Tartari, le prime due esternazioni non fanno presagire nulla di buono

Al netto delle battute, belle o brutte, io non conto nulla, ciò che conta è il partito con 17 consiglieri che ha scelto Tartari come portavoce. Vale la pena di analizzarla questa "voce" che ha già sortito 2 comunicati stampa...

  
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Nel primo comunicato tra le altre cose dice: ...Il mio impegno sarà volto a far sì che il gruppo del Partito Democratico diventi sempre più utile e propositivo per la vita amministrativa della nostra comunità. Tutto il Gruppo si impegnerà ad ascoltare ed accogliere esigenze ed opportunità per la città, ad avanzare idee e proposte...

Nessuna presa d'atto che il motivo per cui lui è lì, risiede proprio nella sordità di chi amministra verso il suo stesso partito. Quel "sempre più utile e propositivo" è vuoto e manicheo, tutto autoreferenziale. Se c'è un pregio da riconoscere al suo predecessore, è che pur nell'imbarazzo del suo ruolo (Marchionini ormai la conosciamo) , ci ha provato a tentare di lanciare qualche "ponte" alle minoranze... il Buon Tartari, non parla minimamente del suo ruolo nei confronti delle altre forze politiche, anzi lo fa nel secondo comunicato.

Il secondo comunicato è l'apoteosi delle occasioni perse. Riesce a confondere una "furba" citazione con un insulto (questo è una prassi in questo PD, la "confusione ad arte"). Più precisamente Tartari ricorda a tutti , ma in particolare ai 5 stelle che : ...Nel Partito Democratico ed in questa Maggioranza, che insieme al Sindaco governano con impegno la Città, non esistono “cretini“ né “utili obbedienti“. A governare e lavorare per la Città di Verbania ci sono invece persone serie, responsabili ed oneste. ..
A questa affermazione mi sento di replicare con pacatezza che anche nelle minoranze non esistono “cretini“ tantomeno “utili obbedienti“. A lavorare per la Città di Verbania (nelle opposizioni) ci sono persone serie, responsabili ed oneste, che purtroppo, come i fatti dimostrano, non sono tenute nella debita considerazione istituzionale, e ciò è dimostrato da molti fatti, più grave dei quali è l'uso strumentale delle Commissioni. Forse il nuovo capogruppo, se volesse "svelenire il clima" su quello dovrebbe esternare le sue considerazioni e non sulla supposta "lesa maestà".

Veniamo all'esternazione più imbarazzante di Tartari contro i 5 stelle, voglio farne il "difensore d'ufficio" per amore di verità e per disprezzo della "retorica bottegaia". Scrive il nostro eroe: ...E’ un modo di fare, quello di una stretta minoranza di alcuni Consiglieri d’opposizione, davvero imbarazzante e scorretto. Comportamento che non crediamo sia condiviso da chi vorrebbe sentirsi rappresentato dal Movimento Cinque Stelle che dovrebbe puntare su un nuovo modo di fare politica. Movimento che in Consiglio Comunale ha visto fin da subito il suo presidio andare in pezzi, con il passaggio litigioso e “coerente” di un proprio rappresentante ai “progressisti” della Lega Nord...

Con che faccia il rappresentante di un partito che ha perso subito un Assessore, che ha perso un pezzo di coalizione (Sinistra Unita) , ha perso un ottimo Presidente del Consiglio, parla degli abbandoni negli altrui movimenti? con che coraggio?
Senza poi contare che Lo Duca scrive chiaramente: ..."Abbiamo sostenuto l’Amministrazione nel rispetto delle posizioni espresse al nostro interno e della mediazione che si è sempre raggiunta. Talvolta magari con fatica ... Non posso sottrarmi però, oggi, dal riconoscere l'esistenza di un problema politico nei rapporti tra partito, gruppo e amministrazione"...

Veda il nostro Tartari, quel "Talvolta magari con fatica " indica chiaramente che certe votazioni, e sappiamo bene quali, sono state fatte "controvoglia" , e ci spieghi come questo puossa essere un "comportamento condiviso da chi vorrebbe sentirsi rappresentato dal SUO partito" e non tanto dai 5 stelle che avranno i LORO problemi con la consigliera che ha cambiato casacca.
In chiusura, ci spieghi il retorico Tartari, se ritiene davvero che ignorare le opposizioni non sia come insultarle; se votare "controvoglia" deliberazioni non condivise non è mancare di rispetto agli elettori; perchè continuino sempre e solo a fare le vittime (a sproposito) ma vanno benissimo gli insulti che dalle loro fila vengono rivolti ad esponenti delle minoranze.

Oggi è il SUO tempo, è il tempo dei marchioniniani al potere, si sentono forti come lo era Goldrake, la forza dei numeri... ma se si un robot, per quanto tu sia forte, c'è sempre qualcuno che pigia i bottoni al posto tuo. Leggi QUI il post completo