Il blog con il giornale dentro

tal

Inserisci quello che vuoi cercare
tal - nei commenti

Senza una linea, senza un'idea, senza vergogna - 12 Marzo 2015 - 16:18

canile
La proposta avanzata dal Presidente dell'Associazione amici degli animali onlus era ed è assolutamente vantaggiosa per il comune, il quale si troverebbe a versare soltanto 1,50 euro pro-abitante e quindi circa € 46.000= L'associazione provvederà a mantenere i posti di lavoro per i tre dipendenti, a mantenere i cani, pagare le utenze, manutenere la struttura con opere ordinarie. Il comune non sarebbe in alcun modo onerato in altro modo per tutti i cani ospitati, e quindi non si comprende per quale motivo recondito non venga accettata tale proposta. Peraltro, in tal caso l'associazione attuerebbe anche un servizio di carattere pubblico, aiutando le persone in difficoltà che non possono più tenere il cane, senza alcun onere a carico del pubblico. Francamente sono stupito dell'atteggiamento sordo e cieco del Comune. Spero che qualcuno mi dia le spiegazioni del caso.

Ho "i soliti sospetti": come Fonzie non diranno mai di aver sbagliato - 22 Novembre 2014 - 01:04

Che squallore!
Effettivamente il sindaco ed il formidabile assessore sau ne escono a pezzi da questa vicenda. Se solo avesse ascoltato il presidente dell'associazione il 30.6.2014 quando le illustrava i gravi vizi della delibera, e la invitava a sospenderla, avrebbe evitato discussioni, censure, denunce, dimissioni dell'assessore e quindi una ennesima figuraccia. A volte basterebbe un pizzico di umiltà, sedersi al tavolo, ascoltare chi ne sa più di te e dialogare. In tal modo un accordo si trova. Certo che agire con arroganza non porta a nulla di buono! Spero che questa lezione serva al sindaco, la quale dovrebbe anche spogliarsi dei "cattivi" consiglieri e dell'assessore che riesce a negare persino l'evidenza.

Ricapitoliamo - 11 Aprile 2014 - 12:39

Per quelli che non capiscono o fingono di capire .
Per quanto concerne il CEM e la porposta che fa il comitato "Carlo Bava Sindaco" vado a rispiegarla sinteticamente: Si bloccano i lavori, si apre un tavolo di "progettazione partecipata" e si chiede alla città quale destinazione preferisce per quello spazio, dopodichè si procede per riconvertire le opere fino a quel punto eseguite ad altro utilizzo. In concreto: se la città pensasse che quell'area debba essere il "LIDO" di Verbania, i volumi edificati verranno convertiti allo scopo (EX. bar, spogliatoi , bagni ecc.) ; se si pensasse di adibire quei volumi a servizio della biblioteca, si agirà in tal senso ... ma mille possono essere le proposte. Di sicuro il CEM così come è pensato è irragionevole nei costi di realizzazione e gestione. Quindi meglio spendere meno e spendere soldi comunali per una struttura condivisa con la città che spendere soldi di un finanziamento per un opera che la città non vuole e non potà sostenere economivamente. Nel frattempo vediamo le carte e capiamo se ci sia stata qualche scorrettezza che qualcuno debba pagare in solido... LE PENALI NON ESISTONO , il cantiere si blocca verificando le "non conformità " al progetto, credete non ce ne siano in un progetto che già é stato disconosciuto da chi lo ha realizzato?

La macchina del fango in salsa lacustre - 2 Aprile 2014 - 10:04

strano concetto di patetico
A mio avviso è patetico chi continua a dire cose vuote, inutili cercando di spacciarsi per persona impegnata, e "furba". Con piacere apprendo che Filippo ha capito almeno 2 cose: 1- che le accuse sul cortile di verbania che è nella zona dove abito e che passerà di proprietà comunale a costo zero sono fuoriluogo. 2- Che il progetto di impresa innovativa per cui ho fatto un progetto con l'incubatore di Novara è molto validio... è già qualcosa, non possiamo aspettarci troppo da questi soggetti così carichi di rabbia che hanno probabilmente radici antiche. Vediamo se riusciamo a fare qualche passo in più per far capire a questo signore che: La Dislolcanda in nessun caso può essere attribuito al sottoscritto come uno spreco di risorse pubbliche, perchè è una realtà privata che ha ricevuto e restituito finanziamenti e da lavoro e servizi... quidi il nostro Filippo è un po' accecato dal pregiudizio. Per quanto concerne il CEM e la porposta che fa il comitato "Carlo Bava Sindaco" vado a rispiegarla sinteticamente: Si bloccano i lavori, si apre un tavolo di "progettazione partecipata" e si chiede alla città quale destinazione preferisce per quello spazio, dopodichè si procede per riconvertire le opere fino a quel punto eseguite ad altro utilizzo. In concreto: se la città pensasse che quell'area debba essere il "LIDO" di Verbania, i volumi edificati verranno convertiti allo scopo (EX. bar, spogliatoi , bagni ecc.) ; se si pensasse di adibire quei volumi a servizio della biblioteca, si agirà in tal senso ... ma mille possono essere le proposte. Di sicuro il CEM così come è pensato è irragionevole nei costi di realizzazione e gestione. Quindi meglio spendere meno e spendere soldi comunali per una struttura condivisa con la città che spendere soldi di un finanziamento per un opera che la città non vuole e non potà sostenere economivamente. Spero che addirittura il Sig. Filippo ora sia in grado di capire... Nel frattempo vediamo le carte e capiamo se ci sia stata qualche scorrettezza che qualcuno debba pagare in solido...

Il PD a Verbania ha paura - 17 Dicembre 2013 - 21:59

memoria corta o solo selettiva?
Caro Renato, lo sai, molte volte ci siamo confrontati e ci siamo scoperti molto più vicino di quanto si potesse pensare, viste le rispettive tessere di partito in ognuna delle rispettive tasche. Però in questo caso sono rimasto "leggermente" spiazzato. Mi pare di ricordare che nel bel mezzo della calura estiva dalla "vostra barricata" giungevano comunicati di intenzioni in merito alle primarie che più o meno mi sembravano citare in tal modo: "è inutile continuare a chiedere se Carlo Bava parteciperà alle primarie se prima non verranoo chiariti alcuni punti fondamentali, primo fra tutti quello del programma, perchè non si può parlare di alleanze se non si conoscono i punti cardine della proposta del Pd (poi mi spiegherai come mai solo il Pd dovesse sezionare all'atomo ogni suo progetto programmatico ed altri, tranquilli a pescare ndr)...." e poi via così. Poi, prima del programma è stato detto che si volevano sapere quanti e quali dovessero essere i competitors di regime (forse per valutare l'pportunità o meno del confronto). Ora anche la squadra. mi pare si cerchi ogni scusa per sottrarsi al confronto e poi addossare la colpa a chi le primarie verbanesi le ha strutturate, cercate e spinte in ogni maniera. Alessandro
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti