Verbania è una piccola città, nulla passa inosservato. Mi viene indicata una presa in giro (se non proprio illazioni calunniose) ai miei danni, da parte del solito Manghera (sedicente giornalista) e della Scalia (segretario di un sedicente partito). mi interrogo sul perchè la mia "spigolosità" urti così questi intellettuali?

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Dunque, che il Manghera sia in astio col sottoscritto per aver risposto puntualmente alle sue illazioni calunniose in questo post, ci sta. Ha fatto una figura davvero risibile per l'inconsistenza dei suoi argomenti e credo che in tanti abbiano riso della sua scarsa professionalità. Ma come fa a non capire che il "mio stile" non si basa sull'insulto (come lui sostiene) ma sull'irrisione?

Che la Scalia sia in astio col sottoscritto, che non perde occasione per ricordare come il suo ridicolo partito (Lega N.D.R.) abbia preso in giro la città su svariati temi, più importante dei queli il CEM è comprensibile, a nessuno piace fare pessime figure, neanche quando è stato votato per assumere posizioni assurde (ma si sa che la cadrega spinge ad ogni perversione anche "culturale").

Certo che quando i "poverini" debbono farsi forza l'un l'altro per continuare nella loro illazione già sbugiardata che il sottoscritto abbia "succhiato" in qualche forma "soldi da casse pubbliche", la questione diventa più di natura psicologica. Cosa spingerà mai soggetti evidentemente di "grande cultura e visione" a prendersela con me???

Rimarrò col dubbio in eterno! ma un altra domanda , sempre tra il serio e il faceto voglio porre ai tanti lettori di questo blog: sapete chi mi abbia inviato lo stralcio del dileggio ai miei danni a mezzo Facebook? ...perchè mi è giunto in forma anonima e mi incuriosisce sapere chi abbia avuto il piacere di questo "mal di pancia"?!

sperando di avervi divertiti almeno quanto mi sono divertito io nel sapere di essere sempre nel cuore e nella mente dell'"intellighenzia" verbanese, vi saluto cordialmente ;)

Finalmente il centrosinistra inizia a confrontarsi, le gestione del dibattito peccava in capacità di "contenimento" dei due candidati e (ancor peggio) in chi poneva le domande , comunque ci sono elementi che fanno ben sperare.

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Carlo Bava e Diego Brignoli sono due brave persone, capaci, competenti ( in modo differente e in ambiti diversi ) , due ottimi candidati. Certo , il dibattito é stato a mio avviso poco efficace, tempi non rispettati da nessuno e domande che erano più interventi ( lunghini ) che vere e proprie domande.

Personalmente colgo due elementi fortemente positivi:
1- grande partecipazione di pubblico. Il che sottende una gran voglia di discutere del futuro della città
2- i candidati erano in buona sintonia, erano candidati con passione e molto simili nell'interpretazione delle risposte alle domande, quindi dalla prossima volta ci possiamo aspettare domande più circostanziate , puntuali e meno generiche per farne emergere le differenze... E ciò sarà solo un bene anche per la piacevolezza del dibattito.

Credo che (ma sono di parte nel dirlo perché a scanso di equivoci voglio sia chiaro che sono un sostenitore di Carlo Bava) Carlo abbia potuto contare su una marcia in più che é stata il richiamarsi in più occasioni al comunicato stampacon cui si é presentato alla città . In quel documento sono presenti in modo chiaro e inequivocabile delle linee programmatiche che fanno ben capire quale sia l'idea di lavoro su cui si adopererà come Sindaco, il che é molto differente dal "semplice" rispondere a domande.

Il prossimo scoglio sarà capire quando il PD deciderà di rendere noti i nomi dei prossimi partecipanti alle primarie ... In modo da uscire da questa paradossale situazione (tutti sappiamo che almeno altri due soggetti del PD si presenteranno per le primarie), e si possa capire davvero se le primarie saranno concretamente fattibili per l'esistenza di un forte denominatore comune tra le parti in causa e i soggetti candidati. Una politica buona é quella che consente un confronto per tempo tra visioni diverse, in questo va merito a Carlo e Diego di aver rotto gli indugi. Avanti il prossimo.

Nell'ex maggioranza è una "guerra tra bande". quando avevano la cadrega si reggevano il sacco l'un l'altro, oggi è lo scaricabarili più squallido. Ma ci dicessero la verità sul CEM, perchè ad oggi l'unico candidato Sindaco di quell'area è la sola persona che in giunta ha manifestato contrarietà a quel progetto di PISU.

