Il blog con il giornale dentro

La maggioranza si è spesa per il suo Presidente così: "Riteniamo che Marco sia persona che possa convincere anche la minoranza e che la Città riconoscerà l’impegno di volere proseguire nel solco dell’azione interpretata da Diego", poi seguiva il comunicato stampa che tesseva l'autocelebrazione del percorso che ha portato ad indicare il suo nome.

Abbiamo preso atto che le minoranze non sono state convinte, più per colpa del percorso che per responsabilita del "prescelto". In verità il più "tagliente" è stato proprio Parachini, che lo ha definito "il silente Bonzanini". Con tutto ciò nulla è cambiato, il Presidente di tutti ha convinto solo la "sua parte" (compresa la ex maggioranza ovvero anche Sinistra Unita che ora è opposizione).
In questo percorso desolante in cui non nasce un tavolo di confronto nemmeno per sbaglio, la minoranza ha non poche responsabilità, non riuscendo nemmeno a proporre univocamente una alternativa. La vera fortuna di una maggioranza così sgangherata è avere di fronte un' opposizione così diversificata... chissà per quanto questo alibi li salverà?

Andrea Devicenzi è un tipo davvero speciale, uno che ama lo sport più della competizione (ma che sa competere eccome), uno generoso, che si racconta senza problemi. Su Facebook potete trovare tutto su di lui, ma più ancora , cercate il "progetto 22", cercate "monsters"... poi mi direte.
Questo è il link all'articolo de La Stampa.

Da Eco Risveglio: "Il PD vuole Bonzanini..." (ma volere non è potere)
Se la sono suonata e cantata, e come al solito non uno straccio di apertura al dialogo. Un po' come se prendi qualcuno a calci nel sedere per un'anno intero e poi ti lamenti che sia polemico, che non concordi mai con le tue idee...
Nel nostro piccolo li avevamo avvisati subito, ma niente, loro sono "grandi e forti", e quindi fanno da soli o quasi. Dico quasi perchè l'"aiutino" da Sinistra Unita è arrivato anche stavolta, ma non è bastato.

Ovviamente non ci sarà autocritica, ovviamente è colpa delle minoranze (non tutte, il soccorso orgogliosamente rosso c'era), quindi perchè soffermarsi sul riflettere che un cambio di strategia sarebbe necessario? Hanno archiviato Tradigo, probabilmente archivieranno Brignoli senza troppe manfrine, che problema può essere non essersi eletti il proprio Presidente al primo colpo malgrado la vittoria elettorale schiacciante?

Chissà che quando discuteranno della lettera "vera" di Brignoli, quella che parla di "ragioni politiche" concausa del suo abbandono, non decidano di fare un passo indietro e di cominciare finalmente un discorso amministrativo organico?

Quando Sinistra Unita ha fatto la sua festa estiva con il dibattito sulla sinistra il PD non era invitato, magari può essere un'idea che il PD inizi un percorso politico nuovo, non sulla base dello "schiacciante risultato elettorale" (che considererei un eccezione irripetibile), ma partendo da un antico, pragmatico, confronto programmatico... ricordo sommessamente che anche una bella fetta di opposizione votò quel programma che a tutt'oggi è sostanzialmente disatteso.

pezzo per pezzo:
"il consigliere Brignone candida e sostiene come presidente di commissione una consigliera della LEGA NORD" ...in verità già il buon Brezza parte male, tutti sanno quanto io sia lontano dalla Lega, semplicemente ho riproposto la persona che era considerata giusta dalla stragrande maggioranza delle opposizioni la volta scorsa. Un Presidente deve avere capacità che la Minore indubbiamente ha , e forse è proprio per questo che il PD non la digerisce.

