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La macchina del fango in salsa lacustre - 2 Aprile 2014 - 10:04

strano concetto di patetico
A mio avviso è patetico chi continua a dire cose vuote, inutili cercando di spacciarsi per persona impegnata, e "furba". Con piacere apprendo che Filippo ha capito almeno 2 cose: 1- che le accuse sul cortile di verbania che è nella zona dove abito e che passerà di proprietà comunale a costo zero sono fuoriluogo. 2- Che il progetto di impresa innovativa per cui ho fatto un progetto con l'incubatore di Novara è molto validio... è già qualcosa, non possiamo aspettarci troppo da questi soggetti così carichi di rabbia che hanno probabilmente radici antiche. Vediamo se riusciamo a fare qualche passo in più per far capire a questo signore che: La Dislolcanda in nessun caso può essere attribuito al sottoscritto come uno spreco di risorse pubbliche, perchè è una realtà privata che ha ricevuto e restituito finanziamenti e da lavoro e servizi... quidi il nostro Filippo è un po' accecato dal pregiudizio. Per quanto concerne il CEM e la porposta che fa il comitato "Carlo Bava Sindaco" vado a rispiegarla sinteticamente: Si bloccano i lavori, si apre un tavolo di "progettazione partecipata" e si chiede alla città quale destinazione preferisce per quello spazio, dopodichè si procede per riconvertire le opere fino a quel punto eseguite ad altro utilizzo. In concreto: se la città pensasse che quell'area debba essere il "LIDO" di Verbania, i volumi edificati verranno convertiti allo scopo (EX. bar, spogliatoi , bagni ecc.) ; se si pensasse di adibire quei volumi a servizio della biblioteca, si agirà in tal senso ... ma mille possono essere le proposte. Di sicuro il CEM così come è pensato è irragionevole nei costi di realizzazione e gestione. Quindi meglio spendere meno e spendere soldi comunali per una struttura condivisa con la città che spendere soldi di un finanziamento per un opera che la città non vuole e non potà sostenere economivamente. Spero che addirittura il Sig. Filippo ora sia in grado di capire... Nel frattempo vediamo le carte e capiamo se ci sia stata qualche scorrettezza che qualcuno debba pagare in solido...

quando la politica è arrogante e i burocrati non sono interessati - 6 Giugno 2013 - 07:56

Enormemente , e non si sa di quanto
Dal computo , che é divenuto già oltre i 18 , non é specificato il costo di bonifica di 13500 metri cubi, sono state tolte molte attrezzature del CEM per cercare di stare ne budget, mancano completamente i parcheggi... Il primo progetto aveva il merito di sistemare piazza mercato, il CEM no! Se una azienda compra un camion più grosso, ma deve lavorare in via San Fabiano, é semplicemente folle . P.S. I soli costi di progettazione sono raddoppiati, il piano di gestione prevede 70/80 convegni l'anno pagati per ricavi irreali. Troppa gente ha voluto accontentare il capo con il suoi "sí" incondizionato. Computando davvero tutto , i costi saranno in fine (ammesso che ci sia una fine) raddoppiati.

quando la politica è arrogante e i burocrati non sono interessati - 6 Giugno 2013 - 03:48

Un paio di puntualizzazioni...
"I costi dell'opera lievitano enormemente" se non ricordo male si passava da un 13 quasi 14 a un 18 che ad occhio è un 30% (scusami se non faccio i conti con la calcolatrice ma mi giustificherai vista l'ora). Sempre se non ricordo male nei 18 c'era anche la sistemazione di piazza mercato, comunque indipendentemente da quest'ultima sistemazione, direi che i costi sono lievitati leggermente e non enormemente perché il CEM è (o era o sarà) molto di più del progetto 1.0. Se fossero triplicati o raddoppiati OK per un enormemente ma non per un 30%. "Vince le elezioni il centrodestra, al grido di "No al teatro Zanotti"" senza entrare nel merito del grido, semplicemente direi che chi ha gridato ha mantenuto gli impegni...

Incapacità: sul CEM (il costosissimo progetto) le "prime ammissioni" - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Spendere per spendere. Il motto che ci porterà alla rovina! Quando va bene le risorse comunitarie sono spese nel rispetto della mera regolarità formale. Nessuna analisi preventiva del rapproto costi/benefici nessuna misurazione successiva degli outcome, cioè degli effetti, dei risultati concreti che un certo intervento ha prodotto. E' per questa via che ci stiamo riempiendo di "casermoni" inutili ed ingestibili che andranno in rovina come stanno andando in rovina in altre parti del Paese. Con buona pace della Lega. Doctor J. A proposito se Zacchera ha due "manifestazioni d'interesse" perchè una non la gira al Comune di Gravellona per la gestinone del mega palazzetto con piscina "in costruzione" quasi da un decennio ormai!

290 mila domande, una per euro! ma cosa si combina a Verbania? - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Non c'è molto da dire, ovvero vi sarebbe materiale per scrivere un libro dal titolo: "Verbania e le sue incoerenze", sembra che sia un fatto storico che ha prodotto anche seri danni alla città sotto l'aspetto urbanistico, architettonico ed economico. Ma della responsabilità va anche data alla cittadinanza, pronta ad eleggere chi fa comodo, pronti a schierarsi con chi ti dà il contentino senza senso. Il Centro Eventi è una di quei cantieri all'Italiana che non si sa quanto realmente verrà a costare alla cittadinanza, al contrario di altri paesi a noi vicini (vedi svizzera), sappiamo che dovrà iniziare ma i costi e i tempi sono un mistero tutto italiano, qualcuno pagherà. Nel contempo prepariamo l'ambiente adatto per un turismo che dovrebbe essere un pezzo forte per la riuscita di quel centro eventi (almeno che qualcuno pensi che una tale opera sia per la ricreazione locale), cancellando quelle già poche attrazioni presenti e dando sfogo senza limiti di costo, 45.000,00 euro per un liscio di piazza. Perfetto siamo un paese di pensionati quindi facciamoli contenti, non che questo sia ingiusto, ma forse era più gradevole un centro, magari in quella "piazza" confusa con un posteggio macchine, dove tutto l'anno i pensionati potrebbero avere a disposizione un centro incontri. Che dire, non siamo più un territorio industriale, ma neppure turistico e sembra che non sia più di moda discutere pubblicamente, chi ci tenta nella migliore delle ipotesi è il solito "rompi scatole". Ma questi amministratori cosa credono che per uscire dalla crisi arriverà l'Arcangelo Gabriele con la spada infuocata a fare i miracoli, credetemi quella spada mi suscita una esigenza di porla dove dico io
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