I giovani sono il futuro, non sono un problema - 28 Luglio 2020 - 17:08Forse, ancora una volta, stiamo perdendo l'occasione per una riflessione che ci riguarda tutti. Un fatto di cronaca tanto drammatico quanto terribilmente frequente (per fortuna non sempre a questi livelli di gravità) , dovrebbe indurre i politici (soprattutto gli amministratori) a una riflessione sulla condizione giovanile a Verbania. Il silenzio sembra l'unica risposta che sa dare la politica. |
La legge è uguale per tutti? e la stampa? - 16 Marzo 2018 - 14:11Interessante e inquietante vedere gli esiti di certe dinamiche politiche e mediatiche. Il caso Borghi è umanamente molto drammatico, ma ci racconta anche molte cose su come funziona il "nostro" mondo, basta considerare i punti di vista... |
Ci vuole coraggio: il "caso Borghi" - 5 Marzo 2018 - 08:00Ci vuole coraggio per prendere posizione così, una posizione contro un sistema che sempre più raramente è equo e sempre più spesso sta dalla parte del potere a prescindere. Per questa ragione riporto integralmente un documento arrivatomi da un gruppo di cittadini che difende i diritti della persona investita dall'On Borghi. |
Difese deboli, fiato corto, troppi pregiudizi - 30 Marzo 2012 - 00:00 |
Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoil nocciolo del problema non è l'abuso di potere del comune, è anche solo ridicolo pensarlo nel caso specifico, visto la totale concordia con cui è nato il provvedimento (apprezzato cioè da dx e sx), ma il fatto che la sentenza che tutela gli interessi economici di pochi a discapito della salute (mentale ed economica) di molti, è degli anni '30! possibile che in parlamento dagli anni 30 ad oggi non ci sia stato il tempo per legiferare sul gioco d'azzardo in modo più intelligente? che lo stato guadagni su alcool, fumo e giochi d'azzardo e che i comuni che prendono un minimo di provvedimenti "contenitivi" vengano bastonati? questi non sono nemmeno GIOCHI di azzardo, non c'è nulla di divertente, è solo azzardo e pesca i pesci più deboli, quelli che lo stato dovrebbe tutelare di più! |
Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoD'accordo con Paolo.L'accordo bipartisan non fa che raddoppiare il problema:mi pare evidente che l'ordinanza in questione è demagogica e pubblicitaria(credete davvero che esistano così tanti ragazzini che bigiano la scuola apposta per andare a giocare alle slot?) e non va a risolvere il problema che c'è ed è grave,molto più grave dei 4 ragazzini che spendono la mancia della nonna. E, se dall'opposizione non viene sollevato nemmeno un dubbio, siamo alla snaturazione stessa della democrazia. La sentenza difende primariamente la Costituzione. Secondariamente gli interessi economici che lo Stato definisce LEGALI di tali attività.Quindi le società hanno tutto il diritto di ricevere un rimborso, per un ordinanza imbecille che farà penare le casse già povere della città. Lo Stato (e il Comune indirettamente) non ha nessun interesse a risolvere il problema in quanto ci lucra, così come bene dice Renato per quanto riguarda il fumo e l'alcool.Come si risolve il problema? boh io non saprei, togliere l'accisa? fare educazione nelle scuole?(e un divieto NON è educazione) |
Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42commentoCos'è un "level", Paolo? (davvero, non l'ho capito). Sì: avrebbero dovuto valutare la fattibilità a norma di legge e no importa legge di quale anno. Verissimo. E io, aggiungerò, son anche favorevole a ch il TAR l'abbia fatta rispettare, perché sono SEMPRE favorevole a che le legge si rispettino, finché non vengono cambiate. O che ci si prenda la responsabilità di averle, coscientemente, infrante. Se "gli è sfuggito", sono dei pirla, sia Mr. Z1, che Mr. Z2. Ma continuo a pensare, numeri alla mano (vedi il PDF che ho pubblicato), che non sia la stessa cosa, come importi e che quindi abbia una differenza. Come vietare il fumo nei locali pubblici, comunque riduce il fumo passivo e pure quello attivo. E da qualche parte bisogna iniziare. Oppure rendiamo il gioco di azzardo totalmente libero ma nominale, e a consumo certificato e misurabile, e sopra una certa cifra sperperata sei "on your own"? Ah: lo farei anche per fumo e alcool, eh? |