvia é più importante delle regole che soggetti diversi dovrebbero darsi? Perché non guardare in faccia la realtà nella sua semplicità? Oggi il centrosinistra ha 3 candidati sul tavolo e 2 provengono dalle tue fila, perché imporre le tue regole e poi dire che le regole non sono importanti? Forse che sei arrivato tardi ancora una volta e pensi sia complicato mettere in discussione le tue rigidità oggi che i candidati stanno già facendo campagna elettorale e non si é condiviso nulla con chi non sia un iscritto del PD ?
Illuminante era il tuo documento di qualche tempo fa in cui in premessa si diceva chiaramente: "-chiunque degli iscritti potrà candidarsi, secondo le regole definite dall’assemblea per la candidatura. (Raccolta firme necessaria, tra gli iscritti al Partito Democratico di Verbania)" Documento completo forse che siccome avevi già deciso di essere l'unico soggetto in campo oggi devi trovare il modo di screditare agli occhi della città altri soggetti che non siano del PD ?
Caro PD , se già non lo sapessi, ti informo che a scrivere buoni progetti su carta sono buoni in tanti, più difficile é giocare a carte scoperte, far sapere chi potrebbero essere le persone capaci di realizzare i bei progetti, questa é la scommessa di cambiamento.
Caro PD , sei stato capace di cambiare le tue classi dirigenti solo di recente, forse é il momento di rendere completo tale sforzo e provare a cambiare le modalità del fare politica, provare per una volta con la chiarezza e la trasparenza, perché credo sarebbe bello per una volta , presentare alla città sia le idee che le persone per realizzarle. Troppo facile nascondersi dietro la credibilità di facce nuove per poi tirare le fila in "camera caritatis".
Visto che ritieni con legittimità di essere il soggetto più rappresentativo, invece di fare il moralista demagogo che ci racconta banalità ma non accetta la sfida in concreto del cambiamento, fatti le tue primarie interne con le tue regole e risolviti i tuoi problemi e poi cerca il confronto, perché mischiare tutto nel calderone delle "primarie di coalizione" derubricando però le regole per le stesse a "mere formalità " é un atteggiamento sfuggente, tipico di chi ha paura.