Il blog con il giornale dentro


Come si cambia... per esempio, da "granito" a "graniglia" è un attimo

Era quasi un anno che non andavo sul lungolago di Pallanza, ho verificato 2 cose: pensavo il nuovo lungolago sarebbe stato in granito, invece ho trovato prevalentemente "graniglia"; speravo che alla fine avrebbero messo qualche pianta (avete presente , l'ombra, le alte temperature, i cambiamenti climatici) , invece nulla... meno male non gli è venuto in mente di mettere prati in plastica almeno lì.

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Nel raccontarvi la passeggiata odierna verso Pallanza, approfitto per un promemoria e un aneddoto che risale a ieri.
Innanzi tutto, come sempre, si fotografa l'incapacità di questa amministrazione di avere uno sguardo un po' più lungo, non dico a 100mt, ma almeno oltre il proprio ombelico... insomma, al giorno d'oggi , una piazza in un paese turistico, come fa ad essere concepita senza verde pubblico? Senza alberi che facciano ombra e diano frescura estiva? Fateci caso, anche a Intra sul lungo lago, in estate, non c'è una panchina all'ombra!
Oltre a ciò, io ricordo francamente che la nuova piazza sarebbe dovuta essere prevalentemente in granito locale, io ho visto della gran "graniglia", magari è meglio per ragioni che non conosco, ma almeno ditelo... vedi foto Immagine 2Immagine 3Immagine 4, ci può anche stare che per ragioni "eco" si sia optato per materiali che hanno un minor impatto energetico sull'ambiente (mi fa strano che una amministrazione che nemmeno pensa ad alberi e ombra faccia un ragionamento che vada oltre il banale: "mi costa meno", ma potrebbe anche essere).
Comunque proprio ieri sera ho partecipato a questo incontro Immagine 5, nel quale ho scoperto che il lago sta morendo. Letteralmente. Fino a 20 anni fa l'acqua del lago si cambiava totalmente e naturalmente circa 6 volte l'anno, ora coi cambiamenti climatici i fondali restano fermi e perdono ossigenazione morendo. Il Lago Maggiore, dal quale vogliono prendere l'acqua ad uso potabile chiudendo pozzi di acqua di falda, sta letteralmente morendo, e sono trasalito, quando proprio ieri sera un ex assessore si è scagliato contro questa idea di chiudere i pozzi di falda... eppure ero convinto (e lo so) che lui era nella maggioranza che ha portato avanti questa assurdità... come dicevo nel titolo: "COME SI CAMBIA"

In ultimo, a puro titolo di cronaca vi metto questa foto, scattata andando a Pallanza Immagine 6 e vi invito a leggere questo post del 2015 (sono passati 8 anni) che parlava proprio di questa foto (tra le altre cose) ...

Come si cambia, ma nulla cambia


Tutti ambientalisti, ma solo sotto elezioni... abbiate pazienza

Ricevo e pubblico una mail di un cittadino che allega foto e documenti, ovviamente la parte che mi interessa di più è il perdurare dell'edificazione (a mio avviso surreale) sulla piana di Fondotoce, ma chi mi scrive, propone una riflessione anche su altro. Buona lettura

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Buongiorno,

probabimente la notizia "non fa più notizia" ma io da casa mia non posso che quotidianamente osservare lo scempio in atto (da anni) cui è sottoposta l'area protetta (protetta permodo di dire) della Riserva Naturale di Fondotoce: ora è in fase di ultimazione l'ennesimo edificio del quale me ne sfugge la destinazione (presumo debba trattarsi di qualche incentivo per favorire la nidificazione di qualche raro volatile).-

Colgo l'occasione per inviarvi pure il duplicato di una mia mail inviata il 18 Gennaio u.s. all'Amm.neCom.le di Verbania, alla Redazione Verbanese de "La Stampa" e, per conoscenza, alla Segreteria della Canottieri Pallanza, in merito ad una incredibile iniziativa intrapresa dai "nostri".- Alla data odierna nessuno ha risposto dimostrando, tra l'altro, un livello di educazione veramente encomiabile.- Pare che, Domenica 26 p.v., presso la sede della Canottieri Pallanza verrà dato corso alla "santificazione" del giornalista Giampiero Galeazzi mancato a Roma poco più di un anno fa.-

Della descritta unita documentazione potrete ovviamente farne l'uso più gradito.-

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Le strade della "bella politica": Brezza Sindaco e Marchionini in Regione, scommettiamo?

