Siamo al punto di non ritorno, quel momento in cui si prosegue con carte bollate, avvocati, corsi e ricorsi. E' il momento in cui ogni ragionevolezza non può più essere chiamata in causa.
Lo dico subito a scanso di equivoci, non ho apprezzato che la passata amministrazione avesse proceduto con atti amministrativi vincolanti sul teatro in piazza mercato alla vigilia elettorale, ma Zacchera PDL e soprattutto LEGA hanno decisamente esagerato, condannando la città a spese assurde per un progetto mal calibrato e dalle fondamenta economiche assolutamente instabili.
Non ribadirò tutte le argomentazioni tecniche che in questo spazio ho abbondantemente trattato, sul perchè il CEM sia economicamente una cazz una sciocchezza, mi limiterò a fare alcune considerazioni politiche:
La LEGA che sbandiera i suoi "nuovi contenuti" (prima il nord) , avvalla un progetto dalle spese certe (approssimate per difetto) enormi e dalle entrate molto ma molto ma molto dubbie.
La città non sarà riqualificata, inquanto il CEM insiste su una zona che NON E' IN DEGRADO!
Questa maggioranza non è stata in grado di creare un clima cittadino migliore, ma ha aumentato ed esasperato divergenze ideologiche anacronistiche.
In consiglio Comunale sembra di assistere a guerre tra bande, non si discute da tempo del benessere e dello sviluppo della città. E' una desolante schifezza questa politica!
Personalmente nutro una sola speranza: che intervenga la magistratura. La politica ha perso ancora una volta il senso della misura e la capacita di mediare tra la gente comune e i personalismi di "patetici signorotti" non consci del momento storico in cui vivono. Questo è il vero dramma: far gestire il futuro da persone che hanno come unico metro il loro passato. Che tristezza, che schifo, che spreco.
quest'area non è in degrado, speriamo che intervenga la magistratura a ribadire quest'ovvio concetto!