Albero morto in un prato di plastica - 22 Ottobre 2024 - 10:57Ogni tanto mi viene chiesto di pubblicare qualcosa, e se mi piace, lo faccio. Terreste lo scheletro del nonno nella stanza dei giochi dei bimbi? A Verbania hanno lasciato nonno albero nel bel mezzo del prato di plastica dove faranno giocare i nostri bimbi. ORRIBILE! |
La politica (pessima) della sanità (allo sfascio) - 7 Luglio 2022 - 15:47La regione non ascolta il territorio, ma il territorio ragiona davvero prima di esprimersi attraverso i suoi rappresentanti? Il tema mai affrontato restano le EMERGENZE! Ossola e Verbano hanno diritto al DEA, ma di questo tema chi ne parla? Anche la stampa che notoriamente da parecchio non approfondisce ma "riporta ciò che capisce" , non è che ci aiuti. |
ATTENZIONE, Se metterci la faccia è un valore, prendere per i fondelli i cittadini certamente no. - 21 Settembre 2020 - 08:34Da Scalfi che dice di metterci la faccia (ma i fatti provano che ci ha presi in giro) , al disastro annunciato a fondotoce che verrà discusso in commissione urbanistica Giovedì 24, ai terreni agricoli che diventano edificabili... e lì si infrangerà tutta la retorica ambientalista del buon Brezza che ringraziava i ragazzi del "Fridays for future"? |
Il Veneto è un modello? davvero? - 28 Gennaio 2020 - 15:44Riceviamo e pubblichiamo una riflessione molto interessante di Tiziano Auguadro, sempre attento alle tematiche ambientali, la pubblichiamo integralmente permettendoci di includere alcuni link per chi volesse fare approfondimenti. |
Alla sera leoni, la mattina (dopo le elezioni) Preioni - 28 Ottobre 2019 - 15:00C'era una volta la Lega "per il territorio" , quella che prima delle elezioni, diceva alcune cose, quando governavano gli altri , diceva alcune cose ... e che appena vinte le elezioni si è subito messa a fare sciocchezze senza alcun ragionamento oggettivo, ma per pagare le cambiali elettoral propagandistiche, agevolata in ciò dall'aver perso a Verbania... ed è subito "guerra dei territori". |
Quarantena : giorno 10, la legna - 22 Marzo 2020 - 10:03baiteGrazie.Dici bene, responsabilità individuale, e mi pare che in questi nostri casi, ci sia una dinamica in isolamento che 1.non tocca nessun altro 2.ci porta salute con il moto e l'esposizione all'aria aperta (scorse giornate eccellenti!). Il problema sono i controlli,le multe, quando non le denunce,con mancanza di applicazione di buon senso da parte di chi li ordina . Io ho un orto, e un gatto, che devo lasciare soli... perdurando lo stato di eccezione, va a male anche ciò che potrebbe essere curato senza assolutamente dare rischi alla collettività...è questo l'insensato..mi chiedo se non si possa far valere in questo senso l'autocertificazione...che ne dici? |
"Comunisti con Silvia" nel PD? - 16 Giugno 2016 - 13:00Casa CerettiCaro Renato,questo non è un commento al tuo ultimo post ma una richiesta di un vostro parere su una questione che a me sembra parecchio intricata e cioè su cio' che sarà il destino di Casa Ceretti,un immobile situato in via Roma e lasciato dalla sua proprietaria Elide Ceretti in eredità al Museo del Paesaggio con finalità ,credo di aver capito,di formazione,pratica,accoglienza in campo artistico. Ho avuto modo di conoscere questo luogo per questioni professionali:da educatore presso il Centro salute Mentale ASL di Verbania,ho collaborato ad un progetto che,insieme ad AVAP (un'Associazione a favore di coloro che soffrono di disagio mentale) prevedeva la richiesta al Museo di trasferire il nostro laboratorio di arteterapia dall'ospedale agli spazi di Casa Ceretti. La risposta è stata positiva e ci siamo messi al lavoro per sistemare un locale al piano terra della casa,il laboratorio è partito ormai da mesi ed ad esso si sono aggiunte altre attività con arteterapeuti professionisti rivolte non solo ai nostri pazienti ma a molte altre persone che si trovano vivere una situazione di difficoltà( dai ragazzi Down ai profughi in fuga da paesi in guerra,ecc.). Tutto chiaro quindi ? mica tanto direi in quanto su questo,secondo me,interessante progetto e su altri in corso a Casa Ceretti,grava questa sensazione di precarietà,fino a quando ?Da quel che ho capito nel Museo ci sono pareri discordi sul sostenere queste attività,destinare la casa altri scopi o,addirittura,vendere i locali. Dal mio punto di vista lavorare in una condizione di precarietà e poca chiarezza non favorisce la continuazione e lo sviluppo delle attività. Mi piacerebbe una parola chiara. Voi che ne pensate ? Grazie ,Paolo. |
Zacchera e Marchionini: due facce della stessa "moneta" (da 80 €) - 30 Novembre 2015 - 23:49L'ha detto lei..."Tolgo il disturbo" lo ha detto lei (penultima sua replica). Il fatto che sia così morbosamente interessato a me e alla mia storia più che ai miei post é preoccupante (non per me ma per la sua salute mentale) , detto ciò faccia ciò che vuole e capisca ciò che preferisce , tanto ho capito che non smuoverò i suoi solidi pregiudizi... Alegar |
