Io non capisco tanto e aspetto che qualcuno mi spieghi

Le voci che girano sul bilancio del Comune di Verbania sono le più strane. Io che ci ho messo 7 anni per diplomarmi Geometra cosa volete che capisca di bilanci? Ma se devo dirla tutta, un po' preoccupato lo sono.

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Quello che ho capito provo a raccontarvelo con un esempio:
Devi fare del calcestruzzo? Ok, ti servono sabbia cemento acqua e ghiaia. Se ti manca un solo elemento non stai facendo "calcestruzzo".
Per fare chiudere il bilancio di Verbania pare ci sia qualche problemino con gli "ingredienti", ovvero pare ci sia un sacco di ghiaia ma la sabbia sia finita da un pezzo...
La questione è che se tu hai dei soldi stanziati per un'opera ma non l'hai fatta, questi soldi te li trovi nel cassetto, ma non li puoi usare per fare altro che non quello per cui sono destinati.
E' un po' come se a un certo punto tu ti accorgessi di avere fatto altre cose con sabbia e cemento, ma di esserti dimenticato la ghiaia... per lo meno , io l'ho capita così e aspetto che qualcuno mi spieghi se ho capito male o se sono voci infondate.

Pare che ci sia tanta, ma tanta ghiaia ferma nei cassetti, che la sabbia sia finita e ci si pone due domande:
1) adesso come lo facciamo il calcestruzzo?
2) ma perchè non è stata utilizzata tutta quella ghiaia per ciò a cui era destinata (a cosa era destinata)?

Il tema implica problematiche davvero complesse per uno che dovrebbe essere un "costruttore di grande fama". Attendiamo gli sviluppi.

Diciamo che con tutti questi problemi uno può anche capire che ci siano questioni "secondarie che sfuggano", tipo che ad oggi sul sito de "il giro a verbania" non risultino ancora sponsor, o che ci siano ancora strane info come uno Scroffernecher ancora alla "comunicazione Sindaco"

Le mie dimissioni da Presidente Commissione servizi alla Persona

Non ho nulla da aggiungere a quanto scritto nella lettera di dimissioni che ho presentato, solo metto qualche link per chi fosse interessato a leggere come l'informazione locale in rete abbia riportato la questione.

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sito di Azzurra tv;
Verbano news;
Verbaniamilleventi;
Verbano 24;
Eco risveglio;
il blog verbania notizie

questo il testo della mia lettera:

Oggetto: dimissioni Presidenza Commissione


Con la presente, intendo rassegnare le mie dimissioni da Presidente della Commissione "Servizi alle Persone". Ho cercato in questi mesi di avere un atteggiamento propositivo e molto pragmatico. Provenendo dalla minoranza consiliare era particolarmente doveroso dimostrare (in Commissione non altrove) un atteggiamento superpartes. Ho condotto una difficile discussione sui temi della prevenzione del disagio in fascia di età pre adolescenziale, scontando una chiusura da parte della maggioranza che ha di fatto boicottato il tema facendo mancare il numero legale alla Commissione e che argomentava, anche recentemente attraverso l'Assessore, che del tema si sarebbe occupata la Commissione "Politiche Giovanili", che però in 9 mesi non ha mai posto la questione all'Ordine del Giorno. Malgrado ciò ho tentato di considerare questa chiusura un "incidente di percorso", e convinto che il dialogo in favore della Città fosse indispensabile, sono riuscito a creare in un buon clima costruttivo, un tavolo tecnico sul tema della sanità, che facesse i conti con una realtà difficile e in rapido mutamento. Abbiamo convenuto temi e tempi di questo tavolo tecnico, e nello spirito di massima condivisione io stesso ho proposto che fosse la maggioranza a guidare questo gruppo ristretto di lavoro, ciò a significare che si voleva produrre un documento utile e unitario. Qello che affermo è testimoniato dai verbali della Commissione. Purtroppo , ancora una volta c'è la dimostrazione che la maggioranza, non ha alcun interesse al dialogo, e anche su temi così fondamentali vuole politicizzarli ed evitare il confronto. Infatti un tavolo carico di urgenza che doveva lavorare in assoluta autonomia e riunirsi per un primo incontro in una quindicina di giorni, forse si riunirà il 30 aprile, oltre un mese più tardi di quanto deciso e ciò (presumibilmente) in ossequio agli organi di partito e dei notabili a cui evidentemente i Commissari di maggioranza, che dovrebbero essere liberi da vincoli di mandato, devono comunque rendere conto.

In una situazione del genere prendo atto con amarezza che non sia possibile un confronto di merito perchè la maggioranza non lo vuole, e se il mio ruolo deve essere di super partes per facilitare un confronto che i fatti evidenziano come non voluto da chi ha i numeri per decidere, il mio ruolo è svuotato di ogni significato.

Spett. Colleghi Commissari, abbiate pazienza ma non è rincorrendo gli umori di nessuno che intendo continuare ad esercitare un ruolo impegnativo come quello che nel bene o nel male ho svolto fino ad oggi, sicuramente saprà la maggioranza trovare chi più di me è disponibile ai giochetti della politica, funzionali ai partiti ma non al confronto e alla città.

Per tutto quanto detto rassegno le mie irrevocabili dimissioni, rimarcando che continuerò a partecipare con spirito costruttivo, critico e propositivo a tutte le commissioni che verranno convocate, speranzoso in un sussulto di dignità delle persone , senza il quale i partiti che esse rappresentano sono destinati al consumo per esaurimento di etica.

