Albertella e Marchionini: due facce della stessa moneta (e il "bordo" è Rabaini) - 21 Ottobre 2024 - 14:26Perchè le facce di una moneta sono due, ma c'è un bordo... ecco, a verbania con la "moneta politica" che abbiamo, possiamo comprare proprio poco, certo se qualcuno potesse, dovrebbe comprarsi una dignità, almeno un pochino, giusto per smettere di fare figuracce mediatiche a livello nazionale |
l'opportunista , lo stoico e Don Chisciotte... Tempo di elezioni - 6 Giugno 2024 - 14:10Faccio parte di una generazione che non ha prodotto gran che, politicamente intendo, ma da un punto di vista personale non mi sono mai risparmiato, ho provato fino e oltre il ragionevole a cambiare le cose, solo che malgrado tutto resto un inguaribile sognatore e spesso, malgrado tutto, un ingenuo. Ma qualcosa ho imparato e ora ve lo racconto. |
Di questi tempi... - 19 Marzo 2024 - 13:40Siccome " il lupo perde il pelo ma non il vizio", o almeno questo è il detto... |
Inizia la campagna elettorale, ricomincio a correggere "La Stampa" - 14 Settembre 2023 - 09:19Magari mi sbaglio, ma ho sempre visto La Stampa come filo marchioniniana, e quindi leggendo questo articolo che profila una confusione a sinistra maggiore di quanto ci sia, e arriva a piccole conclusioni che non sono scritte da nessuna parte, mi convinco sempre più che ciò sia vero... procediamo con una piccola analisi. |
Tra "trombati", permalosi e "opacità" il centrosinistra si prepara alle prossime elezioni - 2 Agosto 2023 - 11:29Ora, non pensiate che questo post voglia essere uno spot per l'altra parte, ma vuole essere solo una fotografia con un "abbozzo" di analisi, nella speranza che il centrosinistra faccia tesoro dei tanti, troppi errori di questi anni... Perchè il rischio di perdere contro il nulla cosmico esiste eccome! |
Ancora a vantarsi di un risultato che non c'è - 8 Ottobre 2018 - 17:50alcune precisazioniquesta è la mail che di corsa ho scritto alla redazione di "La Prealpina" per chiedere rettifica all'articolo non appena, finito di lavorare, ho letto il posto su FB che riportava la rassegna stampa: Egregio Direttore, ancora una volta leggo sulla vostra testata un articolo ove mi si cita, ove mi si accostano parole non dette e molte di quelle dette, mal capite o mal riportate. mi riferisto al vostro articolo intitolato "L'ex cinema di pallanza diventa hotel a tre stelle" a firma Mauro Rampinini. ancora una volta mi vedo costretto a censurare il "pezzo" e chiedere di rivedere le modalità di apprendimento o trascrizione delle parole ascoltate. In un momento così delicato di un procedimento burocratico che altro non potrà che sfociare nel suo accoglimento o nel suo rigetto, mi appare deleterio pubblicare notizie inesatte, palesemente/volontariamente errate che altro non possono che destabilizzare il dialogo tra le parti soprattutto non potendo raggiungere i diretti interessati per tempo nel medesimo canale usato dalle informazioni distorte veicolate: la vostra testata. Sono Alessandro Papini, Presidente della Commissione Urbanistica e Consigliere Comunale della Città di Verbania. Ho parlato con Rampinini, da lui cercato, ho cercato di spiegare che non è volontà cassare il progetto, che come ribadito più volte nelle commissioni da me presiedute, esso andava articolato differentemente sotto alcuni aspetti, che la valorizzazione data agli sforzi che l'amministrazione riteneva possibili, era sottostimana e che (spesso da voi ribadito strano) questa volta il maggior partito di maggioranza, il PD, non intendeva rallentare l'amministrazione nemmeno, cosa fatta spesso in passato, nemmeno tentando di soccorrerla quando ravvisava delle pecche. il fine è quello di giungere al risultato da noi tutti condiviso. Come mai tutto ciò non è apparso? come mai si citano dati, cifre inesatti? Come mai sempre con esito divisorio e di acreditudine? spero mi venga concessa la possibilità di un incontro non telefonico ma "de visu" con il comunque sempre gentile Rampini, in modo da poter meglio articolare i concetti e sincerarmi della corretta comprensione delle mie non sempre agili espressioni. Cordialmente, Alessandro Papini questo ho scritto di getto e in maniera poco fruibile ma dopo una giornata di lavoro e dovendomi preparare per il CC di stasera non avevo voglia e tempo di rileggere e rivedere i concetti. Un saluto ai lettori e un "a dopo al curatore" |
Meno male che l'idea non é mia - 21 Gennaio 2018 - 10:46polo del riusoGrazie Renato e grazie al gruppo che rappresenti, per il sostegno, certamente non solo ideale, al polo del riuso. Per mani tese condividere è essenziale e fondativo del progetto stesso. E' importante ora collaborare affinché si realizzi e non si perda nei meandri delle discussioni elettorali. |