Chi deve dire all'opposizione casa fare? - 12 Settembre 2014 - 09:51commissione ambienteNella mia qualità di Presidente dell'Ass. Amici degli Animali onlus non posso esimermi da formulare alcune puntualizzazioni. Fermo restando che condivido quanto scritto in merito alla funzione istituzionale del Pres. della Commissione Ambiente, la quale dovrebbe garantire una posizione imparziale, anziché difendere a spada tratta l'operato del Comune. Nell'articolo in questione, rilevo rilevare assoluta parziarietà del cons. Sau, in quanto, asserisce di aver ricevuto dalla soc. Adigest comunicazioni per smentire quanto emerso durante la commissione dell'11.8.2014= A prescindere dal fatto che la stessa non era presente in tale contesto, non posso non rilevare che nella specie la presidente non ha ritenuto di assumere informazioni o contattare l'Associazione, facendo proprie delle affermazioni del tutto inveritiere. Analogamente ha riportato delle affermazioni rilasciate da "fuorisciti dall'Associazione in merito ad atteggiamenti integralisti della vecchia gestione nei confronti della nuova" Mi avrebbe fatto piacere avere delucidazioni in merito o magari essere consultata, in quanto non mi risultano persone fuoriuscite.Questa è sempre presente nel canile -e per fortuna - per garantire un minimo benessere ai cani, in quanto la Adigest brilla per assenza e per inadempienze.L'associazione,nell'ottica della convenzione stipulata il 1.7.14,ha il diritto/dovere di vigilare e segnalare tutto ciò che avviene nel canile, compreso il fatto che le manutenzioni e la deratizzazione non sono state fatte, l'erba non è stata sfalciata etc.Per non parlare dello stipendio dei dipendenti, i quali hanno percepito quello di luglio in data 29.8.2014 e quello di agosto ad oggi non ancora.Se questo è un atteggiamento integralista, ben venga, perché l'associazione deve controllare ed ha come fine esclusivo quello di garantire la salute ed il benessere dei cani.Non mi pare poi degno di nota quanto riferito in merito al TFR dei dipendenti.Mi pare che il Comune debba preoccuparsi degli stipendi e non del TFR che si sa può essere versato in modo rateale. In merito ai cani di privati, mi pare che ci trovi di fronte ad un muro e mi spiace che colei che dovrebbe rappresentare una commissione a tutela ambiente si faccia coinvolgere da argomenti pretestuosi.Se solo avesse esaminato gli atti ben avrebbe evitato l'argomento.Si ribadisce, per l'ennesima volta, che nel canile NON vi sono cani di privati. I cani che sono ospiti sono tutti entrati in virtù di quanto stabilito con le delibere Reschigna Aldo e Zanotti Claudio e quindi mi sembra defatigatorio continuare a tornare sull'argomento: forse perché non vi sono altri argomenti e si cerca di gettare fumo negli occhi alla cittadinanza, per un estremo tentativo di difendere l'indifendibile. I cani ospiti sono 58,ma non sono certamente molti, basta vedere quanti cani sono ospitati in altri canili. La solerte presidente dimentica però di dire che dal 1.1.2014 al 30.6.14 l'Associazione ha fatto adottare ben 63 cani e dal 1.7.14 ad oggi ben 11.Ovviamente si dice solo ciò dovrebbe,a suo avviso,screditare i volontari. Per quanto riguarda i problemi sanitari, non cosa possa incidere ai fini di questa vertenza, anche perché ciò riguarda l'ASL. Per concludere vorrei fare delle considerazioni. Anch'io non amo la bagarre, ma vedo che anche chi dovrebbe garantire imparzialità, prende posizioni del tutto abnormi e quindi coi fatti dimostra il contrario. Sarebbe bene fosse chiaro che qui non si tratta di priorità o meno, bensì di salvaguardia della legalità e correttezza, Certamente difendere una determina palesemente illegale non fa onore a chi dovrebbe garantirla.Perchè non è intervenuta per sollecitare la revoca della determina illegittima, atteso quanto emerso l'11.8.14 dove tutti, maggioranza e minoranza, lo avevano chiesto? Auspicare il ricorso alla magistratura, ben sapendo che il ricorso in autotutela ancora giace nei cassetti del dirigente,in netta violazione di legge neppure è serio.Attendiamo poi anche la convocazione del consiglio comunale aperto, richiesto anche da 3000 cittadini |
AAA avvocato cercasi per fare causa alla commissione medica per le patenti speciali - 29 Luglio 2014 - 09:34stavolta nomai arreso certo, ma ora scelgo le mie battaglie e le combatto solo dove ha senso. Qualcuno mi ha ricordato che sono andato a Roma a piedi per difendere i principi e le ragioni di un mio "vecchio progetto", vero. mi feci 726 km a piedi in 26 gg e mi diedero ragione, avevo ragione. Purtroppo avere ragione in Italia non serve a una cazzo, non mi diedero ciò che mi spettava e 7 posti di lavoro divennero 2 e il progetto sociale da noi creato si svuotò di contenuti... potrei fare mille esempi, non ultimo il fatto che per fare il mio progetto con le TOMPOMA (http://www.corriere.it/salute/disabilita/14_maggio_26/rivoluzione-stampella-9608ef84-e4a5-11e3-8e3e-8f5de4ddd12f.shtml) me ne devo andare in Germania. Insomma sono stanco, molto stanco, troppo stanco. Non voglio fare altro che denunciare questa porcata, far girare questa notizia e sperare che altri raccolgano il testimone. La delusione in questo paese è troppo grande... e la cosa più assurda è che ho sempre combattuto con i denti per tutto, ma la moto no, con quella mi hanno portato via un senso profondo di libertà che avevo parcheggiato in garage per quando non avrei più retto un paese stupido, arrogante e presuntuoso, è stato come dirmi che io non avrei più potuto evadere da questa situazione... mi hanno portato via il mio sogno di bambino. Non ho più voglia di combattere per questo. denunciare l'accaduto sì, ma non ho più l'età per le barricate. metterò anche questa delusione nello zaino... e via. |