Il blog con il giornale dentro

La politica, la monarchia, le metafore, la prima repubblica ...e le reazioni.

La politica non è capace di confrontarsi, la dimostrazione è che ci sono commissioni senza Presidente da mesi, tavoli tecnici disattesi dalla maggioranza e tavoli tecnici con SOLO la maggioranza. Nascono "storie" che sono metafore del momento politico (forse?!), ma ai novelli vassalli pare non piacciano.


La politica, la monarchia, le metafore, la prima repubblica ...e le reazioni.
Immagine 1
Almeno , agli "addetti ai lavori" qualche risata scappa... ma la realtà è piuttosto disarmante. Era il 6 Marzo quando scrissi la storiella della . Più semplicemente ieri ho riportato una storia raccontata da Parachini.
In una città dove il Sindaco legge il giornale in Consiglio Comunale mentre ci sono interrogazioni a lei rivolte, Dove le Commissioni non vengono tenute in minima considerazione, tanto è vero che la Commissione Servizi Alla Persona manca del Presidente da più di due mesi, dove i Tavoli tecnici se non servono per glorificare la maggioranza non si svolgono (vedi tavolo sanità). In una città dove l'unico tavolo tecnico che si è riunito era composto dalla SOLA maggioranza e nell'unico incontro in Commissione per presentarne il lavoro (parliamo del progetto PAES sul risparmio energetico) , il tecnico esterno dice (ed è stato fatto mettere a verbale): "in un ottica di progetto non ha senso edificare parcheggi in centro" (non so se le parole esatte verbalizzate saranno queste). Ricordando che a Verbania è in progetto di fare parcheggi tra ex padana gas e piazza mercato (in centro) per un valore di 5'800'000 €. In un paese in cui gli "amici del capo" e i loro sodali trovano lavoro e le case popolari e la storia locale viene venduta al miglior offerente per pagare ANCHE la spesa corrente (malgrado ciò non si possa fare)... ecco, in questo paese quà, c'è chi pur dovendo rappresentare (ipoteticamente) una forza politica con radici a sinistra, si disgusta per cose "strane". Immagine 2
A me piace ricordare che la cosiddetta "prima Repubblica", con tutti i suoi difetti, ha consegnato alla storia persone di enorme statura morale. Chi ci ricorderemo della seconda? Nella prima Repubblica si rubava, certo, ma c'era un certo "senso del pudore" che oggi pare completamente assente in chi governa. Oggi le regole sono sempre fatte per "altri", per questo ci si disgusta molto di più di quanto si sappia fare autocritica.
Se poi il riferimento "savonarolesco" in qualche modo dovesse contemplare la mia figura, ringrazio onorato. Spero che anche tutto il lavoro che faccio e farò per tentare di far riconsiderare la politica in primis per l'etica che deve proporre e testimoniare, possa portare un giorno alla mia "riabilitazione" così come avvenne per il Savonarola: "...Gli scritti del Savonarola sono stati riabilitati dalla Chiesa nei secoli seguenti fino ad essere presi in considerazione in importanti trattati di teologia. Ora è servo di Dio. La causa della sua beatificazione è stata avviata il 30 maggio 1997 dall'arcidiocesi di Firenze." ...ma non ambisco a tanto, mi piace l'idea di essere semplicemente "fastidioso" per certi soggetti :-)



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti