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Caro Tartari, Per fare i "furbi" , bisogna almeno saper contare fino a 17...

Un Consiglio ancora una volta surreale, inconcludente , che ha palesato la debolezza di un sindaco che "naviga a vista". Il livello più basso è stato toccato con la "furba" manovra di Tartari, che vista la tensione nell'aria ha chiesto un' inversione di punti, bisognava votare la proroga della commissione di inchiesta sul CEM (pratica di 30 secondi), ma ha fatto anticipare il punto sul catasto... e non avevano i numeri.


Caro Tartari, Per fare i "furbi" , bisogna almeno saper contare fino a 17...
Immagine 1
Nell'immagine , momenti di tensione in Consiglio, il Sindaco cerca di ricompattare le truppe

Un Sindaco coi nervi a pezzi, ma perchè la politica si è ridotta a questo? Spiace umanamente, perchè non può essere tutto un "fatto personale", ma alla fine dei conti una intera e lunga serata consiliare per cosa? per far votare alla sola maggioranza altre spese legali già di fatto deliberate dalla giunta?

Proviamo a ricostruire la lunga serata serata, 3 punti essenziali:
1- la giunta fa votare al Consiglio un impegno per una questione legale su una eredità, ancora una volta una "bega" che vede Sindaco e Sau contrapporsi alla associazione "amici degli animali". Un atto non necessario volto a scaricare sul consiglio responsabilità in capo alla sola Giunta. Il punto passa con i soli voti della maggioranza.

2-Variante di PRG che mette insieme due temi, una questione poco più che formale su Casa Ceretti e una sorta di escamotage che risolve una situazione tutt'altro che limpida a un costruttore locale. I temi vengono messi insieme anche se avrebbero potuto essere separati, perchè l'intento è un po' sempre quello di mettere una cosa buona con una porcheria (a mio giudizio ovviamente) per poter dire a chi vota contro che danneggia "la cosa buona". Fortunatamente dopo la discussione qualcuno ha un ravvedimento e la questione viene riportata in Commissione.

3-Spostamento Catasto a Fondotoce , mancanza numero legale fine consiglio.

In verità il punto "3" merita di essere affrontato e capito per bene. Innanzi tutto il terzo punto doveva essere la proroga della Commissione di inchiesta sul CEM, commissione che ha una acquisito una serie di elementi che è ora che vengano resi pubblici. Purtroppo il Capogruppo Tartari, probabilmente sentendosi un fine stratega e capito l'aria che tirava ieri sera, ha voluto invertire i punti per posticipare una cosa velocissima (proroga Commissione di inchiesta) e costringere le minoranze a stare su un tema di interesse del Sindaco e nemmeno di tutta la maggioranza: lo spostamento del catasto a Fondotoce. Il risultato è stato che gli animi si sono accesi e i deliri sono iniziati. Tra gli interventi abbiamo sentito una destra dileggiare con ragione il cambio di rotta del PD e siamo arrivati fino ad ascoltare l'inascoltabile in un Consiglio Comunale decente, l'apologia delle "cose buone" di Mussolini da parte del Consigliere Immovilli (qui un condiviso pensiero del consigliere Brezza sulla questione dei "rigurgiti di ignoranza") ...

Purtroppo per il Sindaco, la finissima strategia di Tartari non ha funzionato (nemmeno stavolta), infatti al momento del voto la maggioranza non è stata in grado di mantenere il numero legale e l'assemblea è stata sciolta.

In estrema sintesi , ieri un intero Consiglio Comunale affinchè la maggioranza potesse avallare altre spese legali fatte dal Sindaco contro l'associazione "amici degli animali", chi pensa che questa sia buona amministrazione alzi la mano e ringrazi Marchionini.



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