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C'è da far chiarezza

Ricevo e pubblico una lettera carica di domande e qualche considerazione su una questione parecchio spinosa: il canile di Verbania. Io non ho le risposte, se qualcuno le avesse...


C'è da far chiarezza
Immagine 1
I dipendenti del canile hanno finalmente ricevuto l'accredito dello stipendio per il mese di luglio mediamente di 1172 € dopo le 15.30 di oggi (28 Agosto) , 28 giorni dopo aver lavorato tutto il mese di luglio e 28 giorni di agosto.
E per agosto cosa succederà?

Quando il comune porrà fine al rapporto con Adigest ? Rapporto che non ci risulta formalizzato con un contratto ad oggi. E' corretto dire che Adigest è di fatto totalmente e giuridicamente abusiva all'interno del Canile?

Se così fosse, ovvero la presenza di Adigest risultasse abusiva, a che titolo vengono intascati i 60 euro più i 10 euro , previsti solo per il proprietario come da convenzione con i comuni, convenzione che esclude il pagamento per i cani senza proprietario , dando per di più una semplice ricevuta senza iva pur essendo una srl quindi in nero?.

Adigest con Marco Campili con l'educatrice hanno titolo a essere presenti nel canile (perchè senza contratto) ? e cosa dice lo Spresal per la loro e altrui sicurezza?

Altro punto discutibile : i tre dipendenti licenziatisi "contro voglia" e assunti con un contratto "capestro" da Adigest ...ma Adigest non ha un contratto e quindi? Qual è la posizione dell'amministrazione? All'interno del canile i tre dipendenti ora Adigest sono giuridicamente anche loro abusivi e anche per lo spresal ?

Se succederà un incidente in canile chi pagherà ? il Comune?

Per ultimo non ci risulta esista un parere favorevole scritto del Segretario Comunale all'intera procedura seguita dal Dirigente Vittorio Brignardello nonostante le affermazioni contrarie a suo tempo del Sindaco (ecco forse una ragione valida per la rimozione del segretario comunale NDR).

Il Sindaco ha parlato di 10 euro per il mantenimento dei cani catturati senza padrone non sapendo che non esisteva nè a bando nè convenzione con i sindaci questa voce ma il Dirigente ha comunicato solo ad Adigest il costo di 15 euro.

Il Sindaco parla di presenza abusiva dei cani restituiti da padroni dimenticando o non sapendo che avendo seguito la procedura prevista dalle delibere dei Sindaci Reschigna , Zanotti e Zacchera questa presenza è regolare ma anche che non è mai stato a carico del Comune il loro mantenimento farmaci compresi perchè a totale carico della Associazione.

A parte le irregolarità ampiamente dimostrate e riconosciute anche nella commissione ambiente dell'11 Agosto e nella richiesta di annullamento per autotutela quando gli uffici competenti si renderanno conto delle gravi responsabilità alle quali stanno andando incontro ?



4 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di renato brignone GdF
renato brignone
29 Agosto 2014 - 15:59
 
oggi la Guardia di Finanza era al canile... e la politica quando prenderà le debite decisioni?
Vedi il profilo di Andrea A quando le risposte?
Andrea
30 Agosto 2014 - 08:37
 
Ho letto con attenzione l'articolo e mi pongo altre domande.
So che era stato chiesto un consiglio comunale aperto, per discutere sulla questione. Ad oggi tutto tace.
Nella commissione ambiente dell'11.08.14 tutti i presenti, sia di maggioranza e di minoranza, hanno concluso affermando la illegittimità della determina, chiedendone la revoca.
Dirigente e sindaco tacciono.
È stata presentata una richiesta di revoca x illegittimità, in autotutela, ma anche x questo silenzio assoluto.
La Soc.. Adigest, cui troppo frettolosamente è stato affidata la gestione del canile, ad oggi non ha fornito i documenti, a dimostrazione di possedere tutti i requisiti.
Vi è peraltro da rilevare che probabilmente non li aveva alla data del 1.7.14.quanto meno x i due anni di esperienza.
Vorrei ancora fare una considerazione.
Ho sentito qualcuno dire... Ma si tratta di cani... Ci sono problemi più gravi.
Certo di problemi ce ne sono, ma vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che,ove fosse passata la determina incriminata, il comune di Verbania avrebbe dovuto sborsare un bel po' di quattrini ... ovviamente nostri.
Non si comprende, quindi, perché, a fronte di una soluzione poco costosa x la città, come la gestione affidata ad una associazione onlus
Il dirigente avrebbe voluto impegnare un capitale cospicuo per un affidamento a privati.
Se qualcuno me lo spiega, ma non in politichese, ma conti alla mano!
Un'ultima considerazione. La civiltà di una città si vede anche attraverso i sistemi con cui tratta gli animali. Il randagismo è un male sociale.
Se qualcuno vede un cane girovagare x strada o vede un animale maltrattato che deve fare?
Segnalare alle autorità competenti,ovviamente.
Ebbene nel caso in questione (affidamento farlocco ad una società che non fa le manutenzioni etc' cose già ripetutamente denunciate) non può ravvisarsi una sorta di maltrattamento?
Concludo dicendo: meno male che l'associazione amici degli animali onlus c'è!!!
Vedi il profilo di Luigi dubbi e perplessità
Luigi
30 Agosto 2014 - 16:24
 
