Prima doveva essere un parcheggio e in parte giardino (precedente giunta fermata dalla sollevazione popolare). Oggi è un parco, anche piuttosto gradevole, ma lo possono usare solo quelli che entrano nel "cantiere" scavalcando le reti. E' quasi un conforto sapere che tra un po' neanche gli "impavidi violatori" del cantiere entreranno più a causa delle erbacce che già sono belle alte.
Da circa un mese che la stampa ci ha informato che la ditta pagherà una penale per il ritardo nella consegna lavori, ma il parco è sempre lì, immobile , tranne l'erba che cresce e le transenne che cadono.
Chi si aspettava qualcosa di più dalla nuova amministrazione alzi la mano...