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zacchera

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zacchera - nei commenti

Basito! - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Caro Renato, sottoscrivo la tua indignazione per le cose dette da zacchera. Le "primarie aperte a tutti" si chiamano elezioni e si faranno tra un paio d'anni, mentre il sindaco "commissario" si chiama podestà. E a noi, a differenza di zacchera, non è mai piaciuto. Che dire poi del doppio incarico sindaco-parlamentare? Lo ha difeso fino a una manciata di mesi fa e adesso sostiene che è stata cosa buona e giusta lasciare uno dei due incarichi. Una faccia di bronzo straordinaria!!

Basito! - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Prendiamone atto: è la dichiarazione di resa!!!!! Non possiamo fingere che non sia successo, non è giusto per noi che lo aspettavamo da tre anni, non è giusto per la città intera. Dobbiamo dare alle parole il loro giusto significato: zacchera ha alzato le braccia e si è arreso, ha ammesso la sconfitta delle vacue parole, dei proclami e delle rivoluzioni di solo fumo. Ora dobbiamo dare la possibilità ai suoi compari di brigata di negoziare la resa e dare corpo alla possibilità di smobilitare prima dell'inverno e non trasformare Verbania in una Stalingrado sociale. I consiglieri comunali di minoranza hanno il dovere di ascoltare le parole di zacchera e DEVONO porre la sfiducia al Sindaco, argomentandola, sostenendola a più non posso e dando modo anche a qualcuno della maggioranza dal collare ancora non troppo stretto di poterla votare. Oppure anche la minoranza ha paura di affrontare il discorso per paura che poi davvero si dia l'opportunità di cambiare registro? Abbiamo preso gusto all'opposizione tanto da temere di tornare maggioranza? Temiamo di dover anche noi dare seguito alle ricette miracolose prospettate qualche volta? abbiamo paura di non essere all'altezza? Allora via, pulizia, lasciamo il campo a persone nuove, almeno hanno la scusante dell'inesperienza e del non aver magari mai profetizzato altro che la formazione della nazionale davanti ad un caffè, non la cura dell'universo partendo da un teatro o da una capitale.

290 mila domande, una per euro! ma cosa si combina a Verbania? - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Ma se una persona cd. "normale" avesse promesso tutta la seria di mirabolanti opere e iniziative che erano elencate nel cd. "programma elettorale" di zaccheriana concezione, dopo tre anni e molti euro letteramente "buttati al cesso", questa persona avrebbe ancora uno straccio di sostenitore, o qualcun'altro disposto ad aspettare ancora due anni di frottole, scuse, tergiversazioni, manfrine e vittimismi?? Io NON credo quindi o NON E' NORMALE zacchera, o sono ANORMALI i suoi elettori. E mi fermo qui

Vandalismi e incuria, quando la politica è assente - 30 Marzo 2013 - 19:42

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La CASA DELLE LIBERTA' ha trovato ospitalità a Verbania ma questo spirito di ACCOGLIENZA sta causando la MORTE dell'OSPITANTE. L'unico modo per salvarsi è ESPELLERE L'INTRUSO!! zacchera FORA DI BALL!!

Visto il mio errore nel precedente articolo, un piccolo approfondimento su politica e fondazioni - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Non ci siamo capiti (colpa mia), il primo progetto (amministrazione Zanotti) indicava una struttura che avrebbe chiuso una gestione in deficit se non ricordo male di circa 200 mila euro anno, il bilancio previsionale era molto serio e dettagliato. Con ciò ribadisco che il mio pensiero allora come oggi è che fossero spese assolutamente eccessive e fuori da una logica di concretezza per la nostra città, ma di sicuro era una spesa che riqualificava la città. Il progetto attuale (amministrazione zacchera) è assolutamente irragionevole e fantasioso dal punto di vista finanziario, non contempla spese reali quali (a solo titolo di esempio): indennizzo gestore Arena, abbattimento dell'attuale struttura, bonifica area e con tutto ciò non tocca zone in vero degrado di Verbania come piazza mercato. Il mio post era incentrato sul domandarsi quali ragioni spingano una fondazione a co-finanziare un progetto che non serve alla città. Nel primo caso (teatro piazza mercato) si può non essere daccordo col progetto ma la riqualificazione urbana della città e il costo che la città avrebbe sostenuto erano evidenti; nel secondo caso (teatro zona Arena) il beneficio urbano è tutto da dimostrarsi e i costi reali rimangono una vera incognita da quì la mia domanda: quale logica muove le Fondazioni bancarie (nel nostro caso la Fondazione Cariplo)? e mi sembra che il "sole 24 ore" dia una risposta molto chiara. Spero di aver spiegato meglio il mio punto di vista. Grazie per il tuo intervento e per gli eventuali prossimi.
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