No allo "Ius soli" da quei "SOLONI" leghisti

Francamente sentir parlare di integrazione dei separazionisti , non si può ascoltare... Quando poi ci raccontano di aver ben governato il territorio, veramente la cosa diventa surreale.

  
a-
+
In Questo pezzo, i leghisti nostrani ci raccontano che non é giusto essere Italiani sono perché nati in Italia (se i genitori non hanno la cittadinanza) . In verità potrei anche capirli se almeno proponessero di togliere la cittadinanza ai molti leghisti, tipo quelli che col tricolore ci si pulirebbero il fondoschiena , Per manifesto disprezzo della loro stessa cittadinanza.Ma in concreto viviamo in un paese assurdo, a cui é consentito a semianalfabeti di governare e a bimbi dal l'ottimo italiano e perfettamente integrati di non potersi definire "italiani".
Ma cos'ha di così meraviglioso un Borghezio, un Calderoli, un "trota" che un bambino figlio di stranieri non può avere?

Per quanto riguarda poi, la buona amministrazione leghista del verbano, posso solo confermare che gli amministratori leghisti sono stati effettivamente tanti (troppi). A Verbania hanno sprecato l'enorme occasione PISU con un faraonico ed inutile progetto di Teatro. Per il resto nulla, ma proprio nulla di rilevante... A meno che non si voglia portare ad esempio di successo amministrativo le 8 serate di liscio della scorsa estate sul lungolago costate , se non ricordo male , 45 mila euro? Leghisti verbanesi poltronisti come e più che altrove, se dovessero essere loro a rappresentare il significato (ammesso che c'è ne sia uno) dell'essere italiano, saremmo davvero senza speranza!

In sostanza, aspettiamoci una lunga campagna elettorale piena di queste inutili e orride dichiarazioni.
Leggi QUI il post completo