provincia

Inserisci quello che vuoi cercare
provincia - nei commenti

Albertella ha mentito? non stupirebbe, è un politico di lungo corso. - 8 Agosto 2024 - 10:06

Intitolazione scuola a Gino Strada
Nonostante la diversità di opinioni politiche ho sempre avuto una stima istintiva per Renato Brignone. Persona molto intelligente, capace in questo caso di sfruttare politicamente questa vicenda .Peccato lo faccia rivendicando il proprio "pragmatismo". Infatti tale vicenda si può interpretare in senso politico facendo volere ognuno i propri indirizzi ( scelta politica legittima quella del Consiglio di istituto che ha avanzato la propria proposta, legittima quella della giunta Marchioni che si è setta d'accordo e legittima quella della giunta Albertella che ha espresso disaccordo). Ognuno può legittimamente pensarla politicamente come vuole , giusto o sbagliato che sia. Detto questo c'è l'aspetto pragmatico e questo è regolato dalla Circolare ministeriale 313 del 1980 , la quale si richiama ad una Legge fascista del 1927, che udite! udite! non esclude la intitolazione a chi ha particolare meriti. Tale circolare è chiarissima e si evince che l'intitolazione di una scuola non è scelta autonoma della scuola ma deve seguire chiare procedure. Proposta del consiglio di Istituto , parere del Prefetto e della Giunta Comunale , invio al provveditore agli studi della provincia che lo invia al Ministero per il parere definitivo. Norme più complesse per intitolazione a morti da meno di 10 anni e per cambio di nome. Si evince che la Giunta comunale dà solo un parere non vincolante e non può bloccare un bel niente come si cerca di fare intendere. L'autonomia scolastica non ha poteri decisionali in materia e non può un parere delle giunta inficiare una autonomia scolastica in materia che non esiste. Questa è la prassi che un "pragmatico" dovrebbe valutare. Giorgio Tigano

2 sole domande al PD - 11 Gennaio 2018 - 16:06

inquinamento
Possibile che ci siano voluti 30 anni per scoprire che l'area ex gasometro veniva inquinata ? Non esiste una vigilanza, specie per quelle attività a rischio inquinamento? Certo che un parcheggio in quella zona sarebbe vitale per il CEM, quindi finiamola con lo scaricabarile e datevi da fare (provincia ed Arpa, congiuntamente e non ognuno per proprio conto) a risolvere il problema e soprattutto i mezzi finanziari.. Giuseppe Federici

Il Sindaco più amato e la verità... - 28 Settembre 2017 - 18:40

Mah...
Sembra davvero strano che sia più conosciuta della Appendino o della Raggi o di qualche altra molto migliore... Mi piacerebbe sapere come fanno i sondaggi. Un amico, a suo dire, molto addentro nel sistema, mi ha detto che queste "classifiche" le fanno a tavolino.. assecondando il politico di turno in difficoltà... Verbania poi è conosciutissima.. Quest'estate in Romagna, parlando con dei turisti, mi hanno chiesto dove si trovava verbania e in che provincia era ubicata... Dopo aver detto che la nostra è una provincia... Risposta: mai sentita nominare...Quindi sicuramente il sondaggio vale ...

La stampa che non aiuta a comprendere ma soffia sul "fuoco del banale" - 10 Settembre 2017 - 09:12

mah..
-chissà se leggendo queste righe il "giornalista"all'indice chiederà conto al Presidente della provincia di alcune sue dichiarazione e se farà altrettanto con il Presidente del Consiglio Comunale sui suoi comportamenti? credo proprio di no...per fare libera informazione occorre essere neutri e metterci la faccia

Elezione Presidente del Consiglio Comunale... lascio che il punto lo faccia Eco - 25 Novembre 2015 - 17:16

menestrello ha fatto poker di pateticità :-)
questa è la lettera pubblica che scrissi quando abbandonai la campagna elettorale (12 anni fa), la rete ha buona memoria: Chiedo scusa a tutti, ma evidentemente proprio non ho capito le regole del gioco. Ma la politica non dovrebbe agevolare il confronto delle idee e far si che prevalgano le migliori? Non dovrebbe riguardare tutto quello che sta intorno alla gestione del ?bene comune?? ?e che fine ha fatto la trasparenza? Forse interesserà a pochi, ma la mia coscenza mi impone di raccontare il mio brevissimo percorso politico: Volevo proporre alle forze politiche provinciali e comunali un metodo innovativo, che facesse confrontare squadre di governo, non semplici candidati Sindaci o Presidenti di provincia, questo avrebbe potuto dare molte più informazioni agli elettori su quali sarebbero potute essere le politiche attuate dalle differenti compagini? ma solo Alberto Zacchera ha accolto positivamente l?invito. Come sapete Zacchera è il candidato sindaco del centro-destra al comune di Verbania, che ho conosciuto e apprezzato come Assessore all'ambiente della provincia, quindi trascurando gli schieramenti (che ribadisco, alle elezioni comunali secondo me sono poco significativi), ho deciso di sostenere chi pubblicamente ha fatto affermazioni che andavano nella direzione della massima trasparenza Alla data odierna avrebbe dovuto tenersi la conferenza stampa nella quale venivano indicati ben 5 nominativi alla guida di 5 assessorati, ma purtroppo i partiti della coalizione non ritengono opportuno fare questi nomi per logiche di bottega?. Con ciò prendo atto della mancanza di uno degli elementi base su cui si basava la mia scelta di espormi per Alberto Zacchera, quindi non potendo dimettermi da candidato invito chiunque leggesse la presente a non votarmi in quanto da questo momento mi allontano dalla campagna elettorale. Continuo a ritenere che Alberto Zacchera sia persona dalle indubbie qualità, ma come dice un amico mio, sono le "brutte compagnie che rovinano" ed essendo le segreterie dei partiti così distanti dalle mie posizioni politiche, soprattutto per quanto concerne la trasparenza, non ritengo di poter impiegare oltre il mio tempo rispetto la propaganda elettorale. Non venga presa la presente come un attacco esclusivo al centrodestra, tante sarebbero le critiche anche al centrosinistra, soprattutto in tema d'ambiente (si legga: acetati e ipotesi di centrale termoelettrica nel centro di Verbania), ma come il disagio di una persona corretta quale so di essere, che ha fatto una scelta difficile per se stesso nello schierarsi col centrodestra perché riteneva esistessero molte ragioni oggettive per farlo a Verbania, ma che con amarezza prende atto che le logiche di buon senso non appartengono agli schieramenti e meno che mai ai partiti. Per concludere ribadendo che purtroppo non potendomi dimettere da candidato, quantomeno rifiuterò la scheda per votare alle comunali (ed è la prima volta che lo faccio), spero solo che la politica almeno a livello locale prima o poi cambi, ma sono sempre più convinto che i pochi con vero spirito di servizio saranno sempre più marginalizzati per far posto ai "professionisti". Con ciò so di avere prestato il fianco a mille attacchi personali e politici, di permettere alle stesse persone che mi hanno definito "voltagabbana", di chiamarmi anche "presuntuoso", ma so d'avere la coscenza pulita, e tanto mi basta. Renato Brignone ...e con questo caro , patetico, codardo menestrello, spero di aver sistemato i tuoi "pruriti"