Leggo con interesse le parole di Scalfi su Eco Risveglio:
«Non c' è stata data la possibilità di confrontarci - commenta il segretario cittadino Nicolò Scalfi (foto) - e per questo non abbiamo espresso piena disponibilità ad entrare in giunta dopo le dimissioni di Massimo Forni». Insomma il sindaco Silvia Marchionini continua ad andare in solitaria rispetto al partito in cui è stata eletta. E il Pd si comporta di conseguenza: «Diciamo che arrivati a questo punto la nostra posizione di piena autonomia rispetto alle scelte che farà l' amministrazione è inevitabile» aggiunge Scalfi che preferisce non usare il termine "appoggio esterno" anche se di fatto lo è.
Sul piano delle periferie poi, ancora una volta il Sindaco dimostra di non tenere in nessun conto nessuno, nemmeno il suo partito, infatti non vi è stata alcuna discussione in Commissione o anche solo nei quartieri (luogo che piace molto a Marchionini non dovendo in tali luoghi sottostare a regole di alcun tipo), e meno che mai nel PD, esattamente come per il CEM, il FESR , il PAES, il Palazzo Pretorio, il Giro d'Italia, la Beata Giovannina ecc. ecc. e a chi le contesta la mancanza di dialogo, anche "tra i suoi" lei risponde testualmente (da "La Stampa") : «La partecipazione ai bandi è nelle competenze della giunta»
Certo che lo è, peccato che partecipazione, democrazia, condivisione ecc ecc erano concetti nella campagna elettorale, sarebbero caratterizzanti di un pensiero di sinistra...
Ecco caro Scalfi, dopo questa ennesima arroganza che facciamo? aspettiamo che butti altri 200 mila euro per il pontile al CEM che non volete ma che le avete permesso di ottenere? Spendiamo i 6'350'000 € per il parcheggio in piazza mercato? continuiamo ad accettare che questa rappresenti un centro sinistra in una modalità "ducetto"?
contenti voi... sappiate però che appoggio esterno non significa: "siamo innocenti" perchè se lei è ancora lì, la responsabilità è tutta del PD
Certo che la colpa è del PD