"Se noi sosteniamo una candidatura fatta da una lista di Sinistra, che non viene appoggiata ufficialmente nemmeno da Forza Italia, siamo i peggio venduti che manco il mostro di Firenze"... Ci sarebbe molto da dire sulla "lista di sinistra" che propone Scarpinato, una proposta salvifica che casualmente è la stessa che già votò il PD la volta scorsa, magari vale pure un voto in più per la presidenza che si vota stasera. Di sicuro non è voto di scambio, al limite sarà voto di casualità. Se poi volessimo essere precisi nell'ironia, non è una situazione in cui tutti possono essere "venduti", qualcuno è l'acquirente. Nel caso specifico non potrei mai dire che nel PD ieri siano stati "dei venduti".

la conclusione è spettacolare: "La verità è che le minoranze ieri non hanno dato una grande immagine di sè e capisco che questo possa dar fastidio." e quì ha ragione, le minoranze hanno dato il peggio che potevano ma qualcuno l'ambita cadrega l'ha guadagnata e il PD che è stato silente tutta la sera ora se la gode.
Di sicuro anche in questa corretta analisi il buon Brezza arriva tardi, le stesse conclusioni le avevo pubblicate ieri notte in un post più divertente e approfondito del suo

Resta il fatto che la matematica non è un'opinione, se il PD ha 17 voti e aggiungiamo Scarpinato (in via di espulsione da FI e forse prossimo piddino) e Di Gregorio , arriviamo a 19, i voti che lo hanno eletto e che sanciscono che la maggioranza ha il SUO Presidente.

Si apre la riunione e prendo la parola per confermare che, siccome a dispetto di quanto dichiarava il PD, nessun dialogo è mai stato fatto partire (almeno ufficialmente, ma immagino che gli accordi ci siano stati eccome) , la nostra candidata rimaneva Stefania Minore. Dopo di me ha parlato Di Gregorio, che ha detto che siccome la Minore ora era leghista e non più "gruppo misto"(come al tempo della passata votazione alla presidenza ndr), non gli andava più bene, quindi proponeva Scarpinato. Da ciò ho dedotto che Sinistra Unita ha un vero blocco mentale e un sacco di riserve pregiudiziali, cioè, avrebbero potuto anche votare un analfabeta piuttosto che la Minore che ha la "colpa" di essere leghista. Per fortuna Scarpinato si è chiarito le idee (almeno stavolta) e ha deciso che avrebbe accettato.
Ma non finisce quì, siccome Immovilli è uno carico di "senso di responsabilità" (così dice lui), ha proposto il suo collega Chifu, che ancorchè non possa rivestire due cariche (è già vicepresidente della sesta Commissione)contemporaneamente, ci ha detto che avrebbe preferito fare il Presidente della quarta Commissione che il vice della sesta. Di sicuro un ragionamento, alto, disinteressato e nobile di cui almeno in 3 gli sono grati (3 sono i voti che ha preso).

Se vogliamo analizzare i numeri scopriamo che:
la maggioranza ha 17 voti + uno di scarpinato + uno di Di Gregorio che lo ha candidato = 19
La Minore ha preso 6 voti, verosimilmente tutte le minoranze ad eccezione di Immovilli/ Chifu, Scarpinato e Di gregorio.
Chifu ha preso 3 voti e non ho capito di chi sia il terzo.
in ultimo una scheda bianca (credo che domani in Forza Italia ci sarà un bel casino).
Ovviamente il voto era segreto e quindi la mia è solo una ricostruzione ipotetica.

In estrema sintesi, possiamo dire che Scarpinato è il futuro! E' già nel Partito della Nazione: Votato da Forza Italia (la metà che non fa capo a Immovilli, meno la capogruppo Cristina che aveva già detto che questa cosa non le stava bene... quindi votato da se stesso) , da PD (tutto bello compatto perchè non sia mai che si scontenti il Sindaco che vede la Minore come il fumo negli occhi) e con il solito appoggio esterno della sinistra ideologica e orgogliosamente comunista, che dopo Bertinotti ancora non smette di fare "figuroni".

Complimenti a tutti, è stata una altissima pagina politica, peccato che "The Rocky Horror Picture Show" sia già stato scritto...