si

Inserisci quello che vuoi cercare
si - nei commenti

Le dimissioni di Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 17:23

ma siamo sicuri?
Ma siamo veramente sicuri che sia da lodare come probo esempio di politica con la P maiuscola? Mi chiedo: dopo meno di quattro mesi dalle elezioni, nelle quali si è incoronata una regina di bastoni (nel senso che li ha pronti per spezzare le reni al nemico interno perchè solo quello le rimane avendo annichilito tutti gli altri nelle elezioni), ai primi segni di arroganza e prepotenza (ampiamente dichiarati e preannunciati in campagna elettorale) cosa fà? FUGGE lasciando una semplice lettera senza una parola a coloro che hanno aiutato la sua nomina, la sua elezione: il Partito nel quale milita. Questa non è politica, questa è viltà: "se non vinco, se npon state alle mi regole, scappo da mamma e mi porto via il pallone". Peccato che si stesse giocando a biglie e del pallone mancante non se ne è accorto quasi nessuno, e i giochi continuano come se nulla fosse. Un ultimo commento: ingenuo! E tutti voi che lo elogiate come fulgido esempio di rettitudine dico che di politica non capite una virgola.... oppure volete solo sminuire il sinda e soprattutto il partito che l'ha creata (magari malamente, magari frettolosamente ma ogni scarafone è bello a...). L'ex assessore aveva il dovere di rendere pubblici quei pensieri ma aveva ancor più il dovere (verso i suoi sostenitori, partito in primis) di rimanere a combattere per le sue idee perchè non è suicidandosi alla prima difficoltà che si diviene martiri, tantomeno santi, per il partito, per i propri elettori, per la città tutta. Ripensate ai valori del buon politico.

Un PD a schiena dritta come quella di Tradigo merita rispetto - 29 Ottobre 2014 - 11:19

.... e il naufragar mi è dolce in questo mare.
E’ bello sapere che anche all’interno della Giunta di Verbania (e del Pd) c’è gente che si accorge che questa Giunta è fondata solo sulla onnipotenza, onniscienza e onnipresenza del sindaco/a. A dire il vero conosco poco Damiano Tradigo, ma apprezzo il suo coraggio. Penso che la sua scelta sia unicamente una scelta politica, il voler protocollare una lettera di dimissioni (rendendola pubblica) ha una sua logica. C’è la sensazione (io ho la quasi certezza) che qualcuno si stia accorgendo che le decisioni della giunta non vengono prese dalla stessa Giunta, ma confezionate altrove. Che poi, ad accorgersi di quello che succede ad appena 5 mesi dalla costituzione dell’esecutivo sia il rappresentate (primo) di Renzi negli organi direttivi del PD è surreale e paradossale. Dove sono i “Civatiani” i “Cuperliani” ??? insomma cosa fa la cosiddetta sinistra del PD. A me pare che ancora una volta brilli per la sua assenza, per la sua mancanza di argomenti e soprattutto per la sua trascurabile analisi che il momento politico impone (locale e nazionale). Spero che i contenuti della lettera siano resi pubblici, rispettando così la volontà di chi l’ha scritta. Spero che anche altri si accorgano che fare i portatori d’acqua lede la dignità delle persone. Verbania ha bisogno di gente che ragioni con la propria “testolina” e se necessario mostri i “testicoli”….spero, spero,…troppe cose spe

Notizie dal più grosso partito in città? - 21 Ottobre 2014 - 15:00

silenzio!
Di solito chi tace è perché non ha nulla da dire oppure perché si vergognano anche loro e non sanno come giustificare un tale ineffabile comportamento!

Sorridi, sei su scherzi a parete? - 14 Ottobre 2014 - 17:07

effettivamente!
effettivamente è stato toccato il fondo! la nomina, quale assessore, di una persona che si è messa in contrasto con la minoranza, che ha dimostrato di non amare le associazioni animaliste, che si è meritata una querela per diffamazione, mi pare che sia un'ottima risposta alla gente! complimenti! a quando la prossima buca???

L'odore di zolfo - 10 Ottobre 2014 - 06:55

malelingue
Renato ha ragione... riportare 'voci' non comprovate potrebbe far solo un inutile danno.... si sa che purtroppo in Italia non è la meritocrazia che si fa strada, mi chiedo a volte se bruci di più il fatto che gli altri siano parenti di qualcuno o il NON essere parenti di alcuno di importante.... fatto sta che fasciarsi troppo la testa con questi pensieri non ci fa vivere.... rassegnarsi all'idea che se non conosci vai avanti poco? In Italia probabilmente si, ma personalmente vado avanti con coscienza e se dovessi avere 'aiuti' da chissà chi, spero almeno di esserne all'altezza, per lo meno io questo problema me lo pongo :)