Altra occasione sprecata, ma non voglio essere troppo severo
E' uscito oggi un articolo dei "5 stelle" molto chiaro. Nell'articolo sono chiari anche i numeri del crematorio che oggi finalmente possiamo conoscere. Quello che non è chiaro è che tipo di confronto possa nascere su un importante tema cittadino a 3 giorni dal voto referendario.
E' indubbiamente vero che apparentemente c'è un clima politico diverso con l'elezione del nuovo segretario del PD, ciononostante ci sono temi e questioni che continuano ad essere affrontate in modo confuso, poco lungimirante e poco realmente aperto. Faccio alcuni esempi ma oggi affronterò solo la questione del forno crematorio:
-Palazzo Pretorio, ancora non sappiamo che ne sarà e quale sia in merito la posizione del PD.
-Alienazioni, davvero sarà sacrificato l'ufficio del turismo di pallanza? Con quale progetto?
-Fondi europei e parcheggi, davvero la modalità che stà attuando l'amministrazione (senza un lavoro nelle Commissioni) è considerato efficace?
-CEM , davvero si vogliono spendere 200'000 € per un pontile che non essendo definita una offerta culturale della struttura, non sappiamo nemmeno chi lo utilizzerà?
Ed in fine la questione della privatizzazione del crematorio. Il PD ha scelto una linea corretta nella diversità di vedute, la linea che rispetta i 1036 cittadini che hanno voluto il referendum e si è schierato per il "NO". Ciò che però sottolineano i "5 stelle" in un articolo che obietta che gli enti e le persone preposte a valutazioni tecniche dovrebbero mantenere un ruolo di terzietà nella contesa referendaria, è sacrosanto.
Insomma, seppur va dato atto al "nuovo" PD di aver fatto passi in avanti rispetto la volontà di fare una politica più partecipata, va anche detto chiaramente che non si può, ai fini della correttezza, creare eventi che hanno lo scopo di approfondire temi di interesse collettivo in una logica che sia meramente di schieramento. Peccato che la voglia di dibattere si sia concretizzata così tardi, comunque rendiamo merito alla mozione del PD che ci ha consentito di sapere i numeri reali sui quali l'amministrazione sta ragionando per la gestione del "nuovo" crematorio, e stando ai dati citati nell'articolo dei "5 stelle", si parla di più di 2900 cremazioni anno a fronte delle attuali 800/1200...
1 commento Aggiungi il tuo
Peccato...
Gabriele
13 Aprile 2016 - 00:19
peccato che gli esponenti del "nuovoPD" non abbiamo inteso presenziare ai dibattiti organizzati presso i quartieri. Avrebbero potuto affermare le motivazioni a sostegno della loro tesi, ma invece, ancora una volta hanno perso un'altra occasione per dimostrare di rispettare la cittadinanza. Forse, sarò malizioso, ma non credo che il nuovo PD tanto osannato, non sia per nulla "nuovo" ma ha dimostrato nei fatti di avere ancora troppo sudditanza verso il sindaco.
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