questa è una faccenda degna di una spy story bella e buona. Ed ora provo a tesserne un pochino la trama: 1) la onlus non pare sia stata campione di legalità, legittimità e piena trasparenza però l'altissimo numero dei suoi volontari se non altro dimostra la buona fede della maggioranza dell'associazione e l'enorme impegno affinché le cose per lo meno non peggiorassero. In giro per la città (bevendo molti caffè) più e più volte ho sentito la voce di oscuri personaggi che ripetutamente hanno lucrato sui servizi del canile, operando nei recuperi in "privato", intascando somme senza regolare fattura (e poi senza dichiarare alla onlus) o intascando direttamente donazioi che si scioglievano come neve al sole non passando per alcuna cassa (qualcuno vociferava di ammanchi superiori ai 25.000 €), messo a tacere per evitare in primis enormi imbarazzi (ai vari politici messi ai vertici della onlus) e poi pericolosi risvolti per il mancato controllo da parte dei vertici organizzativi. Si è sentito che i dipendenti fossero tardamente pagati (fino a 3 mesi) e che i loro TFR fossero spariti per coprire i buchi. 2) la Società che è stata presentata come vincitrice e da tale pretende di essere considerata, sembra sempre più lapalissianamente priva di requisiti formali per poter partecipare alla gara, quindi ai più appare come un affidamento inesistente e quindi da non dare ed ora più che mai da ritirare con estrema solerzia. In parte capisco la non operosità nei confronti di opere alle strutture da parte di un soggetto che potrebbe vedersi ritirare il prezioso "giochino" da un momento all'altro però non si può giustificare tuttu questo a scapito dei dipendenti (che si ammazzano di fatica nel vero senso della parola) e degli ospiti canini. 3) La parte dell'ente pubblico (e qui si scoprono le note più dolenti). Un coacervo di pressapochismo di superficialità e magari incompetenza (fin qui le parti più attenuate) poi magari anche connivenze e tornaconti (e sarebbe la prima volta in un ente pubblico italiano) o favori obbligati per chissà quali motivi. tutto non depone a favore dei primi passi del sindaco, mosso da bellissimo ardore di sana e proficua pulizia, peccato che sembra più rivolta a dirigenti forse meno colpevoli di servizi di questo genere...... forse la politica farebbe meglio a mirare verso vere colpe che a perpetrare vendette politiche.
Vedi il profilo di Associazione amici degli animali onlus Canile di Verbania
Associazione amici degli animali onlus
31 Agosto 2014 - 12:48
 
Le affermazioni di questo sig. Luigi, che apparentemente parrebbe informato sui fatti, meritano precise risposte, in quanto contengono elementi diffamatori.
In base a che cosa l'associazione non sarebbe un campione di legalità e trasparenza? Non risulta assolutamente veritiero ciò che è stato affermato con una superficialità senza pari. Prima di formulare siffatti pensieri, bisognerebbe sapere di ciò che si parla e di avere prove o documenti alla mano, altrimenti si sconfina nella diffamazione, penalmente punita.
Evidentemente il sig. Luigi ha bevuto troppo caffè o ascoltato pettegolezzi strumentali, ma mi auguro che vorrà esprimere le scuse all'associazione, al fine di evitare altre conseguenze in sede penale.
Per amor di verità devo precisare che l'associazione ha sempre gestito al meglio il canile, sopportando notevoli sacrifici e difficoltà.
Non risultano assolutamente ammanchi, il bilancio è stato sempre approvato dall'assemblea e regolarmente inviato al Comune.
Gli stipendi sono sempre stati versati regolarmente, anticipando personalmente quanto dovuto, nonostante i ritardi da parte del comune di Verbania nel versamento delle somme dovute.
È notorio il ritardo di quest'ultimo, il quale ha sempre versato annualmente soltanto somme intorno ai 95.000 euro, quando il costo del personale era di circa 98.000 euro.
L'associazione ha sempre provveduto al mantenimento dei cani, alle manutenzioni ordinarie, alla cura ed alla somministrazione dei medicinali x i cani, al pagamento del veterinario comportamentalista etc. grazie alle feste, ai banchetti, alle donazioni, sostenendo costi per oltre euro 50.000.
Infatti, nel bilancio dell'associazione nel 2013 sono stati indicato costi sostenuti per €154.000, a fronte di 94.000 versati dal comune.
E allora bene informato che ne pensi? Vi sono stati ammanchi?
Mi domando perché di tanta gratuita cattiveria nei confronti di chi ha voglia, passione, disponibilità ad aiutare dei cani abbandonati, e' proprio vero che qualcuno considera tutto questo, come dice Luigi, che tutto questo amore donato rappresenti un "giochino ?"
Quanta ignoranza e malafede.
Ripeto "Luigi" porta le prove provate o chiedi scusa nello stesso modo in cui offendi, altrimenti per difenderci dovremo farlo fare ai giudici.
Adesso basta!






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