Ai meno attenti, l'elezione di Brezza nella segreteria regionale del PD sarà sembrata una "lapide" sulle velleità carrieristiche di Marchionini (si sa che si detestano più o meno cordialmente), ma avendo lei un considerevole seguito a Verbania, dopo aver stroncato Brezza con un semplice titolo di giornale, prevedo riappacificazioni e spartizione di cadreghe... e la destra non è che ci faccia sperare in qualcosa di meglio.

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Ancora ieri, parlavo per strada con persone che seguendo un po' da vicino il "dibattito politico locale" (se con un po' di ottimismo vogliamo chiamarlo così) , erano basiti dallo scenario che si rappresenta così:
a dx abbiamo esattamente ciò che avevamo 5 anni fa, con un Albertella che dopo essersi accomodato in un surreale ruolo di arbitro (presidente del consiglio), ha poi optato per tornare a fare il "capo dell'opposizione" sperando in una probabile ricandidatura, ma incidendo poco o nulla come minoranza sul dibattito politico locale.
al centro abbiamo il solito PD (definirlo a sinistra mi sembrerebbe davvero surreale, almeno a Verbania). Sempre appiattito sulle posizioni di Marchionini su ogni tema (prati in plastica ok, niente politiche giovanili ok, speculazioni varie ok, ecc ecc)
un po' più a sinistra gli incaxxati a vario titolo con Marchionini, che hanno deciso di aggregarsi (tra di loro) e proporre temi di sinistra, quindi gli stessi che hanno votato la variante 37, il cambio di destinazione di terreni agricoli in edificabili ecc ecc , oggi sono diventati "ambientalisti" , il ché è positivo, manca giusto quel minimo di autocritica, come dicevo in questo post.

Insomma, fin troppo facile prevedere che il PD proporrà Brezza a Sindaco, gli incaxxati con Marchionini lo sosterranno e rivendicheranno "purezza", e Silvietta e Riccardino , dopo essersi lanciati i coltelli, si fingeranno amiconi... uno in funzione della cadrega di Sindaco, l'altra per quella ben remunerata in Regione.

Questa è esattamente la politica che fa vomitare e che costringe Verbania a quella incapacità di produrre alternanza e ricambio virtuoso in città. Manca però un anno alle elezioni, esiste un mondo a sinistra del PD e degli incaxxati con silvietta e mancano ancora i 5stelle, che dati troppe volte per morti a livello Nazionale, sono vivi e vegeti, e sul territorio hanno sempre tenuto posizioni serie e argomentate...
Vedremo :-)

Non ho capito, ma non essendo un fatto personale non ho pudore nel chiedere

Disilluso dalla politica nazionale, da anni mi occupo prevalentemente di cose locali, l'ho fatto da Consigliere Comunale, lo faccio in questo blog, con la stessa coerenza e con tutto l'impegno di cui sono capace. Poi leggo questo articolo su "La Stampa", e mi trovo un po' confuso... ma davvero la "verginità" in politica si può ottenere con le supercazzole? davvero dal confronto a sinistra è ragionevole escludere "i coerenti"?

