si

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si - nei commenti
. Bava ha comunque detto: . E poi nessuno ha scritto che Bava mette la parola fine con i democratici su possibili convergenze successive (In ogni caso-c'è scritto e lo dice Bava- il confronto col Pd lo porteremo avanti dopo, perchè noi vogliamo dialogare con tutti). La parola fine, è scritta all'inizio del secondo peroiodo e si riferisce sibile accordo per arrivare a fare le primarie di coalizione>. E' la realtà. In ogni caso non mi reputo un grande giornalista, e come tale non ho fatto nel pezzo alcun commento (i commenti li fanno gli scienziati della politica e come pare ce ne sono molti anche a livello locale), mi sono limitato a riportare una parte (perchè in 40 righe non è possibile scrivere tutto quello che è stato detto) della lunga conferenza stampa.

Come la stampa locale ha trattato il tema "Bava-primarie PD" - 4 Gennaio 2014 - 15:57

Conferenza Bava
Il giornalista, è vero, è arrivato con 5 minuti di ritardo rispetto a quando Bava ha iniziato a parlare. Non credo di essermi perso molto visto che i concetti sono stati ripresi più volte. Piaccia o non piaccia si può dire in mille modi diversi ma sulle primarie c'è stata rottura. Certamente è una questione di lana caprina andare ad indagare se Bava ha rotto col Pd o il Pd ha rotto con Bava, sta di fatto che hanno rotto. Vogliamo dirla in maniera diversa: Bava e il Pd si sono lasciati salutandosi con un lungo sorriso dicendosi mentre pensavano

Come la stampa locale ha trattato il tema "Bava-primarie PD" - 4 Gennaio 2014 - 12:47

ritardo !
certamente se il giornalista fosse arrivato in orario ( abbiamo fatto aspettare anche gli altri giornalisti per attendere il suo arrivo ) forse non si sarebbe perso qualcosa e quel punto avrebbe capito.

Chi si appassiona a questo dibattito politico? Sinistra? - 30 Dicembre 2013 - 11:31

accordo PD - SEL
credo ufficializzeranno a breve un accordo PD/SEL, come del resto era nell'aria da un po'. per i PdCI non si sono dissociati dal sostegno a Bava, hanno esplicitato una posizione diversa dalla maggioranza che lo sostiene, vedremo

PD, occasione mancata di poco? - 24 Dicembre 2013 - 21:55

la realtà è più avanti
ho letto i vari comunicati e i commenti, e mi sono venute in mente due citazioni. Una è il famoso "continuiamo a farci del male" di Nanni Moretti. Per quale motivo voler applicare le regole del pd alle primarie di coalizione? Non si potevano concordare delle regole condivise? O forse un candidato sganciato dalle logiche partitiche mette una certa inquietudine? L'altra citazione è di Gaber: "la realtà è più avanti". Ed è appunto questa la sensazione forte: stiamo vivendo un momento di grandi cambiamenti, e i partiti in qualche modo si muovono troppo lentamente e stanno troppo abbarbicati alle loro conquiste. Non sono le cose buone fatte in passato a essere messe in discussione: è il metodo, che forse oggi è un tantino superato.

Il PD a Verbania ha paura - 18 Dicembre 2013 - 13:20

...
davvero, non so di cosa stiamo parlando... a me sembra naturale che un Partito per partecipare a delle consultazioni Primarie ponga delle condizioni (ed è ciò che ha fatto il Comitato Cittadino del PD) e contemporaneamente indichi a chi si vuole candidare a suo nome le modalità per farlo (iscrizione e raccolta firme tra gli iscritti). Poi, penso, ci dovrà essere un organismo che stabilirà le regole delle Primarie a cui il PD parteciperà, senza la preclusione a candidati fuori dal PD (come lo stesso mandato del Comitato Cittadino di giugno che hai segnalato, indica), ma certo non contro le indicazioni del mandato ricevuto dai suoi iscritti. Ma il PD ha il diritto o no di avere una propria posizione e condizioni da porre per partecipare ad una consultazione Primaria o è solo l'utile strumento per allestire i seggi? Mi sembra che, come al solito, ci sia molto antagonismo conflittuale con il PD, e molto poco antagonismo collaborativo da chi ovviamente è più attento a rivolgere la propria propaganda innescando polemiche inutili e nella speranza più di raccattare consensi più nel campo alleato che in quello avverso. Non è certo un messaggio vincente, ma sembra che la storia non insegni mai nulla o a taluni vada proprio bene così.