Cordialmente
Renato Brignone

Speriamo che il CEM sia pianificato meglio del Bike Sharing

Un amico mi ha scritto in Facebook, e per analogia mi è venuta una domanda...

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Il Bike Sharing è pronto! (forse) Bici piazzate, articoli di giornali fatti, copertura mediatica dell'annuncio OK!
Un amico mi scrive:

Ho provato a chiamare il numero di vco trasporti per prendere una bicicletta, ma mi hanno detto che il servizio non è ancora attivo, stanno cercando convenzioni con gli alberghi, gli ho detto che sono di Verbania e che avevo letto dell Info point di via canna, ma sono caduti dal pero e non sapevano neanche dove fosse, mi hanno parlato dell ' hotel Intra, ma comunque siamo rimasti che devo richiamare settimana prossima. La invito a chiamare 0323 518701 per credere. Sono incredulo.

Allora chiedo se posso raccontarlo sul mio profilo FB, e aggiunge:

Fai pure, sono anche andato all Info point di via canna, e non sapevano niente, non sono stati informati, non hanno ricevuto direttive. Tra l'altro a Intra le bici potevano metterle sotto la tettoia dell imbarcadero e non esposte alle intemperie. Faranno la fine di quelle di Cadorna Bike.

La domanda agghiacciante è: ma non è che faranno la stessa cosa col CEM? prima lo finiscono e poi vedono come farlo funzionare?

Grazie Avv. Stefano Zoia, grazie davvero!

Ho vissuto un piccolo calvario e ve lo racconto perchè è giusto che si sappia in che paese viviamo. E' stata lunga e il risultato è una mediazione, ma tutto sommato sono molto contento e siccome ci sono due parole che si unsano molto poco di questi tempi, oggi ne uso una: GRAZIE (l'altra, per chi se lo chiedesse è: SCUSA)

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Che siamo un paese del pazzo (con la "C") lo raccontavo in questo post. Ma siccome ormai lo sappiamo, sappiamo anche che ci sono persone disposte a darti una mano, nel mio caso, grazie a questo post, chi mi ha aiutato è stato Stefano Zoia e il suo studio legale.
Per chi non avesse voglia di leggersi i brevi post quì sopra vi riassumo la storia:

Dopo 28 anni di patente moto, che includono il giro della Corsica in due con bagagli su un Honda XL 600, uno zelante Ing. della commissione medica si è accorto che ho una gamba corta! perchè se ne è accorto? perchè gli ho chiesto cosa significava un codice apparso sulla mia patente che nel 1987 (quando l'ho fatta) non c'era. Il codice significa che sulla moto devo avere cambio automatico e accelleratore a sinistra. Queste prescrizioni sono sbagliate dico io, sono le prescrizioni per l'auto, ma per la moto non valgono, dico sempre io. Ma lui, dall'alto dei suoi studi , nemmeno discute: la patente è così, o la tiene così o gliela tolgo. Ve la faccio breve, in questo periodo non ho un euro (o quasi), quindi non potevo permettermi l'avvocato per contrastare sta MINKIATA, ma grazie a FB faccio un post, l'amico Paolo Fasoli interessa alla questione l'Avvocato Zoia che si fa carico della cosa. Vi garantisco che sono passati mesi, che la "cosa" è stata tutt'altro che semplice, un po' perchè la burocrazia, quando ci si mette, ha il coltello dalla parte del manico, un po' perchè "quella mente" dell'Ing. si deve essere offeso per un "VAFFA" che a un certo punto gli ho tirato... insomma malgrado l'avvocato volevano togliermi la patente, ma non ci sono riusciti. Oggi però non posso più guidare tutte le moto, caspita, ho una gamba più corta dell'altra! però le moto che stanno in piedi da sole sì (3 ruote).
Quindi il prossimo obiettivo è il sidecar . Tutta sta storia mi conferma alcune cose importanti:
1)mai arrendersi
2)c'è sempre qualcuno che ti può dare una mano (e tu puoi sempre dare una mano a qualcuno)
3)non esagerare mai (e questa è la cosa davvero difficile da capire)
Nel mio caso è stata una parziale resa, non posso più andare in moto. Ma in fondo una grande vittoria: quel coglione di Ing. non l'ha avuta vinta e io che ormai ho una famiglia di 3 persone, cambio orizzonte... inizio a risparmiare e appena posso sidecar! Feo ( mio figlio) non vede l'ora, e io pure. Oggi mi sento ancora un ragazzino e in fondo ancora "motociclista".

P.S. non dite all'Ing. che vado in bicicletta e che porto pure mio figlio sul seggiolino dietro, mica che mi dica che devo mettere le rotelle!!!

il nuovo "istituto luce"?

Succedono cose strane, la comunicazione parrebbe un tantinello di parte, vediamo perchè...

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Prima il Sindaco sbandiera la sua scelta di non avere un segretario personale e di puntare su una nuova modalità comunicativa. Da quì un affidamento al professionista Scroffernecher , persona che conosco e che ero convinto avrebbe potuto fare un ottimo lavoro malgrado le polemiche subito partite da destra. Poi questa "nuova modalità di comunicazione" lascia il posto al funzionario di partito Alberto Nobili che diventa "portavoce del Sindaco"(ma rimane dipendente del partito-PD-).
Oggi la comunicazione ufficiale che arriva ai Consiglieri Comunali è una rassegna stampa in cui tal volta si ravvedono alcune "piccole lacune", per esempio oggi manca questo articolo de "La Stampa"... ma certamente è un caso.
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