Centraline idroelettriche, ambiente come "gioco" e zero coinvolgimento - 28 Dicembre 2017 - 10:57Piana del ToceApprovo completamente Tiziano e condivido le sue preoccupazioni: a piano regolatore, l'area di progetto è un'area agricola, il fiume l'ha temporaneamente lasciata ma se la può riprendere facilmente in modo violento. Anche il Tecnoparco è stato costruito in condizioni simili: i progettisti hanno pensato che rialzando il piano di campagna di un metro si fosse al sicuro, ma dati i continui allagamenti così non è stato. Ora l'Autorità d'Ambito del Fiume Po per proteggerlo dalle esondazioni del Fiume Toce ha progettato, finanziato (con soldi pubblici) ed appaltato la realizzazione di un lungo argine che attraversa la Piana, opera non ancora realizzata. L'opera non sarà in ogni caso in grado di evitare gli allagamenti perchè quando il livello del Rio Stronetta si alza, le condutture di smaltimento delle acque meteoriche raccolte nella piana non scaricano più e l'acqua si accumula nei piazzali, nelle strade e al pian terreno dei capannoni presenti: Il livello attuale del piano stradale è troppo basso. I danni prodotti dagli allagamenti periodici sono stati ad oggi minimi, se confrontati con quelli che potrebbe arrecare il Toce in piena che esonda nella piana. Italo |
basta palle! - 7 Dicembre 2017 - 09:58Le palle sono tante, milioni di milioni....non si può addomesticare la polemica sconfessando oggi quello che si è gridato ieri. Non si può fare campagna elettorale e anni di "opposizione" caciarosa sproloquiando sull'amministrazione cattiva che pensa solo a fare parcheggi e poi piangere sulla carta stampata che quest'amministrazione propone interventi che non regalano alla città nemmeno un parcheggio in più. Sarà forse che l'appeal delle associazioni di mobilità lenta non è più così garantito al gruppo monucleare d'opposizione? sarà perchè l'unico modo per fare fuffa contro chi amministra (bene o male non importa, basta dire che è tutto sbagliato) è quello di gettare fumo verso gli elettori meno attenti e che anelano il populismo come unica panacea. Il progetto di riconversione di una piazza importante come quella (bello o brutto ormai è tardi da dirsi, il tempo è trascorso e i dadi tratti) punta alla riconversioni in chiave pedonale ed è in quell'ottica che dobbiamo leggerlo, non in un aumento di posti auto (chi era quel candidato che al traino dell'ottimo Bava si accodava all'eliminazione dei parcheggi e all'ostracismo verso quelli previsti?). quindi se si fosse fatto un bel silos l'illuminato estensore di questo "seguitissimo" volantino sarebbe stato felice? avrebbe appoggiato l'Amministrazione? Lo dica. Abbia il coraggio di dichiarare il proprio progetto, non solo di accodarsi agli sforzi di Bava e suoi collaboratori, non solo dire che quello che gli altri propongono (e magari anche fanno) è sbagliato. Troppo facile. La città ha già dato in tal senso. Abbiamo visto che a dare fiducia a chi per decenni ha solo saputo demonizzare le amministrazioni, ha solo saputo gridare che gli altri sbagliano, ha solo saputo fare fuffa..... poi al timone per la prima volta ci ha sbattuti sugli scogli in un batter di ciglia.... ... ma questo il vecchio "Giordano Bruno" verbanese ben lo sa visto che con lui si era schierato, con lui fece campagna elettorale salvo scappare all'ultimo miglio.... (forse perchè non viste esaudite le rivendicazioni personali????.... a pensar male si fa peccato ma....). Ora per quattro anni si è stracciato le vesti mettendo in piazza un cuore rosso che più rosso non si può; per quattro anni ha urlato (solo questo) di essere l'unico, vero depositario dei valori della vera sinistra, non quelli nostalgici vetusti di Vladimiro ma quelli puri e sacri.... ... ed ora (DI NUOVO) giura fedeltà allo straniero Albertella a patto che gli regali una sedia più comoda???? Più che di sinistra mi pare la resurrezione del più classico dei democristiani alla Mastella & C...... Alegher. |
Devero San Domenico, domande aperte e visione prospettica - 28 Novembre 2017 - 08:59Devero San DomenicoIl nuovo impianto sciistico in progetto non è un tema solo ossolano: ieri ero in Trentino con amici trentini che si dicevano contrari al progetto. Anch'io sono contrario al progetto per motivi ambientali, inoltre non nevica più e nevicherà sempre meno, un impianto sciistico a quelle altezze oggi è anche antieconomico, (diviene forse valido solo per i costruttori / gestori se si utilizzano fondi pubblici). Il cambiamento climatico è in atto, negarlo continuando a fare come se niente fosse non ha senso. Proviamo a pensare cosa possiamo fare per contenerlo? Italo |