Buone pratiche e "buon appetito"... Mai "buonsenso". L'incapacità e la retorica al potere

Perchè questi 2000 euro spesi per mangiare e bere fanno più male dei 50 mila buttati nell'assurdo progetto dei "frontalieri con le ali"(per esempio)? Perchè sentirci ripetere che le "buone pratiche" sono un utile strumento ci può fare "rizzare i peli" se chi te lo dice non è credibile?

  
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Era Marzo e mi chiedevo come mai Tartari andasse in "gita" a parlare del CEM come di una buona pratica per Verbania. Questa "stranezza" è risultata tale anche per il PD, infatti usciva un comunicato che a mio avviso era piuttosto sibillino, tanto sibillino da suscitare una presa di posizione del relatore Tartari... che non si capisce se risponda a me o al suo partito. Come al solito la querelle pare terminare con un colpevole: io..

Scopriamo grazie a Verbano 24, che il convegno tanto discusso si è svolto in modo piuttosto "tradizionale": l'amministrazione paga (con qualche mese di ritardo) da mangiare e da bere per i partecipanti. Tartari ci racconta di 50 iscritti, su ottomila inviti (gran risultato!!!). Poi però bisogna fare i conti non con gli iscritti ma con i partecipanti (un amico che c'era mi ha detto che nella giornata di sabato ha contato 8 persone).

La prima buona pratica, in assoluto non solo in politica, è il dialogo. Magari tra persone trasparenti che si dicono le cose chiaramente anche da posizioni diverse. Ora io mi chiedo come si possa difendere tutta sta questione del convegno di cui le minoranze non sapevano nulla e la maggioranza sapeva poco, il cui primo promotore è un consigliere che si è candidato contemporaneamente in due Comuni (Verbania e Ghiffa) e che non ha prodotto uno stralcio di relazione per fare capire a noi poveri profani l'utilità, il fine, il percorso che abbia portato utilità e/o lustro alla città?

Non a caso giace ancora inevaso un ODG sulla questione datato 11 marzo e non ancora discusso in Consiglio.

Insomma, se avessero partecipato al convegno 50 persone, avremmo pagato 20€ a pasto con soldi pubblici, siccome dubito ci siano state 50 persone abbiamo speso molto di più, ma la vera domanda è: "per cosa"?
Forse andare coi partecipanti a Villa Olimpia sarebbe stata una "BUONA PRATICA"! Ma la vera questione è: queste chiacchiere su come si "amministra bene", fatte da chi non sa nemmeno avviare un dialogo tra posizioni diverse in città, promosse da chi sul principale problema economico della città (il CEM) tiene tutti all'oscuro malgrado continui a dichiarare di averfatto- cercato- promosso il coinvolgimento ...e poi zitti zitti buttano ancora più di 3000 euro per una consulenza a qualcuno che gli dica cosa devono fare con/al CEM, tutto ciò cosa significa?

Buone pratiche buttare soldi per coprire una roggia, per concorsi di idee, per consulenze discutibili, per il "giro d'Italia, per i feontalieri con le ali ... a sommare tutto si arriva tra i 6e i 700 mila euro di soldi che si potevano risparmiare , e tutto ciò mentre (per dirne una) a Torchiedo le palestre delle scuole elementari sono INAGIBILI !!!

Sarebbe ora che qualcuno chiedesse scusa alla città, magari proprio a partire da quei 2000 euro, ennesima beffa sulle spalle di una città amministrata da incapaci, incapaci di dialogo, di spendere bene, anche solo di discutere di futuro (ex. lungolago pallanza) o di Sanità. Leggi QUI il post completo