Dopo l'ostruzionismo e le "rassicurazioni" che non si sarebbe speso più di quanto fosse a gara (58800 euro anno, che non bastano manco per gli stipendi) , oggi cambiano le carte in tavola e le cifre a carico dell'amministrazione. Si veda l'articolo quì sotto.
E' il secondo assessore, quello che ha sostituito Iracà a cui tocca l'onere di questo atto "rischioso". Da quel poco che ne capisco già prevedo rischi di carte alla finanza, denunce per turbativa d'asta, concussione, abuso di potere, correità e chi più ne ha più ne metta... Ma fare un bando nuovo che sanasse il casino a cui questa amministrazione ci ha portati? Cioè, siamo in grado di non far tornare ad uso pubblico e balneabile la spiaggia della Beata Giovannina (365000 euro di soldi pubblici per riqualificarla ad uso pubblico) per paura che il concessionario (che paga 5500 euro l'anno per usarla) che non ha fatto ancora 1 euro di fatturato e che ancora non può affittare alcunchè, ma non ci si preoccupa di beghe legali che credo saranno inevitabili per la questione canile?
Siamo proprio messi bene!