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Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoboh, che zanotti sia l'artefice dell'ordinanza non toglie nulla al problema. l'articolo in questione è piuttosto chiaro, e non versa certo in favore del tar. il problema è molto serio, indipendentemente da zanotti o zacchera. che zanotti abbia affrontato questo problema fin dal 2005 depone a suo favore, non a suo demerito, indipendentemente dai risultati raggiunti. per me il tar, multando il comune per 1, 3 milioni di euro, anche se ben conosco i limiti dei tribunali amministrativi, non ha ben operato. doveva andare a sentenza e lasciare che il danno fosse stabilito da un arbitrato. è troppo facile sentenziare eludendo il problema, che esiste ed è molto grave. questo tar, pur restando nelle sue pertinenze, ha dato ragione allo stato, contro la collettività locale. certo, il danno, visto la legge, esiste. come esiste pure il danno denunciato implicitamente nel'ordinanza del comune. che poi la parte lesa devolva i danari in beneficenza è una beffa ulteriore, perché si tratta di una beneficenza a spese della collettività. la società in questione, che non nomino, la società ricorrente, dimostra di non voler capire. dopo aver avuto ragione, doveva rinunciare a questo risarcimento. solo così avrebbe avuto ragione, dimostrando di non prendersi gioco di un'intera città. ancora una volta il problema è etico e "deontologico", ma tanto chissenefrega,..viva l'italia, il paese dei furbi e dei pappafichi l'articolo del corriere dice anche questo: "Davanti alla deflagrazione del problema, il 30 maggio 2005, quando i soldi buttati nel gioco erano quintuplicati rispetto ai cinque anni prima, la giunta comunale di Verbania, allora di centrosinistra e guidata da Claudio Zanotti, giustamente convinto di avere la responsabilità della salute dei cittadini, decise dunque di mettere un argine sugli orari. Così da scoraggiare almeno la tentazione di tanti scolari di bigiare la scuola per andare a giocare alle macchinette. E fece un'ordinanza stabilendo che queste potessero essere in funzione soltanto dalle 3 del pomeriggio alle 10 di sera. Una scelta condivisa anche dall'opposizione che governa oggi la città con il sindaco Marco Zacchera" per una volta tanto, non si fa il solito giochetto di opposizione, si sposa la scelta, difficile, del sindaco precedente e si va avanti. io se fossi un cittadino di verbania andrei fiero di queste scelte! non ci vedo alcuna demagogia, alcuna strumentalizzazione, come alcuni denunciano sul blog, a meno che, chi la pensa diversamente, non è o un gestore di sale gioco, ovvero la società ricorrente il problema esiste e grava sulle spalle e sulle finanze dell'amministrazione locale!. bene ha fatto zanotti ad adottare l'ordinanza, bene ha fatto zacchera, cos'altro potevano fare? io, invito i cittadini di verbania, insieme ai gestori di sale gioco, a boicottare "qualcuno", indovinate chi? ps: le considerazioni di pedretti non fanno una piega. ma a pedretti dico ancora che chi amministra non sempre è tenuto a considerare la legittimità dei propri atti, quando questi rispondono a problemi di tale portata. altrimenti non c'è gioco, siamo impotenti e a forza di deleghe e di livelli amministrativi e politici, stato o governo o parlamento contro i comuni, non si va da nessuna parte. non sono i comuni a doversi adeguare allo stato ma lo stato ai comuni. e chi lo stabilisce che un sindaco, un sindaco eletto non con le leggi del 1931, ma con quelle ben diverse dell'attuale ordinamento locale non debba fare un'ordinanza simile? allora erano podestà, cavolo, podestà dentro una dittatura. oggi, le cose son diverse: i sindaci sono i governatori della città, molto più dei patetici governatori regionali! questo lo devono sapere sia lo stato, sia il tar sia i cittadini! |
Difese deboli, fiato corto, troppi pregiudizi - 30 Marzo 2013 - 19:42commentonon vedo quale sia l'incoerenza presunta di zacchera nel volere un casino' vista che la sua spiegazione è piu che esaudiente e coerente. cito "Sono sempre più convinto che sia necessario limitare l'uso dei cosiddetti videopoker. Quando per accedere a una sala giochi sarà necessario farsi identificare avremo per esempio superato il gioco d'azzardo per minorenni. Inoltre continuo pensare che sia meglio avere un luogo deputato al gioco d'azzardo, che per legge è vietato ai residenti, che non il pullulare indiscriminato di sale da giochi ovunque e in una sostanziale, generale anarchia". possiamo se mai essere daccordo o no e quindi discuterne, ma di incoerente non ci vedo proprio nulla. ancor meno vedo incoerenza nei gestori delle slot che "devono" fare i loro interessi. sono stati legalizzati? è giusto, ovvio e normale che li facciano. e riguardo la (cit) "sfacciataggine" della ditta che ha dichiarato che una parte del risarcimento sarà devoluto a un'associazione locale contro il gioco patologico: oltre al danno anche la beffa". sara anche sfacciataggine ma intanto fanno beneficenza (primo) in secondo luogo è davvero una sfacciataggine da dilettanti in confronti a quella del comune e dello stato che legalizzano videopoker-gratta e vinci-bingo e poi lo "combattono" non facendoti giocare fino alle 15 ??????????? me stai a pija per culo? come si direbbe nella capitale .. questa si che è incoerenza , mancanza di trasparenza, IPOCRISIA. |
Perchè per i politici non sono obbligatori comportamenti esemplari pena espulsione? - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoNon voglio sprecare ancora inutili parole sulla classe politica di questo povero Paese! Se si applicasse la normale regola dell'espulsione il Parlamento sarebbe semivuoto,idem le Regioni, idem le Province e magari qualche comune o Comunità Montana e, perchè no, qualche Municipio o Circoscrizione. Nel caso Montani lascio a lui la "sensibilità"del che fare sapendo già cosa farà ovviamente! |
Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentosono felice che sia stata fatta giustizia. se il comune commette qualcosa di illegale abusando del suo potere è giusto che paghi. complimenti quindi al sindaco che ha fatto la minkiata. il gioco d'azzardo e la patologia tra l'altro vanno ben oltre a queste misure ridicole, qualcuno sa spiegarmi perchè non si possa giocare alle macchinette al mattino ma ci si possa rovinare con gratta e vinci e lotto 24 ore al giorno? se leviamo le fettine di salame dagli occhi il discorso è un po' piu ampio |
Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoil nocciolo del problema non è l'abuso di potere del comune, è anche solo ridicolo pensarlo nel caso specifico, visto la totale concordia con cui è nato il provvedimento (apprezzato cioè da dx e sx), ma il fatto che la sentenza che tutela gli interessi economici di pochi a discapito della salute (mentale ed economica) di molti, è degli anni '30! possibile che in parlamento dagli anni 30 ad oggi non ci sia stato il tempo per legiferare sul gioco d'azzardo in modo più intelligente? che lo stato guadagni su alcool, fumo e giochi d'azzardo e che i comuni che prendono un minimo di provvedimenti "contenitivi" vengano bastonati? questi non sono nemmeno GIOCHI di azzardo, non c'è nulla di divertente, è solo azzardo e pesca i pesci più deboli, quelli che lo stato dovrebbe tutelare di più! |