Un incontro importante il 27, per capire se vogliamo essere spettatori o protagonisti

La presentazione della candidatura di Carlo Bava a Sindaco di Verbania, è il momento per mettere "sul piatto" le proprie idee, oltre che per capire su cosa si è lavorato fino ad oggi. ci sarà un rinfresco? si se ogniuno porterà qualcosa... anche questa è politica nuova! :)

  
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Perchè mi piace l'idea di Carlo Sindaco? perchè non c'è paura di dire "copiamo" le idee migliori! copiamo e adattiamo le buone pratiche che esistono e sono ovunque, non abbiamo paura di dire che nel posto x , y fanno cose che potremmo far bene anche quì. Nessun "illuminato" alla guida dei più "furbi di turno", solo gente per bene, normale, stanca di essere data per scontata da partiti e personaggi autoreferenziali e arroganti.

-Un progetto fatto di obiettivi di lungo periodo, come una valorizzazione dell'entroterra. Un rapporto più stretto e collaborativo con i comuni limitrofi, con il Parco Nazionale della Valgrande, con i progetti di filiera realizzabili solo ragionando con logiche collaborative e non più autoreferenziali o "verbanocentriche". Il lavoro a Verbania deve essere pensato anche in funzione del suo entroterra montano e questo può significare molte cose...


-In termini di concretezza:
l'ambiente non è più da cementificare, questo significa valorizzare ciò che esiste in termini di volumi abitativi (stop a nuovi metri cubi edificabili, e agevolazione delle attività di ristrutturazione).

Pensare in modo innovativo i servizi sociali che non possono essere solo assistenzialismo, ma devono poter diventare un momento di scambio "servizi/tempo per la collettività". La solidarietà come occasione di crescita per chi offre e per chi riceve. Noi siamo la città, la città cresce se noi cresciamo.

Uso diverso del territorio e creazione di relazioni. Il controllo sociale (buon vicinato, rispetto relazionale) può creare benessere, un orto civico può agevolare l'economia dei più deboli, creare relazioni qualificanti, manutenere il territorio. Tanti sono i piccoli esempi per far comprendere che una città diversa dipende da ogniuno di noi.

semplicemente una città possibile

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