Torna la politica?

Bello leggere in modo elegante e pacato concetti molto simili a quelli che spesso mi trovo ad esprimere io in maniera certamente meno articolata e più "cruda". Bello sopratutto leggerli quando provengono da quella parte politica che ha la dignità del suo ruolo e che con onestà intellettuale si rapporta all'amministrazione.

  
a-
+

Ho letto con estremo piacere l'ultimo articolo di Zanotti su Verbaniasettanta. Un analisi molto precisa, che va alle origini dei problemi e pur non risolvendoli ci dice in modo chiaro quale sia il percorso per provare a risolverli.
Forse non è chiaro, probabilmente mi spiego male, ma io credo ci sia un gran bisogno di politica, un gran bisogno di partiti, è che questi partiti (spesso arraffoni e "agenzie di collocamento) e questa politica (dell'apparenza e della giustificazione anzichè del progetto) mi fanno parecchio schifo...
So però che spesso, e soprattutto in una dimensione cittadina è più facile separare il buono dal non buono. Per questo credo ci sia ancora una speranza di riparare una macchina guasta come la politica che stiamo vivendo.
A titolo di esempio, sarebbe bello che l'istituzione sapesse ogni tanto dire grazie a chi fa qualcosa in più dello "stretto necessario", sono in tanti e in tutti i settori della vita sociale cittadina. Un "grazie" , tal volta richiesto, può muovere molto così come tacerlo può rendere irremovibili e rigide le altrui posizioni. Prendiamo a titolo di esempio i lavoratori della navigazione che hanno scritto la lettera che potete leggere a questo link , è una semplice richiesta di riconoscimento che anche in questo caso non mi risulta abbia sortito alcun esito... in sintesi pare di capire che per "certi amministratori" ci sono lavoratori pregiudizialmente insignificanti, e che spesso si trovano nel pubblico e nel para-pubblico.
Sia chiaro, i cambiamenti che arrivano dall'"uomo solo al comando" non portano mai nulla di buono anche se quell'uomo dovesse essere una donna, attendiamo con ansia che torni (o arrivi) la stagione della buona politica, che si torni a discutere e a progettare anzichè a seguire la pancia di "amici e cerchi magici". Leggi QUI il post completo