Dai Marchionini, dimettiti. Non si può continuare così!

Ma ci rendiamo conto di quanto questa mala amministrazione ci sta costando? Questa arroganza continua, questa stucchevole supponenza... Ma che timori ci sono a togliere la fiducia a questo soggetto e a fare luce su tutte le forzature, le decisioni non condivise e l'approssimazione che è stato il tratto distintivo di questa Amministrazione?

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Solo questa mattina si è avuta notizia del bando per il CEM deserto, ed ora nascono i problemi veri. Potevano essere fatte molte cose, fare bandi separati per bar spiaggia e ristorante, si potevano fare bandi Europei, soprattutto si poteva e doveva discutere in città... ma lasciamo perdere per il momento.

adesso salta fuori che pure il bando per il canile è giudicato illegittimo dal TAR, Insomma tra Giro d'Italia senza rendicontazione, mille incarichi (che spessono pare si sovrappongano) per il CEM, tra finanziamenti ad Associazioni sulle quali restano domande inevase, azioni costosissime di pura propaganda come i "frontalieri con le ali", mettiamoci anche il costosissimo progetto di Casa Ceretti, la vendita di parte di Palazzo Pretorio... ma cosa serve ancora ? Dimissioni nell'ordine di: Iracà, Tradigo, Brignoli, Brezza e Lo Duca ... ma cosa serve ancora?

una bella legislatura di "pacificazione", dove si affrontano i problemi con calma , dove c'è spazio per discutere e si lavora per risposte il più possibile condivise. Un po' di normalità amministrativa, dove non ci sono più "amici" e i soliti "amici di amici", dove si valutano e premiano i progetti.

Verbania non merita queste stagioni che si stanno susseguendo di deliranti al potere. Prima uno Zacchera che ci ha fregati con la più stupida, costosa e assurda opera mai pensata sulla riva di un lago, poi un commissario ignavo, che si è ben guardato dal risolvere o anche solo mettere mano ai problemi lasciati da 4 anni di Zacchera, e ora una Marchionini che spende e spande, e sono talmente tante le azioni costose, sbagliate e discutibili, che oggi cito solo le ultime due che definirei piuttosto "MACROSCOPICHE" , il bando del CEM deserto e il bando del canile (che ci è costato infinite polemiche) , giudicato illegittimo dal TAR... anche basta, vi prego fermatela!


CEM. Era ovvio, a quelle condizioni non lo vuole nessuno.

Ancora una volta, non affrontare le complessità dei problemi porta allo stallo. Ancora una volta parliamo di CEM e del decisionismo che non decide. Ancora una volta parliamo di modalità amministrative che sono molto lontane dalle promesse elettorali, e per di più sono molto costose.

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La Stampa titola: Nuovo teatro, nessuna offerta per ristorante, bar e spiaggia ... e sottotitola: Verbania, gara deserta anche a causa dei costi di avvio e gestione

Sappiamo che diverse decine di migliaia di euro sono stati spesi in consulenze , sappiamo che un vero progetto organico non esiste, sappiamo che malgrado le molte consulenze il Sindaco ha sempre fatto come voleva, si veda la questione ultima della direzione artistica che ha mosso addirittura il Fronte Nazionale a una complessa interpellanza, o anche solo la questione sala da ballo, tirata fuori da cilindro all'ultimo, bocciata dalla Commissione e portata avanti dal Sindaco.
Insomma in un panorama sempre più costoso e sempre più confuso ci apprestiamo lunedì a partecipare alla solita Commissione in cui si prende atto, ma non si discute di nulla (per lo meno queste sono le premesse stante l'ODG). Immagine 2

Quindi ancora siamo a zero con la discussione, e la mia personale e discutibilissima proposta di ragionare sulla complessità della struttura con la possibilità di farne un punto d'eccellenza delle buone pratiche e del KM zero, Ragionando sulla base dei concetti di acquaponica, un progetto complesso con CNR, scuole e ristorazione mirata alla riscoperta del pesce di lago, ovvero a ciò che può caratterizzare il luogo, ormai sappiamo non si farà mai, nemmeno in termini teorici, non c'è più tempo... non si è voluto aprire mai a una discussione di merito e contenuti, all'ipotesi di lavorare su letteraltura, sul Parco Nazionale della Valgrande, su come costruire un progetto complesso che riunisse i nostri punti di forza e ora non c'è più tempo. Quindi convenzioni dirette, nessun bando e il declino inevitabile di una politica autoritaria , che nemmeno per un momento, nemmeno per un errore è mai apparsa autorevole.

