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Come direbbe Renzi: De Ambrogi chi? - 24 Agosto 2023 - 00:10

la stampa locale da conto di scaramucce sul nulla a sinistra (e dico sinistra solo per riprendere il tema comune ben sapendo che si tratta di questioni di potere tipicamente democristiane) ... terzo polo (al quale presto aderirà probabilmente anche il sindaco di verbania se la magistratura le lascerà il tempo) e PD "schermagliano" su coesione e consistenza. Beati loro che hanno tempo da perdere.

Muri e bene comune - 27 Settembre 2022 - 08:51

Dopo questa tornata elettorale chissà se la sinistra inizierà ad essere un po' meno "chic" e un po' più "radical"? Di sicuro sarebbe il caso di riflettere sul significato del concetto di "bene comune". la mia sola risposta al momento è continuare ad occuparmi di territorio, quindi pubblico di seguito testo e foto arrivatemi da un affezionato lettore, che a suo modo pone dei quesiti ai nostri amministratori.

Quando dico che non c'è confronto e il confronto sparisce anche dai social - 17 Maggio 2019 - 09:15

Spiace che dei giovani vengano (spero) strumentalizzati per dei messaggi sbagliati. Mi piace pensare che una sorta di eccessiva leggerezza faccia credere a dei ragazzi che un prato di plastica in mezzo al verde (mi riferisco alla Pastura di Biganzolo) sia una risposta seria , una risposta adeguata da parte di chi facendo politica, deve fare analisi di problemi, risposte e contesti. verbania viva?
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Quello che a sinistra tutti pensano - 28 Febbraio 2014 - 23:09

Testa fra le nuvole!
Gurdo le fotografie dei candidati. Che belli i candidati! Perfetti per una serie di telefilm! Sarebbero perfetti per una appasionante storia d'amore, mia suocera non perderebbe una puntata. Battute a parte: sono riuscito a leggere il proramma o meglio le intenzioni di Silvia, non ancora quello di Carlo. Non guardo la tv, non leggo i giornali (sono quasi analfabeta), uso "internet" per cercare di informarmi, uso un programmache mi legge cosa c'è scritto, sono lento di comprendonio e ragiono, quando riesco, sui dati. Mi piacerebbe sapere con la massima chiarezza possibile quali siano i distinguo tra i programmi dei candidati, mi piacerebbe sapere quanti mq. di territorio intendono ricoprire con manufatti per qualsiasi destinazione, mi piacerebbe sapere come intendano rapportarsi con gli altri Comuni del "circondario" dato che anche verbania è inserita in un contesto integrato ed alcuni obiettivi possono essere meglio raggiunti sviluppando sinergie intercomunali e altre possono essere in competizione (concorrenti in senso negativo) rispetto ad iniziative o attività svolte nel "circondario". Mi piacerebbe sapere come intendono gestire il verde pubblico e con quante risorse, mi piacerebbe che la qualità dei lavori pubblici fosse monitorata con serietà, mi piacerebbe che ci fosse qualche cesso pubblico in più, mi piacerebbe che non si sparassero più fuochi d'artificio con contributi comunali, non mi interessano notti bianche e messe nere, vorrei vedere sentieri mantenuti ed un piano di sviluppo agro-selvi-turistico abbastanza delineato, mi piacerebbe non dover più cercare sul dizionario il significato di demagogia e pragmatismo e forse, per chi è giovane oggi, il kantiere è un po' poco, non quanto ad iniziative ma quanto a spazi. Bella e viva la nostra biblioteca, un peccato essere quasi analfabeti! Rendete noto, inoltre, nell'ambito delle possibilità di scelta dell'amministrazione, il livello di imposizione fiscale che intendete adottare rendendo esplicito quanto vale, previsionalmente, in termini di soldi (gettito?), il livello minimo, medio e massimo, e cosa intendete fare con la differenza di entrate previste tra il livello minimo e il livello che intendete imporre. Mentre pretendo infornazioni sulle scelte è ovvio che ci possano essere idee e proposte diverse e scicuramente migliori delle mie. Io, se fossi Dio, (mi arrogo il diritto ad un'ulteriore baggianata) non proporrei per alcun incarico pubblico, finanche di fare il candidato in lista, qualsiasi soggetto che, con incarico elettivo pubblico, abbia appoggiato il teatro-CEM, sia nel progetto iniziale, sia nella sua "dolorosa" evoluzione: hanno già sbagliato troppo, troppe risorse allocate malamente per imbecillità o superbia ( ... e così concludo con un bel giudizio tranciante che certifica l'infimo livello del mio intervento e può fornire il giusto alibi per non rispondere alle osservazioni e alle richieste sopra presentate).

Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
boh, che zanotti sia l'artefice dell'ordinanza non toglie nulla al problema. l'articolo in questione è piuttosto chiaro, e non versa certo in favore del tar. il problema è molto serio, indipendentemente da zanotti o zacchera. che zanotti abbia affrontato questo problema fin dal 2005 depone a suo favore, non a suo demerito, indipendentemente dai risultati raggiunti. per me il tar, multando il comune per 1, 3 milioni di euro, anche se ben conosco i limiti dei tribunali amministrativi, non ha ben operato. doveva andare a sentenza e lasciare che il danno fosse stabilito da un arbitrato. è troppo facile sentenziare eludendo il problema, che esiste ed è molto grave. questo tar, pur restando nelle sue pertinenze, ha dato ragione allo stato, contro la collettività locale. certo, il danno, visto la legge, esiste. come esiste pure il danno denunciato implicitamente nel'ordinanza del comune. che poi la parte lesa devolva i danari in beneficenza è una beffa ulteriore, perché si tratta di una beneficenza a spese della collettività. la società in questione, che non nomino, la società ricorrente, dimostra di non voler capire. dopo aver avuto ragione, doveva rinunciare a questo risarcimento. solo così avrebbe avuto ragione, dimostrando di non prendersi gioco di un'intera città. ancora una volta il problema è etico e "deontologico", ma tanto chissenefrega,..viva l'italia, il paese dei furbi e dei pappafichi l'articolo del corriere dice anche questo: "Davanti alla deflagrazione del problema, il 30 maggio 2005, quando i soldi buttati nel gioco erano quintuplicati rispetto ai cinque anni prima, la giunta comunale di verbania, allora di centrosinistra e guidata da Claudio Zanotti, giustamente convinto di avere la responsabilità della salute dei cittadini, decise dunque di mettere un argine sugli orari. Così da scoraggiare almeno la tentazione di tanti scolari di bigiare la scuola per andare a giocare alle macchinette. E fece un'ordinanza stabilendo che queste potessero essere in funzione soltanto dalle 3 del pomeriggio alle 10 di sera. Una scelta condivisa anche dall'opposizione che governa oggi la città con il sindaco Marco Zacchera" per una volta tanto, non si fa il solito giochetto di opposizione, si sposa la scelta, difficile, del sindaco precedente e si va avanti. io se fossi un cittadino di verbania andrei fiero di queste scelte! non ci vedo alcuna demagogia, alcuna strumentalizzazione, come alcuni denunciano sul blog, a meno che, chi la pensa diversamente, non è o un gestore di sale gioco, ovvero la società ricorrente il problema esiste e grava sulle spalle e sulle finanze dell'amministrazione locale!. bene ha fatto zanotti ad adottare l'ordinanza, bene ha fatto zacchera, cos'altro potevano fare? io, invito i cittadini di verbania, insieme ai gestori di sale gioco, a boicottare "qualcuno", indovinate chi? ps: le considerazioni di pedretti non fanno una piega. ma a pedretti dico ancora che chi amministra non sempre è tenuto a considerare la legittimità dei propri atti, quando questi rispondono a problemi di tale portata. altrimenti non c'è gioco, siamo impotenti e a forza di deleghe e di livelli amministrativi e politici, stato o governo o parlamento contro i comuni, non si va da nessuna parte. non sono i comuni a doversi adeguare allo stato ma lo stato ai comuni. e chi lo stabilisce che un sindaco, un sindaco eletto non con le leggi del 1931, ma con quelle ben diverse dell'attuale ordinamento locale non debba fare un'ordinanza simile? allora erano podestà, cavolo, podestà dentro una dittatura. oggi, le cose son diverse: i sindaci sono i governatori della città, molto più dei patetici governatori regionali! questo lo devono sapere sia lo stato, sia il tar sia i cittadini!
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