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Scrivo questo post con un po' di amarezza e di stupore. Non molto tempo fa avevo palesato disagio rispetto il fatto che "a sinistra" si considerasse ragionevole chiedere "ad personam", l'astenersi dal confronto (vedi questo post), ma qui si arriva al surreale.
In questo articolo (vedi foto di copertina) ci sono ex assessori che si professano ambientalisti e coerenti (hanno votato le cose di cui parlo in questo post), dopo avere votato per anni con Marchionini provvedimenti inorganici, senza visione di lungo periodo, in conflitto con le basi stesse dell'ambientalismo, contrarie alle stesse promesse elettorali (tipo il: no al consumo di suolo), e in conflitto con gli stessi ragionamenti che Zanotti proponeva sul suo Verbaniasettanta.
Ora ci spiegano come si fa... senza uno: "scusate ma quando si governa si devono accettare compromessi". Senza uno: "effettivamente alcune critiche al nostro operato erano ragionevoli, ci dispiace"... nulla di tutto ciò, oggi ci spiegano che loro sanno come si fa , e in tutta onestà , io ci credo che lo sappiano, credo però anche che lo sapessero anche prima, ma abbiano preferito stare dalla parte del potere che oggi finalmente contestano...
Però, mi si conceda, e quelli che le cose che oggi le dicono loro, le dicevano già al primo mandato Marchionini? non meritano delle scuse? non meritano di essere parte di un ragionamento all'interno di una sinistra che DEVE essere diverso? I 5 stelle verbanesi che hanno sempre posto questioni di merito ben argomentate? la sinistra che prima sosteneva Marchionini e poi ha scelto un'altra via, non merita di essere invitata a un confronto di merito? Le civiche di sinistra che coerentemente hanno sempre detto le cose che ora dicono anche gli ex marchioniniani, non hanno diritto di dire la loro (al di là di quelli che vi piace scegliere a piacimento)?
Cari Scalfi, Margaroli, Zanotti & Co, davvero pensate che è così che si può proporre una politica nuova, finalmente progressista, alla città?
Resto in attesa di cortese risposta
Renato Brignone

La resa dei conti, facendo finta di nulla ... surreale e divertente

3 articoli su "La Stampa", il primo di Brezza, il secondo di Marchionini il terzo di Gentina a supporto di Marchionini... Uno tira stoccate senza "tirarle", la seconda delegittima senza "delegittimare" , il terzo fa le solite cose da tifoso da "curva nord".

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Nell'immagine di copertina, c'è già tutto. Marchionini con una domanda demolisce Brezza: "è lui il nuovo"?
Il PD verbanese, appiattito controvoglia sulle posizioni di Marchionini, che in anni ha demolito un partito che qualcosa di sinistra lo aveva, ha macinato assessori, ha finto di avere un idea di città che in realtà era pura improvvisazione (lo dimostrano le mille varianti al piano regolatore e le tante retromarce su molti progetti, dalla vendita di Palazzo Pretorio alla ristrutturazione senza scopo d'uso di ville storiche come Simonetta), oggi si trova in palese difficoltà politica, non pare vero a soggetti che hanno fatto della retorica vuota la loro ragione di vita politica, avere finalmente una rivalsa. Persone che dopo l'ennesima espulsione di un assessore "amico" erano pronti ad immolarsi (a chiacchiere) e che si riempivano la bocca in favore dei ragazzi dei "friday for future" (salvo poi votare per l'ennesimo terreno che da agricolo diventa edificabile e per l'ennesima speculazione edilizia)...
Ma che succede davvero?
Nel PD verbanese, non c'è più nessuno. I rottamatori da Renzi in giù hanno dimostrato tutta la loro pochezza, hanno avuto le poltrone ma non sono stati capaci di fare politica. Una serie di congiunture hanno portato sul territorio tanti denari pubblici, ma la spesa non è stata certo brillante (abbiamo un pessimo nuovo teatro costosissimo e scomodo e ancora progettano parcheggi in centro e fanno varianti in zone delicate come Fondotoce senza alcuna attenzione alle prossime generazioni e al futuro). Insomma, persone che criticavo ma stimavo si sono allontanate dal PD, persone che sembravano tutto sommato allineate al Sindaco sono state comunque allontanate dalla sua amministrazione e questa svolta a sinistra ha lasciato un po' di "notabili" basiti e intontiti... è il momento della resa dei conti? Forse, ma non credo. Di sicuro queste schermaglie sono l'ennesima dimostrazione che sotto la cenere c'è una brace che forse ha poco a che fare con la buona politica, ma sicuramente , a noi che ci troviamo a rimpiangere una classe dirigente come quella democristiana a cui oggi possiamo riconoscere di avere un "etica anche nel rubare", fa molto ridere.
Insomma, la grande occasione che oggi ha il PD con l'elezione della Schlein, non so se sarà colta a Verbania, restano verissime e illuminanti le parole di Bersani che sulla questione ha detto: "Complimenti Elly Schlein e buon lavoro! La sua vittoria è avvenuta con un inedito ribaltamento del voto degli iscritti, prova evidente che da tempo il Pd non sapeva guardare fuori da sé, nemmeno per vedere chi gli stava alla porta di casa..."
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