Le stampelle , da sempre portatrici di un pregiudizio, vengono spesso considerate sinonimo di "sfiga" (temporanea o permanente) sono come il colore viola in teatro: non si devono vedere o nominare. Una volta, attraverso un amico, cercai un contatto con il famoso fotografo Oliviero Toscani per provare a coinvolgerlo nel progetto di promozione. Il mio amico si sentì rispondere che le stampelle portano "sfiga" e non ne voleva nemmeno sentir parlare. A dimostrazione che l'intelligenza e il pregiudizio non hanno valore oggettivabile, non sono per tutti la stessa cosa.
La mia sfida è farle divenire un oggetto "cool", passando attraverso la qualità intrinseca del prodotto ed arrivando alla qualità totale che comprende ovviamente gli aspetti estetici oltre a quelli funzionali.
Con il numerio di Trekking di Aprile ho raggiunto un grande risultato per me, decontestualizzare la mia invenzione e farla accettare da tutti. L'ambiente che amo (in questo caso l'Alpe Devero) è lo scenario di un "evento" normale, la presentazione di una stampella, la migliore stampella al mondo.
Lo so, è di cattivo gusto promuoversi così sfacciatamente, ma con tutta sincerità: "chissenefrega" :) . l'aricolo (per chi avrà l'occasione di leggerlo) è molto ben fatto, le immagini sono stupende e la promozione del VCO si fa anche così.
Un sincero ringraziamento alle persone che mi hanno sempre supportato in questa avventura e che non nominerò (essermi amico è sempre cosa difficile è meglio tenerlo nascosto ...ovviamente scherzo), e "in culo alla balena" a tutto il VCO che sta passando momenti di una difficoltà inaudita.
Bravo
