Da Eco Risveglio , che ringrazio.
Questo pezzo racconta bene il pantano politico nel quale la maggioranza naviga fingendo di veleggiare serena in acque limpide.
Sintetizziamo il pezzo in poche frasi: La maggioranza deve dimettersi perché non rappresenta più la maggioranza. In sostanza molti consiglieri ed assessori hanno cambiato partito, e non rappresentano più i partiti che li hanno eletti.
La tesi non fa una piega , e nell'articolo Immovilli (parte della maggioranza) , cita gli articoli di legge per cui sussiste l'illegittimita di questa giunta.
Come si sa, a me piace vedere la questione politica sotto un profilo etico , e propongo alla riflessione questa breve cronistoria di chi ci amministra da questo punto di vista Mi rifaccio unicamente alla mia traballante memoria.
-Il nostro Sindaco si insedia con un palese incompatibile doppio incarico , lo nega fino all'estremo, ma alla fine deve cedere e dimettersi da deputato.
-questa maggioranza impegna la città all'investimento pubblico più grande a memoria del territorio per un opera di discutibile (e non discusso) valore strategico, e lo fa con una dichiarazione falsa nei fatti: l'opera é il nuovo teatro in zona Arena e la dichiarazione é che quel l'area sia in degrado.
-malgrado i tempi di crisi questa é la compagine amministrativa più numerosa che verbania abbia mai avuto.
-nel corso di questa amministrazione si perdono eccellenze come la circolazione gratuita sui Bus, corso fiorito e la 24x 1 ora (a solo titolo di esempio).
-consiglieri comunali di maggioranza sono condannati per questioni piuttosto gravi (dal mio punto di vista) e rimangono a sedere in consiglio.
-viene proposto un ODG che vieti i doppi incarichi e in palese conflitto di interessi lo stesso ODG viene respinto perché votato da persone con doppi incarichi
Si potrebbe tristemente continuare a lungo, forse proprio perché abbiamo in consiglio ex onorevoli e senatori abbiamo portato in casa le modalità politiche tipicamente romane, ma io non mi rassegno.
Credo e spero che arriverà un giorno in cui si potrà civilmente discutere in consiglio comunale del futuro del nostro territorio. Maggioranza e opposizione torneranno ad un confronto pacato e costruttivo, certo il primo passo dovrebbero essere le dimissioni di questa amministrazione incapace.