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Mi sta bene la "buona fede", ma sono cose politicamente inopportune e da correggere.

Due articoli di Eco che vengono classificati come "macchina del fango". Io la penso diversamente, penso che ci siano stati due errori politici piuttosto gravi e che vadano "corretti". Non mi interessano gli eventuali risvolti giudiziari, ma anche questo alimenta un clima politico pessimo.


Mi sta bene la "buona fede", ma sono cose politicamente inopportune e da correggere.
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Questi due articoli, che portano a galla un tema da parecchio dibattuto un po' "sottotraccia", spiegano l'oggetto di una contrapposizione che ai miei occhi deve riguardare l'etica della politica più che la forma giuridica, la correttezza formale degli accadimenti.
riporto di seguito una discussione avuta ieri sui social network dal sottoscritto, perchè è la tipica discussione che mi trovo a fare più volte al giorno in questi giorni... spero che serva a chiarire e spiegare al meglio come io credo dovrebbe agire la politica, il mio concetto di buona amministrazione e trasparenza.

QUESTO IL POST CHE HA FATTO PARTIRE LA DISCUSSIONE:

La politica cittadina verbanese si é avvelenata. Sui giornali si leggono spesso accuse basate su una cultura del sospetto. Si trovano più secchiate di fango che proposte e confronto su idee e progetti. Ho letto "Ecorisveglio" di oggi e mi sento di essere solidale con Riccardo Brezza, oggetto di attacchi a mio avviso sproporzionati e strumentali.

IO- La politica verbanese é a un livello molto basso, ma dare la colpa alle minoranze di ciò e per lo meno poco serio. Le accuse al segretario del PD , da un punto di vista etico ci stanno tutte. Un politico non puó essere ( o non dovrebbe poter essere) preso a chiamata diretta da un ente in cui il Comune ha una partecipazione così significativa... E poi , per un ruolo dove il buon senso vorrebbe uno sapesse almeno l'inglese. Almeno se poi uno vuole parlare di etica e di gloriosi valori retorici come il nostro "eroe"

RISPOSTA- Renato, con questo giustizialismo si finisce ad agitare cappi come la Lega. E' un metodo piuttosto squallido, che non mi piace. Dovresti smarcati da queste cose.

IO- Giustizialismo? Il mio attacco é etico! La politica non dovrebbe accettare ste robe, mai!Poi, il lavoro interinale cosata di più e aggira la trasparenza, due robe che sono inaccettabili!

RISPOSTA- A quello che ho capito si tratta di un modesto incarico, mica una posizione apicale o dirigenziale, per il quale la persona in questione sarebbe preposta. Anche per pregresse esperienze sociali nello stesso campo. Quindi per una quisquiglia si attacca una persona, cercando di fare apparire torbido ciò che torbido non é. Quella poi della psicologa forse é anche peggio. Quale sarebbe la sua colpa? Essere imparentata ad un esponente Pd? Ma se nell'articolo stesso si cita il fatto che fosse in graduatoria? Insomma queste cose non mi piacciono. Non mi piace proprio questa cultura. D'altronde non mi é mai piaciuto nemmeno Di Pietro.

IO- Le due questioni sono piccole da un certo punto di vista , ma pesanti da altro. Se una roba non si può fare, non si fa. Non importa che il lavoro sia piccolo, non si fa ( poi , se é poca cosa, perché non ammettere l'errore?). Per la graduatoria , l'articolo spiega bene, quella graduatoria non si poteva usare, e in più i criteri per scegliere uno e non altro? Il caso vuole che la scelta capiti sul parente di uno in maggioranza... Sono cose che gettano discredito sulla politica, e una politica non credibile e trasparente é un pericolo enorme.

RISPOSTA- Se uno ravvisa una fattispecie di reato, allora può adire a vie legali e denunciarlo. Altrimenti si tratta di fango, sospetti, strumentalità. La cosa poi della psicologa é una questione di lana caprina, se non fosse stata imparentata con qualcuno del Pd nessuno avrebbe fiatato. Era in una graduatoria del 2014, per il medesimo profilo. E si tratta di un incarico part - time, mica a tempo indeterminato.