Insomma, prima la Lega "scarica" l'alleanza a destra e oggi viene attaccata per assenteismo dagli ex alleati.Immagine 1

c'è poco da aggiungere, il senso di questo breve post è tutto nel sottotitolo.Una maggioranza che si è disfatta per una lettera anonima e una città che pagherà un conto salatissimo per un opera inutile e non voluta dai cittadini, il CEM... e questi litigano sul nulla. Sono davvero curioso di sentirli in campagna elettorale quando dovranno affrontare le tematiche spinose dei temi concreti che concernono la (improbabile) successione a se stessi.
Conoscendoli , tutti i problemi che potrebbero trovare saranno responsabilità del Commissario (che certo non ha contribuito a risolvere alcunchè).

I candidati a Sindaco non mancano: Calo Bava , Diego Brignoli e Marco Parachini ...per il momento. Possiamo iniziare col chiedere a loro come affronteranno la questione CEM? questa è la più rilevante questione economica per Verbania nel suo prossimo futuro!

Da oggi c'è anche Marco Parachiniin corsa per le amministrative, il primo a dichiararsi disponibile è stato Carlo Bava e tra il primo e il secondo anche Diego Brignoli ha rotto gli indugi. Non credo saranno gli unici, ma come ripeto da un po', sarebbe bene che sul tema CEM i candidati giocassero a carte scoperte con la città, che ne dite?
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Credo che tra gli altri , le idee di Parachini che aveva proposto in giunta un ipotesi alternativa al PISU fatto passare da Zacchera, sarà molto interessante.

Prima della distruzione c'è il "riciclo" prima del riciclo c'è il "riuso". Oggi dobbiamo pensare al "riuso del CEM". lo so che sembra assurdo, ma se non pensiamo a come mettere per tempo "una pezza" ad un progetto assurdo, senza capo ne coda, ci troveremo a pagarne l'enorme dazio, e aver avuto ragione non sarà una consolazione. Pensiamo diversamente.

Tante volte ho accennato alla "progettazione partecipata", ma cos'è in concreto? come ci può aiutare ad uscire dalla situazione disastrosa in cui ci hanno messo Zacchera PDL e LEGA?

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partiamo ricordando i fatti: il CEM è una assurdità economica e progettuale, voluta per la megalomania di pochi e subita da tutti noi (o quasi). QUI', un vecchio post in cui tentavo di ricapitolarne la storia.

Oggi il cantiere è partito, quando finalmente Verbania avrà una amministrazione (e mi auguro a guida Carlo Bava), non sarà più possibile bloccare il CEM, sarà tardi e i risarcimenti sarebbero davvero inaccettabili, perchè a quel punto non avremmo nemmeno più l'Arena, oltre a dover pagare per quanto già eseguito. Allora che fare visto che si sa che il piano di gestione del CEM fa acqua da tutte le parti? come salvare le casse del comune da questa enorme cavolata? Cambiandola!

Badate che non si tratta di cambiarne la forma, ma di modificarne gli utilizzi, le destinazioni per indirizzare il tutto verso un migliore e maggiore utilizzo e minimizzando i costi... Tanto già lo stesso Arroyo ha disconosciuto la sua creatura.

Il CEM è un opera architettonica che ha l'ambizione di essere modulare (4 corpi di fabbrica +1) e di voler rappresentare "sassi di fiume". Fermo restando che di un teatro abbiamo bisogno, tutta quella costosa modularità è sacrificabile a destinazioni diverse.

Si apra un dibattito in città su come si possono usare di più e meglio quegli spazi, scateniamo la fantasia e poi facciamo sintesi. Inizio io:

Uno di quei volumi è certamente un teatro (300/400 posti), uno può essere a servizio della biblioteca, uno può esere attrezzato ad uso sportivo uno completamente vuoto , magari su più livelli per ospitare qualunque cosa senza vincoli... Magari le pareti esterne (visto che le strutture sono molto alte) possono essere palestre di arrampicata artificiali, sapete che questo turisticamente muove moltissime presenze e sarebbe una peculiarità unica in riva ad un lago?

Teniamo sempre presente un focus bellissimo: Letteraltura! Una fantastica manifestazione che ha sempre saputo valorizzare e qualificare il territorio partendo da cio che c'è!

ho buttato lì idee poco ragionate e tutte criticabili, ma si parte così... limiamo i costi e facciamo che quello spazio non diventi l'"eterna incompiuta" di Verbania.
Mi fermo quì per il momento, inutile aggiungere di più. La città è di chi la sa progettare e la vuol vivere, ora basta subirla, facciamoci sentire!