Ancora ieri il capogruppo PD giustificava assenze ingiustificabili, continuando a mortificare la possibilità che si possa fare ragionamenti politici seri.
Pochi giorni prima il segretario PD provava goffamente a condividere le proprie responsabilità con la minoranza, con il risultato di una figura barbina.
Ma alla fine in tutto ciò gli assenteisti non si sono espressi. Non è che gli si potrebbe chiedere semplicemente: «ma perchè non vi dimettete? Considerate il vostro potenziale apporto così indispensabile? non è che per caso vi hanno chiesto di rimanere in Consiglio perchè a qualcuno fa comodo sia il vostro assenteismo che il vostro voto "sicuro"?».
Certamente non è un segreto per nessuno che chi dovrebbe subentrare sono Alessandro Papini, una persona molto apprezzabile per capacità di ragionamento politico e solido radicamento con i valori di un progressismo intelligente e dialogante; Giordano Andrea Ferrari, che fin da subito non ha nascosto il disagio per una Amministrazione poco dialogante con la sua stessa maggioranza...
Se a pensar male si fa peccato, ora mi tocca "peccare": credo, ma mi piacerebbe essere smentito, che sia proprio il volere di "altri" e non degli assenteisti Zappoli e Ruffato a determinare il permanere della loro imbarazzante situazione. Se fosse come immagino, anche il "povero" Brezza non dovrebbe essere attaccato dal Sindaco che lo rimprovera che è a lui che spetta garantire il numero legale in Consiglio.
Il mio piccolo suggerimento è di far sedere in Consiglio chi ha tempo voglia e motivazioni per esserci, in questo modo non ci saranno più problemi con i "numeri legali"... certo forse si potrebbero aprire dei problemi politici, ma questa è altra storia.