Che Il Presidente del Consiglio si sia dimesso dal suo ruolo era atto dovuto a mio modesto parere. Trovo eccessivo si sia dimesso anche da Consigliere, una scorretta interpretazione del ruolo di Presidente non significa che una persona non sia all'altezza di fare degnamente il Consigliere Comunale. Trovo francamente basso il livello delle argomentazioni addotte a spiegazione delle dimissioni , e se possibile, di livello ancor più basso la difesa da parte del Sindaco. Nell'articolo su "La Stampa.it" l'ex Presidente spiega (non Brignoli, ma l'ultimo dimissionario): "Non ritengo di aver commesso fatti che possano giustificare questa decisione, ma piuttosto il clima di veleni e le continue meschinità nel miei confronti mi hanno rattristato a tal punto da non poter più continuare in questa esperienza di servizio. Quando le persone oneste vengono assalite e colpite dalla falsità e dalla bassezza degli attacchi di coloro che dovrebbero essere semplici avversari politici e non nemici giurati, rimangono spiazzate e spesso non trovano le parole per esprimere il sentimento di amarezza e dolore che segue a questi fatti" .
Siccome sono stato il primo a ritenere non fosse all'altezza del compito e ne ho argomentato le ragioni, sono a chiedere quali falsità siano state dette sul suo conto da me o da altri? cosa intenda per meschinità (spero non critiche comunicate apertamente e frontalmente anzichè, come spesso usa in politica, velatamente e subdolamente)? Mi si creda se posso capire il travaglio personale e anche il dolore per i rilievi mossi, ma ciò non toglie che la scorrettezza evidenziata fosse palese. Di questa vicenda spiacciono al sottoscritto le dimissioni da Consigliere dell'ex Presidente , non altro.
Grave invece le modalità con cui il Sindaco manifesta solidarietà (comprensibilissima) all'ex Presidente. Grave dire: La macchina del fango di una parte dell’opposizione consigliare, denunciata dallo stesso Bonzanini, ci rimanda ad un modo di operare da parte di alcuni consiglieri di minoranza che nulla ha a che fare con i temi e i problemi della città, ma che fa dell’attacco personale la cifra del suo modo di operare . Queste parole possono solo alimentare un pessimo clima. Più corretto sarebbe stato stigmatizzare l'eventuale fango, le eventuali scorrettezze, gli eventuali attacchi personali... ma non essendoci tutto ciò, si grida "al lupo al lupo" , ci si lamenta di "fango immaginario" e i cattivi diventano quelli che vogliono solo correttezza e trasparenza.