A questo punto, visto che le dimissioni del Sindaco sono una chimera, forse sarebbero doverose quelle dell'Assessore Vallone?

Siamo al "me ne frego" di mussoliniana memoria?

Niente, proprio la democrazia non li sfiora, il confronto è roba da campagna elettorale e il buon senso è semplicemente "sorpassato".

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Chiedi trasparenza e tutto tace. Fai normali interpellanze e non ti rispondono, anzi mandano avanti i "guastatori" e diventi tu il cattivo. Fotografi una realtà politica che cambia radicalmente, ma nessuno pare accorgersene (in giunta).

Accade così che le Commissioni continuano a non fare ciò che devono, ovvero controllare e magari, se fosse possibile proporre al Consiglio. Accade così che il bilancio di previsione 2016 venga presentato al quartiere ovest, prima che ai Consiglieri Comunali. Trovo tutto ciò una aberrazione, una scorrettezza sulla quale la maggioranza, ma più ancora il Presidente del Consiglio dovrebbe spendere una parola!
Alzi la mano chi pensa che qualcuno dei "sudditi" avrà il coraggio di chiedere niete più che correttezza. Alzi la mano chi pensa che se facessi una interpellanza riceverei una risposta di merito. Alzi la mano chi pensa che vada sempre tutto bene così...

Non chiedetemi poi perchè alzo il tono della voce per farmi sentire, perchè risulto polemico, perchè appare (ai più fedeli sudditi) che io non sia mai propositivo, eppure proprio la maggioranza ha voluto una delega al "bilancio partecipato", ma niente , è più forte di sua maestà, lei fa come le gira al momento, la programmazione è per persona vecchie dentro come me.

Posso dire che trovo la cosa istituzionalmente oltraggiosa e politicamente offensiva? Immagine 2 attendiamo la Waterloo verbanese, con ansia...


Rispondo a polemiche non mie...

Faccio il Consigliere Comunale di minoranza e il mio compito è valutare gli atti di chi amministra e , quando possibile fare proposte. Per svolgere il mio compito al meglio tal volta interrogo l'Amministrazione su temi specifici, per fare proposte attendo la convocazione delle Commissioni istituzionali. Su E20VB, associazione giovanissima che ha già goduto di notevoli contributi pur senza una storia consolidata, ho solo fatto legittime domande a cui pretendo di avere risposta.

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La situazione sta diventando imbarazzante anche per me. Le domande che ho posto sono molto chiare e nemmeno complicate, perchè dovrei accettare il silenzio come risposta? Oggi su verbaniamilleventi c'è una lettera che vorrebbe far passare per "illogica" questa insistenza. Francamente è decisamente più illogico che una Amministrazione eviti di rispondere alle domande di un Consigliere. Nella prossima interpellanza che presenterò, riporterò esattamente cosa nel tempo (NON) ha risposto il Sindaco, ma nelle seguenti righe riassumo semplicemente i fatti:
In data 14 Dicembre chiedevamo all' Amministrazione , tra le altre cose, chi fossero le persone che componevano l'Associazione "E 20 VB", non abbiamo ottenuto alcuna risposta.
In altra interpellanza su altra manifestazione organizzata sempre da "E20VB", nel Consiglio Comunale dell'11 Gennaio scorso, ci veniva detto dal Sindaco che Ivo Casorati e Gianluca Trentini facevano parte di questa Associazione.
Da accesso agli Atti del 22 Dicembre, a noi non risultano come componenti le persone di cui parla il Sindaco l'11 Gennaio.
Ribadiamo dunque la nostra domanda nel Consiglio del 22 Febbraio, tra le altre cose infatti chiediamo: -Se risulta, ad oggi, che altri soggetti, oltre ai tre nominati nell'atto costitutivo, facciano parte di "E20VB". In caso negativo per quale motivo il Sindaco ha affermato che Ivo Casorati e Gianluca Trentini ne fanno parte?
Anche in questo caso non otteniamo alcuna risposta, e questo sì è offensivo, ma non per il sottoscritto, ma per il ruolo di controllore che rivesto.