IO- Tranquillo, prima si fa la denuncia politica, é una cosa piccola, una pezza si può mettere, ma se non é una buona pezza la Minore prosegue, e secondo me ha ragione... Io non sono per la denuncia, perché come ho già detto , qui é in discussione l'etica della gestione della cosa pubblica, é una questione di principio.

RISPOSTA- Mah, etica...qui mi sembrano cose da leghisti. Forse vogliono fare pagare a vb ed al cssv l'atteggiamento di accoglienza avuto nei confronti dei profughi. E nel quale credo che Brezza abbia avuto un ruolo. D'altronde se l'etica della Minore é quella di votare contro il registro delle unioni civili gliela lascio volentieri. Che se la tenga pure.

IO- Confondi gli argomenti, io ribadisco che queste cose fanno molto male alla politica

RISPOSTA- Prova a chiederti se il vero obiettivo sono le presunte irregolarità che contestano o se dietro ci sia altro. Se gli intenti non siano diversi da quelli dichiarati. Questa unione delle opposizioni, dal fronte nazionale fino a voi della sinistra, la vedo male. Molto male. Ci vorrebbe qualcuno che incalzi l'amministrazione in modo propositivo e non demolitorio.

IO- No, è una domanda inutile, queste due cose a me fanno schifo eticamente , il resto non mi interessa. Fare un passo indietro sarebbe sufficiente , e se vogliono aprire un dialogo noi siamo sempre pronti.

IN CONCLUSIONE MI SI DICE: Renato, non metto in discussione la tua buona fede. Ma l'impressione che dai é proprio quella di essere in guerra. Lo si vede dai toni e dal linguaggio di molti tuoi comunicati e tuoi post, spesso caricaturali ed irrisori. Non sono certo prevenuto, tant'é che al primo turno ho votato per la vostra lista. Ma in corso d'opera il mio giudizio é piuttosto negativo. Spero in una correzione di tiro. Magari in una azione più collegiale con le altre forze della sinistra e dell'associazionismo civico presenti e non presenti in consiglio comunale. E toni meno apocalittici, meno ultimativi. Più aperti ad una critica costruttiva. Ma la mia, si intende, non é una pretesa di verità. Ma una opinione personale ed un suggerimento. Che sei liberissimo di non condividere.

IO- Combatto le ipocrisie e i silenzi con le armi che ho... Se loro non cambiano non lo farò io.


Una semplice e civile discussione, che come sempre mi accade si conclude con l'idea che sia colpa mia perchè sbaglio i "toni". Ma per dindirindina, ero Presidente di Commissione e mi facevano mancare il numero legale se i temi proposti non gli piacevano, chiedevo di discutere alcuni argomenti in Commissioni e il Presidente Marinoni mi "rimbalzava" (tanto da meritarsi una mozione di sfiducia votata da tutte le minoranze, cosa che non credo sia mai successa prima), propongo ODG in Consiglio Comunale sul tema rifiuti per avere dati numerici di controllo, il PD si dice daccordo ma dopo l'intervento del Sindaco vota contro... esempi ne ho parecchi, ma alla fine il merito delle questioni non centra nulla, sono io che sbaglio i "toni". ma perpiacere!



1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Massimo Etica...
Massimo
30 Luglio 2015 - 19:28
 
per una questione di etica sia Brezza che la sig.lo duca avrebbero dovuto declinare l'incarico. Non ha importanza se si tratti di un piccolo o grande incarico. Si tratta di serietà e di rispetto delle regole, che in questo caso non sono state rispettate. Non è poi comprensibile perché la questione venga discussa a porte chiuse. Forse la gente comune non ha diritto di conoscere la verità dei fatti. Ognuno ascolterà quanto verrà dibattuto e ne trarrà le sue conclusioni. Fare consigli carbonari non giova a nessuno e la maggioranza, sindaco compreso, ne usciranno, per l'ennesima volta, ricoperti di fango!



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