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Una Giunta di male in peggio - 16 Settembre 2017 - 23:49

difendere la piana di Fondotoce
Condivido in pieno quanto scritto da Tiziano Auguadro; aggiungerei solo, in sintonia con quanto scrive Maria Grazia Reami, che c'è un aspetto paesaggistico di notevole pregio da slavaguardare. Oltre alla visione "dal basso", chi si reca (e ioi l'ho fatto assai recentemente) al belvedere di Montorfano ha una vista splendida sulla distesa verde di Fondotoce, con l'ansa e l'estuario del Toce ed il golfo Borromeo con le isole sullo sfondo, nonostante l'orribile ed inutilmente vuoto nuovo capannone costruito a ridosso della nuova sede dell'Agenzia delle Entrate. Penso che chiunque sia dotato di buon senso e sia scevro da appetiti personali non possa che condividere il fortissimo desiderio, diciamo la fortissima volontà, di salvaguardare ciò che resta di questo splendido paesaggio. Auspico quindi che al più presto si costituisca un comitato (chiamatelo poi come volete) in difesa della piana di Fondotoce e della Riserva Naturale.

Una Giunta di male in peggio - 16 Settembre 2017 - 11:44

la piana di Fondotoce
Ogni volta che arrivo a Fondotoce e guardo con tristezza infinita verso il campeggio, penso a quanto in passato è stato fatto per salvaguardare quella zona. Ce l'aveva segnalata il dottor Grimaldi, direttore dell'Istituto Idrobiologico, indicando nel campeggio un pericolo per la zona umida più importante del lago, da salvaguardare con ogni mezzo. si rivolgeva al Consiglio del Museo, che essendo del "Paesaggio", aveva il compito di tutela con i mezzi a sua disposizione. Il Consiglio deliberò subito per una mostra fotografica dettagliatissima, con materiale forniito dall'istituto stesso, e si cominciò a sensibilizzare, informandola la popolazione. Poi cominciarono le sopraelevazioni della penisoletta, dapprima con bassi muretti, via via più elevati. Intervenne la Soprintendenza che per un po' riuscì a bloccare i lavori. Passò qualche tempo, il pericolo si ripropose e la mia classe, partecipando a un concorso regionale, fece una ricerca approfondita sulla zona alla quale allegò una raccolta firme fra tutti gli studenti delle scuole di Verbania per chiederne la definitiva protezione. Ci fu una partecipazione corale; firmarono moltissime classi con tutti i loro insegnanti e molti aggiungevano anche le firme dei genitori, e quando la Regione istituì la Riserva Naturale Speciale del fondo Toce o di Fondotoce, il distretto scolastico 55 (quello di Verbania) fu inserito tra i fondatori. Così protetta, pensavamo che ormai la zona fosse salva da ogni altra speculazione, ma passato qualche anno ci si accorse che ricominciavano a fervere lavori che divenivano via via più invasivi con imponenti movimenti di terra, con l'apertura di un'ampia strada, con la costruzione anche di manfatti in cemento (!!) in un luogo che ora sarebbe dovuto essere tutelatissimo e che ormai era compito delle autorità proteggere. Ma iniziarono condoni edilizi reiterati e probabilmente oggi tutto sarà perfettamente in regola. Comunque da Fondotoce si vedeva benissimo che in mezzo al canneto, là dove non sarebbe dovuto esserci che natura protetta di una bellezza particolare, era sorto un altro villaggio, quasi una nuova frazione della Città. Quando si cominciò a parlarne, si ottenne un risultato sorprendente: in mezzo al canneto, tra il campeggio e l'argine del canale fu piantata una lunga fila probabilmente di salici che ben presto cresciuti, ora costituiscono una verde barriera che copre perfettamante la visione del campeggio, forse un pietoso tentativo di nascondimento, che tuttavia senza rimediare a nulla,ha il torto di aver più o meno dimezzato, interrompendola, la visione d'insieme del canneto. E ogni volta che supero il paese e guardo la bellezza del grande terreno con i suoi caratteristici silos che ancora ne sottolineano la vocazione agricola, così arioso, così bello, così rasserenante, penso con orrore che da troppo tempo si tenta di riempirlo con progetti che al momento vengono fatti passare per interventi di intelligente, moderno, doveroso, meritevole progresso, salvo piangere poi sulla devastazione della bellezza del paesaggio italiano quando i giochi sono fatti.

La stampa che non aiuta a comprendere ma soffia sul "fuoco del banale" - 10 Settembre 2017 - 09:04

Superficialità dilagante o...
Sono perfettamente d'accordo nella tua analisi. Infatti, da un po' di tempo a questa parte, si leggono solo notizie un po' "addomesticate" e non reali. Un buon giornalismo dovrebbe garantire la massima imparzialità . Nella zona, salvo qualcuno, altri veramente ignorano qualsiasi cosa negativa dell'amministrazione comunale o maggioranza. si nota che cercano di mjnimizzare le loro gravi responsabilità, o addirittura le ignorano, e poi al contrario danno enfasi al nulla, forse per sviare l'attenzione sulle pecche amministrative. Io il giornalismo lo intendo diversamente. Un buon giornalista deve essere imparziale, a costo di nuocere agli "amici" che magari ti sponsorizzano.. Nella vita però bisogna scegliere: o essere un professionista e fare bene il proprio lavoro,senza guardare in faccia a nessuno, o fare il servitore in balia di chi offre di più...

Riprenderà a breve la stagione politica verbanese (?!) - 2 Settembre 2017 - 06:58

Chissà ....
Analisi impietosa ma veritiera della politica dormiente di verbania. Tante sono le domande inevase, tanti sono i rendiconti mai forniti (vedi giro d'Italia da maggio 2014, giro rosa 2015 etc) eppure nessuno di loro si preoccupa e tanto meno si pone delle domande. Forse pensa che tanto, se scoppia il bubbone, verrà colpito soltanto chi è al comando. Beh si sbaglia di grosso.. L'ignavia viene punita ugualmente e forse dovrebbe essere trattata anche peggio perché l'omissiobe viene punita quanto l'azione!

Tra le spese inutili a Verbania aggiungerei lo stipendio di Varini - 26 Luglio 2017 - 18:41

Papini , scorrettezza e slealtà
Non è la prima volta che Papini interviene a vanvera parlando di correttezza scorrettezza, vediamo se smentisce queste parole dette ad altro consigliere (dopo aver gettato fango sul sottoscritto dicendo che per colpa mia non si è fatta la sua Commissione) : la risposta di Papini: “Lascia stare, è un gran casino. Tu pensa che la presidenza ha messo la capigruppo al posto della mia commissione e io devo rinviare pure quella di domani. E poi mancavano anche quelli della Lista Civica. Comunque Colombo mi spiace, scusa per il disguido. Lo dirò a Brignardello, spero non succeda più”. Veda il buon Papini, il sottoscritto ha fatto molte proposte e ancora ne farà, dagli orti civici alla mobilità, dal tema politiche giovanili ai temi parco/montagna... ma si da il caso che da subito il PD ha lavorato per essere autosufficiente, addirittura ha boicottato la mia Commissione preferendo Scarpinato... sono scelte e come tali portano con se conseguenze. Almeno non fare il santarello
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