I veri handicap della montagna - 19 Novembre 2024 - 11:54Riporto integralmente l'articolo che ritengo molto bello, di Roberto Bioglio su EcoRisveglio. Il tema dovrebbe essere centrale per la nostra provincia, perchè tratta di una potenziale economia estremamente interessante supportata da una ottima legge regionale che però è ferma in qualche cassetto da più di 7 anni per l'inerzia di una classe politica sempre più imbarazzante. |
Le ipocrisie e i silenzi dei candidati, come cambiare? - 14 Maggio 2024 - 11:15Certo, nessun candidato è immune da critiche, e nessuno è perfetto. Come migliorare sui temi che ci stanno più a cuore? sostenendo la lista che sostiene il candidato a noi più vicino e che più di altri, se ne avrà la forza numerica, saprà condizionare l'agire amministrativo nel senso positivo che si auspica. Nello specifico una "nuova" riflessione sui prati in plastica che continuano a caratterizzare l'agire di questa amministrazione (finalmente in scadenza). |
Come si cambia... per esempio, da "granito" a "graniglia" è un attimo - 30 Marzo 2023 - 17:46Era quasi un anno che non andavo sul lungolago di Pallanza, ho verificato 2 cose: pensavo il nuovo lungolago sarebbe stato in granito, invece ho trovato prevalentemente "graniglia"; speravo che alla fine avrebbero messo qualche pianta (avete presente , l'ombra, le alte temperature, i cambiamenti climatici) , invece nulla... meno male non gli è venuto in mente di mettere prati in plastica almeno lì. |
Manutenzioni, queste sconosciute. Una politica morta che è l'unica che sopravvive - 21 Aprile 2022 - 10:33In particolare in questi ultimi mandati amministrativi verbanesi, con i partiti che rappresentano solo se stessi e una classe politica fatta di gente che senza pudore ne vergogna si presenta ai Consigli Comunali disinformata e pronta ad alzare la mano a comando, ha imperato il modello: "esiste un problema solo se mi rompono le scatole(a volte nemmeno)" , per il resto è tutta propaganda e stampa compiacente. |
Area Acetati, c'è un futuro? - 26 Marzo 2022 - 00:01Molto interessante la presentazione del piano particolareggiato per area Acetati (che il Comune non ha adottato). alcuni dati e alcune riflessioni. |
Ma la legge chi tutela? un post che non avrei mai voluto fare... - 13 Luglio 2018 - 17:42Finta residenzaMi sembra strano che il Sindaco non possa fare niente. Allora quando uno si trasferisce ad altro comune e i vigili vanno ad accertare l'effettiva occupazione e non trovano nessuno, cosa fa, non rilascia la residenza, Analogamente quando uno dichiara di essere residente e viene accertato che non c'è, non ci sono consumi di energia elettrica, di gas e acqua che sono indispensabili per la residenza, convoca l'interessato e si fa dichiarare dove risiede e lo cancella dall'anagrafe. Se non ottempera ritengo possa adire l'intervento della magistratura. Lo stato dell'abitazione parla chiaro e dovrebbe intervenire igienicamente anche l'ASL. Un legale poi potrebbe essere molto più tecnico di me. Saluto e auguri per la Signora ammalata. Giuseppe Federici |
Centraline idroelettriche, ambiente come "gioco" e zero coinvolgimento - 28 Dicembre 2017 - 10:57Piana del ToceApprovo completamente Tiziano e condivido le sue preoccupazioni: a piano regolatore, l'area di progetto è un'area agricola, il fiume l'ha temporaneamente lasciata ma se la può riprendere facilmente in modo violento. Anche il Tecnoparco è stato costruito in condizioni simili: i progettisti hanno pensato che rialzando il piano di campagna di un metro si fosse al sicuro, ma dati i continui allagamenti così non è stato. Ora l'Autorità d'Ambito del Fiume Po per proteggerlo dalle esondazioni del Fiume Toce ha progettato, finanziato (con soldi pubblici) ed appaltato la realizzazione di un lungo argine che attraversa la Piana, opera non ancora realizzata. L'opera non sarà in ogni caso in grado di evitare gli allagamenti perchè quando il livello del Rio Stronetta si alza, le condutture di smaltimento delle acque meteoriche raccolte nella piana non scaricano più e l'acqua si accumula nei piazzali, nelle strade e al pian terreno dei capannoni presenti: Il livello attuale del piano stradale è troppo basso. I danni prodotti dagli allagamenti periodici sono stati ad oggi minimi, se confrontati con quelli che potrebbe arrecare il Toce in piena che esonda nella piana. Italo |
Ma il giornalismo a Verbania cosa è? - 5 Ottobre 2017 - 09:03mi piacerebbe maggiore approfondimento...Mi piacerebbe sapere quanta gente hanno intervistato per giungere a siffatto risultato. Io conosco parecchia gente di verbania e nessuno è stato interpellato. Mi chiedo come è possibile che 8 persone dicano tutte, più o meno la stessa cosa... peccato che non vi siano state considerazioni critiche sull'operato politico ed amministrativo di questa amministrazione, che fa acqua da tutte le parti. Non una parola sulle spese assurde, non una parola sulle illegittimità, non una parola sugli abusi, non una parola sul mancato rispetto dei dirigenti, le cui osservazioni vengono assolutamente ignorate, non una parola sulle spese per le cause assolutamente inutili... ecco questo manca a Verbania... non è verbania che deve cambiare, sono certe persone che devono fare un pò di autocritica ... |
Chiedetelo a loro... Sabato , visto che saranno anche "loro" in Piazza Ranzoni - 3 Dicembre 2015 - 14:00PrivatizzazioniCaro Renato,leggo con interesse i tuoi post sempre intelligenti e corrosivi su potenti e potentati. Leggo oggi la tua fila di domande da porre ai nostri politici sui perche' privatizzare il forno crematorio,estenderei molte di queste domande alla questione in generale: perchè questa ossessione da destra a sinistra nel voler privatizzare tutto? dai crematori alle ferrovie,dall'acqua alla sanità? Lavoro da decenni nella Sanità pubblica e ho sempre pensato che,il mio, dovrebbe essere un lavoro con un grande valore aggiunto:quello di fornire ai cittadini un servizio di qualità per il miglior benessere di tutti senza interessi di parte o personali.Pare invece,sia meglio il privato,piu' conveniente?,piu' efficente?piu' produttivo? Anch'io non ho risposte,anche perchè non ho mai sentito da parte di politici e amministratori un discorso chiaro sul perchè sia meglio il privato e,di conseguenza,sul perchè sia peggio il pubblico...Chissa?. Quello che mi sembra di aver capito è che a forza di "privatizzare/esternalizzare"il cosidetto pubblico ha riversato una montagna di soldi nel cosidetto privato,soldi in prestito naturalmente,da ripagare con nuove privatizzazioni e nuove dismissioni di beni pubblici (mi sembra un girone infernale).Tu che ne pensi? Un caro saluto Paolo. PS ho gia' firmato per il referendum sull'inceneritore!) |
Siamo salvi e "la grande bellezza" è con noi - 18 Aprile 2015 - 09:07soluzione peggioresono stato un fervido sostenitore delle tracce d'acqua o rogge che ho potuto apprezzare anche all'estero dove i bambini addirittura ci giocano(solo a Verbania possono cascarci dentro come il resto dei cittadini roba da matti...) ma se proprio is dovevano "otturare" la soluzione adottata è la peggiore coprirle con vetro trasparente e solido con luci ineterne multicolori sarebbe stata la soluzione ideale..ma evidentemente i ns strateghi non hanno il senso del bello.,.bastava andare in giro a copiare come per altre cose..... |