Per questa ragione dovrò riascoltare le registrazioni e ricordare al Sindaco con quali parole ha evitato di rispondere, e ricordare al Presidente del Consiglio Bonzanini, che il suo ruolo dovrebbe fargli dire al Sindaco che non rispondere non è un opzione accettabile in un Consiglio Comunale.

Al lettore di cui non vedo la firma, che si interroga sulla logica del mio comportamento, rispondo solo che non sono tenuto a cercare le mie informazioni in Facebook, quando chiedo una risposta istituzionale non sto cercando di passare il tempo, sto adempiendo al mio ruolo.
Ovviamente il passaggio successivo è facile da intuire, e forse per questo il Sindaco non vuole rispondere, ma non ho fretta, attendo che il Sindaco si prenda il tempo che le serve per comprendere le regole, che mi risponda finalmente in modo esaustivo e poi procediamo con le altre questioni.

Scacco alla regina, che è l'unica che ne esce "ammaccata"

Su Eco di questa settimana ci sono un paio di articoli interessanti, politicamente parlando. Uno parla di politica come fosse una partita a dama e ci racconta della "mossa degli occhiali". L' altro racconta di come giustamente il quartiere di "Pallanza - S.Anna" non si sia fatto trarre in inganno dalle fantasiose affermazioni degli astensionisti. Oggi il referendum rimane l'unica certezza. Meglio votare che trovarsi in un "caso Pretorio bis", stavolta oltre al bunsenso è questione di salute.

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Succede che nel PD non vogliano "strafare", quindi votare per il ritiro della delibera che è oggetto di referendum viene giudicato eccessivo. E' ormai evidente, e il caso palazzo pretorio su tutti la dice lunga, che del Sindaco non ci si può fidare, quindi malgrado le rassicurazioni "Lo Duca e gli altri firmatari non raccolgono ( sfiduciando di fatto il Sindaco nel merito NDR) e tirano dritto con la mozione che già indica come procedere: e cioè stop al project financing."
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Certo, potevano da subito votare il ritiro della delibera consigliare e di fatto annullare il referendum, ma la mossa che hanno fatto, li mette in posizione di vantaggio, oggi possono dire che il Sindaco ha solo "sbagliato strumento" e che tutto va bene... sappiamo non è così semplice, ma l'argomento apparentemente regge.

L'articolo conclude con queste considerazioni:
...Ma non c' è solo lo "scacco alla regina", perché in questo modo il referendum sostenuto dalle opposizioni esce depotenziato; i promotori ora avranno solo la bandiera ideologica del no alla privatizzazione, e non più anche quella del no a un progetto a scatola chiusa. Ma la partita sarà ancora lunga, e supponiamo politicamente cruenta.
Su queste conclusioni mi sento di dissentire, ovvero non c'è solo una questione ideologica, ci sarebbe stata solo quella se il PD non avesse respinto la richiesta del Consigliere Campana di fissare subito un tetto massimo alle cremazioni, ma ciò non è avvenuto.

Con ciò, è di ogni evidenza che i rischi rimangono molto alti. La Mozione presentata da parte del PD che tenta di salvare "capra e cavoli" è stato un atto politico lodevole e non banale, per questo è stata votata convintamente, ma solo il "SI" al referendum ci garantirà da gravi errori di natura economica e potenzialmente pericolosi per la salubrità dell'ambiente.

In tutto ciò fa piacere rilevare come il quartiere di "Pallanza - S.Anna" , abbia capito quanta "inesattezza", "approssimazione" e "disinformazione" ci sia in chi propaganda l'astensionismo.
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